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martedì 30 luglio 2019

Il cammino… (1)


Il cammino… (1)

      Nella propria vita, nessuno sa che genere di ostacoli incontrerà, né sa a che genere di raffinamento sarà sottoposto. Per qualcuno avverrà in campo lavorativo, per qualcuno avverrà nelle sue prospettive per il futuro, per qualcuno avverrà nella sua famiglia di origine, e per qualcuno avverrà nell’ambito del suo matrimonio. Ma ciò che ci differenzia da loro è che oggi noi, in quanto insieme di persone, stiamo soffrendo per la parola di Dio. Vale a dire che, in qualità di persone che servono Dio, abbiamo incontrato ostacoli nel cammino della fede in Lui, e questo è il percorso che tutti i credenti intraprendono ed è la via che sta sotto i piedi di tutti noi.

domenica 28 luglio 2019

Pratica (2)

Pratica (2)

      Nei tempi passati le persone si esercitavano a essere con Dio e vivere nello spirito in ogni momento, il che, in confronto alla pratica di oggi, è un esercizio spirituale piuttosto semplice. Precede l’ingresso nel giusto percorso di vita ed è il meno profondo e il più semplice fra tutti i metodi di pratica. È la pratica delle primissime fasi della fede in Dio. Se le persone vivono sempre secondo tale pratica, avranno troppi sentimenti e saranno incapaci di accedere a esperienze profonde e vere.

venerdì 26 luglio 2019

Pratica (1)

Pratica (1)

      Prima c’era molta deviazione nel modo in cui le persone facevano esperienza, ed esso poteva addirittura essere assurdo. Poiché le persone semplicemente non capivano i parametri delle richieste di Dio, c’erano molti ambiti in cui la loro esperienza andava nel verso sbagliato. La richiesta che Dio fa all’uomo è essere in grado di condurre una vita di umanità normale. I modi dell’uomo moderno riguardo al cibo e ai vestiti, per esempio. Egli può indossare un completo e una cravatta e può imparare qualcosa sull’arte moderna, e nel tempo libero può avere una vita alquanto letteraria e piacevole.

martedì 23 luglio 2019

La parola dello Spirito Santo - “Il malvagio deve essere punito”



La parola dello Spirito Santo - “Il malvagio deve essere punito”


    Dio Onnipotente dice: “L’uomo crede sempre che Dio sia immutabile e Lo definisce secondo la Bibbia, come se l’uomo avesse capito la gestione di Dio, come se tutto quello che Dio compie fosse nelle mani dell’uomo. Le persone sono ridicole fino all’estremo, oltremodo arroganti e tendono all’eloquenza pomposa. Indipendentemente da quanto sia grande la tua conoscenza di Dio, ancora affermo che tu non Lo conosci, che nessuno Gli si oppone più di te e che Lo condanni perché sei del tutto incapace di ubbidire all’opera di Dio e di percorrere il cammino di perfezione che Egli ti offre. Perché Dio non è mai soddisfatto delle azioni dell’uomo? Perché quest’ultimo non Lo conosce, ha troppo idee e, invece di conformarsi alla realtà, tutta la sua conoscenza di Dio è fatta sempre della stessa pasta, rigida e inflessibile com’è. Così, se fosse venuto sulla terra oggi, Dio sarebbe stato nuovamente inchiodato alla croce dall’uomo. […] Sei tra quelli che hanno crocifisso nuovamente Dio? Infine, posso affermare questo: guai a coloro che crocifiggono Dio”.

