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venerdì 2 novembre 2018

Dio Si è incarnato solo per sconfiggere Satana e salvare tutta l'umanità





  • e salvare tutta l'umanità

  • I
  • Durante l'incarnazione di Dio sulla terra,
  • Lui opera fra gli uomini.
  • Tutto ciò che fa ha uno scopo
  • – sconfiggere Satana.
  • Sconfiggerà Satana conquistando l'uomo,
  • e rendendovi completi.
  • E la vostra fortissima testimonianza
  • segnerà la sconfitta di Satana.
  • Dio Si è incarnato per sconfiggere Satana
  • e salvare l'umanità.

mercoledì 31 ottobre 2018

L'identità di Cristo è Dio Stesso


ultimo messaggio di Gesù -L'identità di Cristo è Dio Stesso

La divinità di Cristo è al di sopra di tutta l'umanità. Cristo è la più alta autorità tra tutte le creature. Questa è la Sua divinità, la Sua indole ed il Suo essere. Questo è ciò che determina la Sua identità. Normale è la Sua umanità, con diversi ruoli parla e totalmente obbedisce a Dio, ma Egli è anche Dio, dubbio non c'è. La normale umanità di Cristo, quegli stolti la credono un difetto. Si rifiutano di riconoscerLo, anche se ha mostrato la Sua divinità. Più Egli è obbediente ed umile, più Lo sottovalutano. Qualcuno vuole anche escluderLo e le grandi figure adorar. Dio incarnato obbedisce a Dio, reale e normale è la Sua umanità. Dio incarnato obbedisce a Dio, reale e normale è la Sua umanità. Queste son le ragioni per cui la gente resiste e si ribella a Lui. Normale è la Sua umanità, con diversi ruoli parla e totalmente obbedisce a Dio, ma Egli è anche Dio, dubbio non c'è. da La Parola appare nella carne

Fonte: La Chiesa di Dio Onnipotente




venerdì 31 agosto 2018

Rivelare l'errore del Partito Comunista Cinese che definisce Cristo un uomo comune

Rivelare l'errore del Partito Comunista Cinese che definisce Cristo un uomo comune



  Durante l'Età della Grazia, il Signore Gesù incarnato aveva l'aspetto di un uomo normale e comune, ma rivelò la via del pentimento, "Ravvedetevi, perché il regno de' cieli è vicino", e compì l'opera di redenzione dell'umanità attraverso la crocifissione. Questo è sufficiente a dimostrare che il Signore Gesù era l'incarnazione di Dio. Dio Onnipotente, il Cristo degli ultimi giorni, proprio come il Signore Gesù, ha l'aspetto di una persona comune. Tuttavia, Egli può rivelare la verità e operare per purificare e salvare l'umanità. Questo dimostra che Egli è il Dio incarnato. Il Partito Comunista Cinese, al contrario, fa di tutto per rinnegare e condannare Cristo, affermando che il Cristo incarnato è un umano comune. Perché il Partito Comunista Cinese è così assurdo e irragionevole?

lunedì 21 maggio 2018

Il Signore Gesù Stesso profetizzò che Dio Si sarebbe incarnato negli ultimi giorni e che sarebbe apparso come il Figlio dell’uomo per operare.


Il Signore Gesù Stesso profetizzò che Dio Si sarebbe incarnato negli ultimi giorni e che sarebbe apparso come il Figlio dell’uomo per operare.

Versetti biblici di riferimento:
“Anche voi siate pronti, perché nell’ora che non pensate, il Figliuol dell’uomo verrà” (Luca 12:40).
“…perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’è soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione” (Luca 17:24-25).
“E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!” (Matteo 25:6).
“Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco” (Apocalisse 3:20).
“Ecco, io vengo come un ladro; beato colui che veglia e serba le sue vesti onde non cammini ignudo e non si veggano le sue vergogne” (Apocalisse 16:15).

giovedì 19 aprile 2018

Dio Si è incarnato ed è diventato il Figlio dell’uomo per svolgere l’opera di giudizio degli ultimi giorni

Dio Si è incarnato ed è diventato il Figlio dell’uomo per svolgere l’opera di giudizio degli ultimi giorni