mercoledì 26 giugno 2019

Che cosa vuol dire essere un vero uomo

Il Mio compito è la gestione dell’uomo, e fare in modo che egli sia conquistato da Me è ancor di più qualcosa che fu stabilito quando creai il mondo. Gli individui forse non sanno che Io li conquisterò completamente negli ultimi giorni, e forse sono anche inconsapevoli che la prova del Mio sconfiggere Satana è la conquista dei ribelli tra il genere umano. Ma quando il Mio nemico ingaggiò battaglia contro di Me, gli avevo già detto che sarei diventato il conquistatore di coloro che Satana aveva fatto prigionieri e trasformati in suoi figli e servitori leali che sorvegliano la sua casa. Il significato originario della conquista è sconfiggere, esporre all’umiliazione. Nella lingua degli Israeliti significa annientare completamente, distruggere e rendere incapace di opporMi ulteriore resistenza. Ma oggi, così come è usato tra di voi, significa “conquistare”. Dovreste sapere che il Mio intento è di soffocare e annientare completamente il maligno del genere umano, cosicché non possa più ribellarsi contro di Me, né tantomeno avere il fiato per interrompere o disturbare la Mia opera. Così, per quanto concerne gli esseri umani, ha acquisito il significato di conquista. Quali che siano le accezioni del termine, la Mia opera è di sconfiggere il genere umano. Poiché, anche se è vero che il genere umano è un’appendice alla Mia gestione, per dirla più precisamente, l’umanità non è altro che il Mio nemico. Il genere umano è il maligno che si oppone a Me e Mi disobbedisce. Il genere umano non è altro che la progenie del maligno maledetta da Me. Il genere umano non è altro che la discendenza dell’arcangelo che Mi ha tradito. Il genere umano non è altro che l’eredità del diavolo che, respinto da Me molto tempo fa, è stato da allora Mio irriducibile nemico. Al di sopra del genere umano, il cielo incombe, torbido e cupo, senza nemmeno un barlume di limpidezza, e il mondo umano è immerso in una profonda oscurità, e chi vive in esso non riesce a vedere la propria mano stesa avanti al proprio volto o il sole quando si leva sopra la sua testa. La strada sotto ai suoi piedi, fangosa e piena di buche, si snoda tortuosa; tutta la terra è disseminata di cadaveri. Gli angoli bui sono pieni di resti dei morti, e nei recessi freddi e ombrosi si sono insediate torme di demoni. E ovunque, nel mondo degli uomini, demoni vanno e vengono in orde. La progenie di ogni sorta di bestie coperte di sudiciume è impegnata in una battaglia violenta, il cui suono incute terrore nei cuori. In tempi simili, in un mondo del genere e in un tale “paradiso terrestre”, dove si possono andare a cercare le felicità della vita? Dove si può andare a trovare la destinazione della propria vita? Il genere umano, calpestato da Satana molto tempo fa, è stato sin dall’inizio un attore che ha assunto le sembianze di Satana – ancor di più, ne è diventato la personificazione, come prova chiara e inequivocabile della sua testimonianza al maligno. Come può una razza umana siffatta, una tale feccia di degenerati, una simile progenie di questa corrotta famiglia umana, rendere testimonianza a Dio? Da dove scaturisce la Mia gloria? Dove si può cominciare a parlare della Mia testimonianza? Perché il nemico che ha corrotto l’umanità e si oppone a Me, si è già impadronito dell’umanità – l’umanità che Io ho creato molto tempo fa e che era piena della Mia gloria e della Mia vita – e l’ha già insudiciata. Ha strappato via la Mia gloria e tutto ciò che ha infuso nell’uomo è veleno, fortemente corretto con la laidezza di Satana e col succo del frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male. In principio ho creato il genere umano, vale a dire, ho creato Adamo, il progenitore del genere umano. Egli era dotato di forma e immagine, ricolmo di vigore, ricolmo di vitalità e, inoltre, era in compagnia della Mia gloria. Quello fu il giorno glorioso in cui ho creato l’uomo. Dopo di che, Eva fu prodotta dal corpo di Adamo, e anche lei fu progenitrice dell’uomo, e così gli esseri umani che Io ho creato erano pervasi dal Mio alito e ricolmi della Mia gloria. Adamo nacque in origine dalla Mia mano ed era la rappresentazione della Mia immagine. Pertanto, il significato originario di “Adamo” era un essere creato da Me, permeato della Mia energia vitale, permeato della Mia gloria, dotato di forma e immagine, in possesso di spirito e alito. Egli fu l’unico essere creato in possesso di uno spirito che fosse in grado di rappresentarMi, di recare la Mia immagine e di ricevere il Mio alito. In principio, Eva fu il secondo essere umano dotato di alito la cui creazione Io avevo stabilito, così il significato originario di “Eva” era un essere creato che avrebbe continuato la Mia gloria, piena della Mia vitalità e inoltre dotata della Mia gloria. Eva venne fuori da Adamo, pertanto anche lei recava la Mia immagine, poiché era la seconda persona da crearsi a Mia immagine. Il significato originario di “Eva” era un essere umano vivente con spirito, carne e ossa, la Mia seconda testimonianza come pure la Mia seconda immagine tra l’umanità. Essi erano i progenitori del genere umano, tesoro puro e prezioso dell’uomo e, sin dall’inizio, esseri viventi dotati di spirito. Tuttavia, il maligno si è impadronito dei discendenti dei progenitori del genere umano, li ha calpestati e resi prigionieri, precipitando il mondo umano nelle tenebre più totali, e facendo sì che questa progenie non credesse più alla Mia esistenza. Ancora più abominevole è che, persino mentre il maligno corrompe le persone e le calpesta, egli con crudeltà sottrae la Mia gloria, la Mia testimonianza, la vitalità che ho elargito loro, l’alito e la vita che ho soffiato in loro, tutta la Mia gloria nel mondo umano e tutto il sangue del cuore che ho speso nel genere umano. Gli esseri umani non sono più nella luce e hanno perso tutto ciò che ho elargito loro, gettando la gloria che ho loro concesso. Come possono riconoscere che Io sono il Signore di tutti gli esseri creati? Come possono continuare a credere nella Mia esistenza in cielo? Come possono scoprire le manifestazioni della Mia gloria sulla terra? Come possono questi nipoti, maschi e femmine, considerare il Dio che i loro antenati veneravano come il Signore Che li ha creati? Questi patetici nipoti hanno generosamente “presentato” al maligno la gloria, l’immagine, come pure la testimonianza che Io ho concesso ad Adamo ed Eva, così come la vita che Io ho donato al genere umano e da cui essi dipendono per esistere e, senza essere minimamente infastiditi dalla presenza del maligno, hanno dato a lui tutta la Mia gloria. Non è forse questa l’origine dell’appellativo “feccia”? Come può un tale genere umano, siffatti demoni maligni, cadaveri ambulanti, simili figure di Satana e Miei nemici, possedere la Mia gloria? Mi riapproprierò della Mia gloria, riprenderò possesso della Mia testimonianza esistente fra gli uomini e di tutto ciò che una volta Mi apparteneva e che ho donato al genere umano tanto tempo fa: conquisterò totalmente il genere umano. Tuttavia, dovresti sapere che gli umani che Io ho creato erano uomini santi che recavano la Mia immagine e la Mia gloria. Essi non appartenevano a Satana, né erano soggetti a essere da lui calpestati, ma erano semplicemente la manifestazione di Me, privi della benché minima traccia del suo veleno. E così lascio che l’umanità sappia che Io desidero solamente ciò che è creato dalla Mia mano, i santi che amo e che non appartengono a nessun’altra entità. Inoltre, Io Mi compiacerò in loro e li considererò la Mia gloria. Tuttavia, ciò che desidero non è il genere umano che è stato corrotto da Satana, che oggi appartiene a Satana, che non è più la Mia creazione originaria. Poiché Io intendo riappropriarMi della Mia gloria che esiste nel mondo umano, otterrò una conquista completa dei sopravvissuti rimasti del genere umano, come prova della Mia gloria nello sconfiggere Satana. Io accetto solamente la Mia testimonianza quale cristallizzazione del Mio Sé, quale oggetto del Mio appagamento. Questa è la Mia volontà.