Risposta:
Quando si tratta di aspettare la discesa del Signore tra le nubi, non dobbiamo far affidamento sulle nozioni e sulle fantasie dell’uomo! I farisei commisero un enorme errore nell’attendere l’arrivo del Messia. Essi utilizzarono esattamente le nozioni e le fantasie dell’uomo per giudicare il Signore Gesù che era già arrivato. Alla fine, inchiodarono il Signore Gesù alla croce. Non è forse un fatto, questo? L’attesa dell’arrivo del Signore è così semplice come pensiamo? Se il Signore ritornasse e operasse tra gli esseri umani, come aveva fatto il Signore Gesù incarnato, e nessuno di noi Lo riconoscesse, allora anche noi Lo giudicheremmo e condanneremmo, come avevano fatto i farisei, e Lo inchioderemmo ancora una volta alla croce? Questa è una possibilità? Il Signore Gesù profetizzò che sarebbe tornato e proferì molte parole al riguardo, ma noi ci aggrappiamo soltanto alla profezia secondo la quale il Signore discenderà tra le nubi e non cerchiamo, né approfondiamo, altre più importanti profezie pronunciate dal Signore. Questo rende facile incamminarsi sul sentiero sbagliato e venire abbandonati dal Signore! In realtà, nella Bibbia non vi è solo la profezia della “discesa tra le nubi”. Vi sono anche molte altre profezie, come quella secondo la quale il Signore verrà come un ladro e discenderà in segreto. Ad esempio, Apocalisse 16:15, “Ecco, io vengo come un ladro” Matteo 25:6, “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!”. E Apocalisse 3:20, “Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco”. Tutte queste profezie si riferiscono a Dio che diviene carne come Figlio dell’uomo e alla discesa in segreto. “Come un ladro” si riferisce alla venuta silenziosa e in segreto. Non sapremo che Egli è Dio, nemmeno se Lo vedremo e Lo sentiremo, proprio come avvenne quando il Signore Gesù apparve e svolse la Sua opera durante la Sua incarnazione come Figlio dell’uomo. Esteriormente, il Signore Gesù era solo un comune Figlio dell’uomo e nessuno sapeva che fosse Dio, il che è il motivo per cui il Signore Gesù usò l’analogia “come un ladro” per l’apparizione e l’opera del Figlio dell’uomo. Questo è davvero appropriato! Coloro che non amano la verità, indipendentemente da come Dio nella carne parli o operi, o da quante verità esprima, non la accettano. Al contrario, trattano Dio incarnato come una persona normale, Lo condannano e abbandonano. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che al Suo ritorno: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione” (Luca 17:24-25). In base alla profezia del Signore, il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo”. “Figlio dell’uomo” si riferisce a Dio Si fatto carne, non al corpo spirituale del Signore Gesù risorto che discende tra le nubi per apparire pubblicamente davanti a tutti. Per quale ragione? Pensiamoci su. Se fosse il corpo spirituale del Signore Gesù risorto a discendere pubblicamente tra le nubi, la cosa sarebbe incredibilmente potente e sconvolgerebbe il mondo. Tutti cadrebbero a terra e nessuno oserebbe opporre resistenza. In quel caso, il Signore Gesù ritornato sopporterebbe ancora molte sofferenze per venire poi rifiutato da questa generazione? Assolutamente no. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo” e “come un ladro”. In realtà, si riferisce a Dio incarnato come Figlio dell’uomo che arriva in segreto.

domenica 15 aprile 2018

Conoscere lo scopo e il significato di ciascuna delle tre fasi dell’opera di Dio

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

Conoscere lo scopo e il significato di ciascuna delle tre fasi dell’opera di Dio

(1) Lo scopo e il significato dell’opera di Dio nell’Età della Legge
Parole di Dio attinenti:
L’opera che Jahvè compì tra gli Israeliti stabilì il luogo di origine terrena di Dio fra gli uomini, il Suo luogo sacro dove era presente. Egli limitò la Sua opera al popolo d’Israele. In un primo momento, Egli non aveva operato al di fuori di Israele; invece, scelse un popolo che ritenne adatto al fine di limitare la portata della Sua opera. Israele è il luogo in cui Dio creò Adamo ed Eva, e dalla polvere di quel luogo Jahvè fece l’uomo; è la base della Sua opera sulla terra. Gli Israeliti, che sono i discendenti di Noè e di Adamo, furono le fondamenta del lavoro di Jahvè sulla terra.

lunedì 22 gennaio 2018

La visione dell’opera di Dio (1)