mercoledì 5 giugno 2019

Capitolo 11

Capitolo 11

    Tutti gli uomini dovrebbero accettare l’osservazione del Mio Spirito, dovrebbero esaminare attentamente ogni loro parola e azione e, inoltre, dovrebbero considerare le Mie meravigliose opere. Come vi sentite al momento dell’arrivo del Regno sulla terra? Quando i Miei figli e il Mio popolo affluiscono al Mio trono, Io inizio ufficialmente il Mio giudizio dinanzi al grande trono bianco. In altre parole, quando comincio personalmente la Mia opera sulla terra e quando l’era del giudizio si avvicina alla sua fine, inizio a rivolgere le Mie parole all’intero universo e a spargere la voce del Mio Spirito su di esso. Attraverso le Mie parole, purificherò tutte le persone e le cose presenti nei cieli e sulla terra, in modo tale che il mondo non sia più sudicio e dissoluto e diventi invece un Regno santo. Rinnoverò tutte le cose per poterle utilizzare, affinché non rechino più il respiro della terra e non siano più infangate dal sapore del suolo. Sulla terra, l’uomo ha cercato a tentoni l’obiettivo e le origini delle Mie parole e ha osservato le Mie azioni, eppure nessuno ha mai conosciuto con precisione le origini delle Mie parole e ha mai realmente contemplato la meraviglia delle Mie azioni. Soltanto oggi, nel momento in cui Io vengo personalmente in mezzo all’umanità a proferire le Mie parole, l’uomo dimostra di conoscerMi un po’, eliminando il posto per “Me” nei suoi pensieri e creando invece uno spazio per il Dio concreto nella sua coscienza. L’uomo ha delle nozioni ed è pieno di curiosità; chi non vorrebbe vedere Dio? Chi non vorrebbe incontrarLo? Tuttavia, l’unica cosa che occupa un posto ben definito nel cuore dell’uomo è il Dio che egli percepisce come vago e astratto. Chi se ne renderebbe conto se Io non glielo dicessi chiaramente? Chi crederebbe con sincerità che Io esisto realmente, sicuramente, senza ombra di dubbio? C’è una grossa differenza tra il “Me” nel cuore dell’uomo e il “Me” della realtà, e nessuno è in grado di fare un confronto tra i due. Se Io non Mi fossi fatto carne, l’uomo non Mi avrebbe mai conosciuto, e anche se fosse arrivato a conoscerMi, questa conoscenza non sarebbe pur sempre una nozione? Ogni giorno cammino in mezzo al flusso incessante di persone e ogni giorno opero dentro ognuna di loro. Quando l’uomo Mi vedrà veramente, sarà in grado di riconoscerMi nelle Mie parole, e comprenderà le Mie intenzioni e i mezzi attraverso i quali Io parlo.

domenica 2 giugno 2019

Capitolo 8

Capitolo 8

    Quando le Mie rivelazioni raggiungeranno l’apice e il Mio giudizio volgerà al termine, sarà il momento in cui l’intero Mio popolo sarà rivelato e reso completo. I Miei passi percorrono ogni angolo dell’universo mondo alla ricerca perpetua di coloro che sono secondo il Mio cuore e adatti a essere usati da Me. Chi può alzarsi e collaborare con Me? L’amore dell’uomo per Me è troppo esiguo e la sua fede in Me è tanto scarsa da risultare patetica. Se l’urto delle Mie parole non fosse diretto contro le debolezze dell’uomo, egli si vanterebbe in maniera esagerata e pontificherebbe inventando teorie altisonanti, come se fosse onnisciente e sapesse tutto delle questioni terrene. Chi osa ancora vantarsi fra coloro che Mi erano leali nel passato, e che oggi rimangono saldi davanti a Me? Chi non è segretamente felice dalle proprie aspettative? Quando non Mi esprimevo direttamente, l’uomo non sapeva dove nascondersi ed era tormentato dalla vergogna. Quanto peggio sarebbe se parlassi con altri mezzi? Gli esseri umani avrebbero un senso ancora maggiore di essere debitori, crederebbero che nulla possa guarirli e sarebbero tutti strettamente vincolati dalla loro passività. Quando l’uomo perde la speranza, risuona ufficialmente la salva del Regno, che è “il momento in cui comincia a operare lo Spirito sette volte intensificato”, di cui parla l’uomo, quando, in altri termini, comincia ufficialmente in terra la vita del Regno, ossia quando la Mia divinità si manifesta per agire direttamente (senza essere elaborata dal cervello). Tutti diventano indaffarati come api; sembra che siano rivitalizzati, come fossero stati destati da un sogno, e non appena sono svegli rimangono sbalorditi di trovarsi in una simile situazione. Nel passato ho detto molte cose riguardo all’edificazione della Chiesa, ho rivelato molti misteri, e quando l’edificazione della Chiesa ha raggiunto l’apice è andata incontro a una fine improvvisa. L’edificazione del Regno, invece, è diversa. Solo quando la battaglia nel mondo spirituale raggiunge la fase finale, Io ricomincio daccapo in terra. Vale a dire, solo quando l’uomo sta per tirarsi indietro, do ufficialmente avvio alla Mia nuova opera. La differenza tra l’edificazione del Regno e l’edificazione della Chiesa è che, nell’edificare la Chiesa, operavo in un’umanità che era governata dalla divinità. Affrontavo direttamente la vecchia natura dell’uomo, rivelavo direttamente il turpe sé dell’uomo e smascheravo la sua essenza. Di conseguenza, l’uomo giungeva a conoscere sé stesso su questa base e così era convinto nel cuore e con la parola. Nell’edificazione del Regno, agisco direttamente nella Mia divinità e consento a tutti di sapere ciò che ho e che sono, in base alla conoscenza delle Mie parole, in definitiva consentendo loro di conseguire la conoscenza di Me nella carne. Così si pone fine alla ricerca del Dio vago da parte dell’intera umanità e al posto occupato dal Dio del cielo nel cuore dell’uomo, vale a dire, ciò consente all’uomo di conoscere i Miei atti nella Mia carne, ponendo così fine al Mio periodo in terra.

sabato 1 giugno 2019

Capitolo 7

Capitolo 7

Tutti i settori occidentali dovrebbero prestare ascolto alla Mie parole:
In passato, Mi siete stati fedeli? Avete seguito le Mie eccellenti parole di consiglio? Nutrite speranze che sono realistiche e non vaghe e incerte? Non esiste nulla che non provenga da Me, nulla che da Me non venga donato: la fedeltà dell’uomo, il suo amore, la sua fede. Popolo Mio, quando ascolti le Mie parole, comprendi la Mia volontà? Riuscite a vedere il Mio cuore? In passato, mentre percorrevate il cammino per servirMi, avete attraversato alti e bassi, si sono alternati progressi e battute d’arresto, e ci sono stati momenti in cui avete corso il rischio di cadere e anche di tradirMi; sapevate che in ogni momento ero sempre pronto a salvarvi? Che in ogni momento proferivo parola per chiamarvi e soccorrervi? Quante volte siete caduti nelle reti di Satana? Quante volte siete rimasti intrappolati nelle insidie tese dagli uomini? E ancora quante volte, non riuscendo a cedere, avete litigato all’infinito con qualcun altro? Quante volte siete stati con il corpo nella Mia casa, ma il vostro cuore era altrove? Eppure, sapeste quante volte ho steso la Mia mano in vostro soccorso per sostenervi; quante volte ho elargito la Mia misericordia tra voi; quante volte non sono stato capace di sopportare la vista del vostro stato pietoso nella sofferenza. Quante volte… lo sapete?

venerdì 31 maggio 2019

Capitolo 6

Nelle questioni che riguardano lo spirito, devi essere delicato e sensibile; devi prestare grande attenzione alle Mie parole. Devi ambire allo stato in cui vedi il Mio Spirito e il Mio Sé incarnato, le Mie parole e il Mio Sé incarnato, come un tutto unico e indivisibile, e fare in modo che l’umanità intera possa soddisfarMi in Mia presenza. Ho percorso l’universo a piedi volgendo il Mio sguardo sulla sua immensa distesa e ho camminato fra gli uomini saggiando il sapore dolce, acido, amaro e pungente dell’esperienza umana, eppure l’uomo non Mi ha mai veramente riconosciuto né notato mentre camminavo. Poiché stavo in silenzio e non compivo atti soprannaturali, nessuno Mi ha mai visto veramente. Oggi nulla è più com’era in passato: compirò azioni a cui, dal principio della creazione, il mondo non ha mai assistito; pronuncerò parole che, nei secoli, gli uomini non hanno mai udito, poiché chiedo che tutta l’umanità venga a conoscere la Mia incarnazione. Queste sono le fasi della Mia gestione, di cui l’umanità non ha la più vaga idea. Anche quando ne parlo apertamente, la mente umana è ancora tanto annebbiata che è impossibile articolarne i dettagli. In questo sta la condizione abietta dell’uomo, non è vero? Questo è precisamente ciò a cui desidero porre rimedio nell’uomo, non è vero? In tutti questi anni, non ho compiuto alcuna opera su di lui; in tutti questi anni, nemmeno coloro che erano in relazione diretta con la Mia incarnazione udirono mai la voce che proveniva direttamente dalla Mia divinità. Pertanto, è inevitabile che gli esseri umani manchino della conoscenza di Me, eppure questo singolo aspetto non ha influenzato l’amore che l’umanità nutre per Me da secoli. Ora, tuttavia, ho compiuto su di voi innumerevoli opere miracolose e insondabili e ho pronunciato per voi molte parole. E nondimeno, anche in simili condizioni, in tanti ancora Mi si oppongono apertamente. Lascia che ti faccia alcuni esempi.