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

La visione dell’opera di Dio (1)
  Giovanni lavorò sette anni in preparazione per la venuta di Gesù e aveva già aperto la strada quando Egli arrivò. Prima di questo momento, il Vangelo del Regno dei Cieli predicato da Giovanni era udito in tutto il paese, pertanto si era diffuso in tutta la Giudea e tutti quanti lo consideravano come un profeta. A quell’epoca il re Erode desiderava uccidere Giovanni, ma non osava perché il popolo aveva una grande considerazione per Giovanni ed Erode temeva che, se lo avesse ucciso, la gente si sarebbe insorta contro di lui. Il lavoro svolto da Giovanni, infatti, si era radicato tra la gente comune e aveva convertito molti Ebrei. Per sette anni Giovanni aveva preparato la strada per Gesù, fino al momento in cui Egli iniziò a svolgere il Suo ministero. Giovanni, dunque, fu il più grande di tutti i profeti. Gesù iniziò ufficialmente la Sua opera solo dopo l’imprigionamento di Giovanni. Prima di lui non c’era mai stato un profeta che spianò la strada a Dio perché, prima di Gesù, Dio non Si era mai fatto carne. Tra tutti i profeti fino ad arrivare a Giovanni, infatti, non c’era mai stato un altro profeta che ha avuto il compito di aprire la strada a Dio incarnato, ed è per questo motivo che egli può essere considerato il più grande profeta del Vecchio e del Nuovo Testamento. Giovanni iniziò a diffondere il Vangelo del Regno dei Cieli sette anni prima del battesimo di Gesù. Per la gente il lavoro che egli svolse sembrava superiore all’opera di Gesù, tuttavia egli era soltanto un profeta. Giovanni non parlava e predicava nel tempio, ma nelle città e nei villaggi al di fuori di esso. Egli predicava tra il popolo ebraico, in particolare tra i poveri. Raramente Giovanni venne a contatto con persone delle sfere alte della società, solo diffondeva il Vangelo tra la gente comune della Giudea al fine di preparare le persone giuste per il Signore Gesù e preparare i luoghi adatti alla realizzazione Suo lavoro. Con un profeta come Giovanni che spianò la strada, il Signore Gesù poté intraprendere il Suo cammino verso la croce non appena iniziò il ministero. Quando Dio Si fece carne per compiere la Sua opera, non doveva scegliere le persone e non era necessario cercarle personalmente o trovare un luogo in cui operare. Gesù non fece questo lavoro quando venne, poiché la persona giusta l’aveva già disposto per Lui, prima del Suo arrivo. Giovanni aveva già compiuto questo lavoro prima che Gesù iniziasse il Suo ministero, perché, quando il Dio incarnato venne per svolgere il Suo compito, poté iniziare immediatamente il Suo lavoro su coloro che Lo avevano atteso per lungo tempo. Gesù non venne sulla terra per fare il lavoro dell’uomo o il lavoro di rettificazione e correzione che spetta all’uomo. Egli venne unicamente allo scopo di eseguire il ministero che doveva eseguire, tutto il resto non aveva alcuna relazione con Lui. Quando Giovanni, venne, non fece altro che tirare fuori dal tempio e tra gli Ebrei, un gruppo che accettasse il Vangelo del Regno dei Cieli, in modo che essi potessero prendere parte dell’opera del Signore Gesù. Giovanni lavorò per sette anni, vale a dire che predicò e diffuse il Vangelo per sette anni. Durante il suo lavoro, Giovanni non compì molti miracoli, perché il suo lavoro era di aprire la strada, era il lavoro di preparazione. Tutto il lavoro restante, l’opera di Gesù stava per compiere, gli era estraneo; chiese solo all’uomo di confessare i peccati e pentirsi, battezzò la gente, affinché potessero essere salvate. Anche se iniziò un lavoro nuovo e aprì un percorso che l’uomo non aveva mai intrapreso prima, egli in realtà soltanto preparò la via per Gesù. Egli era semplicemente un profeta che fece il lavoro di preparazione, ma non era assolutamente in grado di fare il lavoro di Gesù. Anche se Gesù non fu il primo a parlare del Vangelo del Regno dei Cieli, e anche se continuò il percorso che Giovanni aveva avviato, non c’era stato ancora nessun altro, al di fuori di Lui, che potesse portare a compimento il Suo compito, che era di gran lunga superiore a quello di Giovanni. Gesù non avrebbe potuto preparare la Sua Propria strada; il Suo lavoro fu eseguito direttamente per conto di Dio. Non importa, quindi, quanti anni Giovanni lavorò, egli rimane comunque un profeta colui che ha aperto e preparato la strada. I tre anni del lavoro svolto da Gesù superarono i sette anni del lavoro di Giovanni, perché la sostanza del loro lavoro non era la stessa. Quando Gesù cominciò a svolgere il Suo ministero, ovvero quando il compito di Giovanni si concluse, Giovanni aveva preparato un numero sufficiente di persone e di luoghi perché il Signore Gesù potesse iniziare i tre anni di opera che doveva svolgere. Non appena il lavoro di Giovanni fu terminato, infatti, il Signore Gesù iniziò ufficialmente il Suo ministero e le parole di Giovanni vennero messe da parte. Questo perché il lavoro svolto da Giovanni era unicamente necessario per il bene della transizione e le sue parole non erano le parole di vita, che avrebbe portato l’uomo a una nuova crescita; in ultima analisi, le sue parole erano sostanzialmente per un uso temporaneo.

venerdì 1 dicembre 2017

Il mistero dell’incarnazione di Dio



Il mistero dell’incarnazione di Dio

  Nell'Età della Grazia, Dio Si incarnò e divenne il Signore Gesù che venne per redimere l'umanità, e i farisei ebrei dissero che il Signore Gesù era solo un uomo. Negli ultimi giorni, Dio Si è incarnato ed è diventato Dio Onnipotente che è venuto per compiere la Sua opera di giudizio, e i pastori e gli anziani del mondo della religione dicono che anche Dio Onnipotente è solo un uomo; allora come stanno le cose qui? Dall'esterno, Dio incarnato sembra essere una persona ordinaria, normale. Ma dentro di Lui vive lo Spirito di Dio; Egli è capace di esprimere la verità, esprimere la voce di Dio e compiere l'opera di Dio, quindi Dio incarnato è un uomo o è Dio?

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