venerdì 3 maggio 2019

Domanda: La Bibbia afferma che, dopo il battesimo del Signore Gesù, i cieli si aprirono, lo Spirito Santo discese sul Signore Gesù sotto forma di colomba e una voce disse: “Questo è il mio diletto Figliuolo nel quale mi son compiaciuto” (Matteo 3:17). E tutti noi credenti riconosciamo che il Signore Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio. Tuttavia, avete attestato che il Cristo incarnato è la manifestazione di Dio, Dio Stesso, che il Signore Gesù è Dio Stesso e che anche Dio Onnipotente è Dio Stesso. Ciò è alquanto misterioso per noi ed è diverso dalla nostra comprensione precedente. Quindi, il Cristo incarnato è Dio Stesso o il Figlio di Dio? Entrambe le possibilità ci sembrano ragionevoli ed entrambe sono in accordo con la Bibbia. Quindi, quale comprensione è corretta?

Risposta: L’argomento da voi sollevato è precisamente quello che gran parte dei credenti fa fatica a capire. Sin dal momento in cui l’incarnato Signore Gesù venne a realizzare l’opera di redenzione del genere umano, Dio diventò il Figlio dell’uomo, manifestandoSi tra gli uomini e svolgendo la Sua opera. Egli non diede soltanto inizio all’Età della Grazia, ma avviò anche una nuova era in cui Dio venne personalmente nel mondo umano per vivere accanto agli uomini. Con grande adorazione, gli uomini chiamarono il Signore Gesù di Cristo, il Figlio di Dio, A quel tempo, lo Spirito Santo rese anche testimonianza del fatto che il Signore Gesù fu l’adorato Figlio di Dio, e che il Signore Gesù chiamò Dio nei cieli di Padre. Così, l’uomo credeva che il Signore Gesù fosse Figlio di Dio. In questo modo si è formata la nozione di questo rapporto Padre-Figlio. Ora riflettiamo per un momento. Nella Genesi, Dio afferma da qualche parte di avere un figlio? E durante l’Età della Legge, Jahvè Dio affermò mai di avere un figlio? No. Ciò dimostra che vi è un solo Dio, che non esiste un rapporto Padre-Figlio di cui parlare. Ora qualcuno potrebbe chiederselo: Durante l’Età della Grazia, perché il Signore Gesù affermò di essere il Figlio di Dio? Il Signore Gesù Cristo era il Figlio di Dio, o era Dio Stesso? Si potrebbe dire che si tratta di un argomento sul quale noi credenti abbiamo sempre riflettuto nel corso dei secoli. Le persone avvertono la contraddizione intrinseca a questo problema, ma non riescono a spiegarsela. Il Signore Gesù è Dio, ma è anche il Figlio di Dio, così c’è anche un Dio Padre? Le persone fanno ancora più fatica a spiegare questa faccenda. Negli ultimi due millenni, Soltanto pochi hanno riconosciuto che il Signore Gesù Cristo è Dio Stesso, che è la manifestazione di Dio. Ma in effetti, ciò è riportato chiaramente nella Bibbia In Giovanni 14:8, Filippo chiese al Signore Gesù: “Signore, mostraci il Padre, e ci basta”. Ora, in quel momento, come rispose il Signore Gesù a Filippo? Il Signore Gesù disse a Filippo: “Da tanto tempo sono con voi e tu non m’hai conosciuto, Filippo? Chi ha veduto me, ha veduto il Padre; come mai dici tu: Mostraci il Padre? Non credi tu ch’io sono nel Padre e che il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico di mio; ma il Padre che dimora in me, fa le opere sue. Credetemi che io sono nel Padre e che il Padre è in me; se no, credete a cagion di quelle opere stesse” (Giovanni 14:9-11). Qui, il Signore Gesù disse molto chiaramente: “Chi ha veduto me, ha veduto il Padre”. Come potete vedere, il Signore Gesù è la manifestazione di Dio Stesso. Il Signore Gesù non disse allora che tra Lui e Dio esistesse un rapporto Padre-Figlio. Lui disse solo: “io sono nel Padre e il Padre è in me”. “Io ed il Padre siamo uno” (Giovanni 10:30). Ora, secondo le parole del Signore Gesù, non possiamo forse confermare che il Signore Gesù è Dio Stesso, vi è un solo Dio e che non esiste un “rapporto Padre-Figlio” di cui parlare?

sabato 13 aprile 2019

La parola dello Spirito Santo - Discorsi di Dio all’intero universo Il tredicesimo discorso



La parola dello Spirito Santo - Discorsi di Dio all’intero universo Il tredicesimo discorso

Dio Onnipotente dice: “Senza esperienza concreta, un essere umano non giungerebbe mai a conoscerMi, non potrebbe mai conoscerMi attraverso le Mie parole. Eppure oggi sono venuto in persona fra voi: questo non faciliterà la vostra conoscenza di Me? Potrebbe darsi che la Mia incarnazione non sia altresì la vostra salvezza? Se non fossi disceso in Me Stesso fra gli uomini, l’intero genere umano sarebbe stato permeato di concetti molto tempo fa, ovvero sarebbe stato posseduto da Satana, perché quello in cui credi non è altro che l’immagine di Satana e nulla ha a che fare con Dio Stesso. Non è questa la Mia salvezza?”.

sabato 6 aprile 2019

Come cristiano, la regolare frequentazione delle riunioni non può essere trascurata

Come cristiano, la regolare frequentazione delle riunioni non può essere trascurata

Xiaogao
Buongiorno, fratelli e sorelle di D&R spirituali.
Durante il giorno, mi stanco molto lavorando e la notte non riesco a dormire bene. Di conseguenza, non ho voglia di partecipare con regolarità alle riunioni. Non mi piace essere limitata. Sento che, se ho dei bisogni spirituali, finché cerco i miei fratelli e le sorelle per parlare in quei momenti, dovrebbe andare bene. Mi chiedo quale sia la causa di questo problema. Come dovrei risolverlo?

venerdì 29 marzo 2019

Cos’è l’opera dello Spirito Santo? Come si manifesta l’opera dello Spirito Santo?

 Parole di Dio attinenti:
Quando lo Spirito Santo è all’opera, si è in grado di agire attivamente; non si rimane passivi o sotto coercizione, ma si diventa proattivi. Quando lo Spirito Santo è all’opera, si diventa felici e volonterosi, desiderosi di obbedire, lieti di sottomettersi e, anche se si è sofferenti e fragili interiormente, si decide di collaborare, si soffre con gioia, si è capaci di obbedire, non ci si lascia contaminare dalla volontà umana, dal pensiero dell’uomo, e sicuramente nemmeno da desideri e motivazioni umani. Quando si sperimenta l’opera dello Spirito Santo, si diventa particolarmente santi dentro. Coloro che sono posseduti dall’opera dello Spirito Santo realizzano l’amore di Dio, dei fratelli e delle sorelle, si dilettano nelle cose che rallegrano Dio e detestano le cose che Egli detesta. Chi è toccato dall’opera dello Spirito Santo ha un’umanità normale, si è impadronito di tale umanità e ricerca costantemente la verità. Quando lo Spirito Santo opera nell’intimo delle persone, le loro condizioni migliorano continuamente, la loro umanità diventa sempre più normale, e sebbene alcune delle loro cooperazioni possano sembrare folli, le motivazioni sono corrette, la loro entrata nella vita è positiva, esse non tentano di fermarsi e interiormente non hanno nessuna malevolenza. … Se, nella loro vita quotidiana, le persone si trovano in uno stato positivo e godono di una vita spirituale normale, sono possedute dall’opera dello Spirito Santo. In tale stato, quando mangiano e bevono le parole di Dio hanno fede; quando pregano, quando sono ispirate, quando succede loro qualcosa non restano passive, e in ciò che accade sanno vedere le lezioni che Dio vuole far loro imparare, e non sono passive, o deboli, e sebbene debbano far fronte a difficoltà concrete, desiderano obbedire a tutte le disposizioni di Dio.

sabato 9 marzo 2019

La salvezza può essere ottenuta solo mediante la fede in Dio Onnipotente


 La salvezza può essere ottenuta solo mediante la fede in Dio Onnipotente


Parole di Dio attinenti:
Quando Gesù è venuto nel mondo dell’uomo, ha portato l’Età della Grazia e ha concluso l’Età della Legge. Negli ultimi giorni, Dio Si è nuovamente incarnato, e quando questa volta Si è trasformato in carne, ha concluso l’Età della Grazia e ha portato l’Età del Regno. Tutti coloro che accetteranno la seconda incarnazione di Dio saranno condotti verso l’Età del Regno e potranno accettare personalmente la guida di Dio. Benché Gesù compia molte cose tra gli uomini, ha soltanto completato la redenzione di tutta l’umanità, Si è sacrificato per il peccato dell’uomo e non ha liberato l’uomo dalla sua indole corrotta. Salvare completamente l’uomo dall’influenza di Satana non solo ha comportato il fatto che Gesù Si facesse carico dei peccati dell’uomo come sacrificio per i peccati, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole corrotta da Satana. E perciò, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è nuovamente incarnato per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, e quest’opera ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che ubbidiscono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e guadagneranno la verità, la via e la vita.

lunedì 4 marzo 2019

La Bibbia dice che tutte le scritture sono prodotte dall’ispirazione di Dio. Allora perché affermi che la Bibbia non è totalmente la parola di Dio?

La risposta viene dalla parola di Dio:
Non tutto nella Bibbia è il resoconto delle parole proferite personalmente da Dio. La Bibbia documenta semplicemente le due fasi precedenti dell’opera divina, delle quali una parte è una documentazione delle predizioni dei profeti e un’altra riguarda la conoscenza e le esperienze scritte dagli uomini di cui Dio Si è servito nel corso delle epoche. Le esperienze umane sono inevitabilmente contaminate dalla conoscenza e dalle opinioni personali. In molti dei libri biblici vi sono concezioni, pregiudizi e assurde interpretazioni umane. Naturalmente, la maggior parte delle parole sono il risultato della rivelazione e dell’illuminazione dello Spirito Santo e sono interpretazioni corrette, tuttavia non si può dire che siano espressioni del tutto accurate della verità. Le loro opinioni su certe cose non rappresentano altro che la consapevolezza dell’esperienza personale o della rivelazione dello Spirito Santo. Le predizioni dei profeti vennero personalmente insegnate da Dio. Le profezie di Isaia, Daniele, Ezra, Geremia ed Ezechiele provennero dall’istruzione diretta dello Spirito Santo; essi erano veggenti, avevano ricevuto lo Spirito della profezia, erano tutti profeti dell’Antico Testamento. Durante l’Età della Legge queste persone, che avevano ricevuto l’ispirazione di Jahvè, raccontarono molte profezie, che vennero insegnate direttamente da Lui. …

domenica 24 febbraio 2019

Trovare la via del ritorno dopo essersi persi

Xieli, Usa
Avevo sempre desiderato una vita felice con un alto tenore di vita; perciò, andai negli Stati Uniti a lavorare più sodo che potevo. Dopo alcuni anni di duro lavoro e sofferenza, riuscii a ottenere, piano piano, le cose che volevo: la mia azienda, la mia macchina, la mia casa, ecc. Stavo finalmente vivendo la vita “felice” che avevo sempre sognato. In quel periodo, feci amicizia con alcuni ragazzi, con i quali mi piaceva mangiare, bere e divertirmi durante il nostro tempo libero. Andavamo tutti d’accordo e pensavo di aver incontrato un bel gruppo di ragazzi. Ma, in seguito, compresi che erano soltanto compagni di bevute che spesso dicevano sciocchezze e, quando ero depresso o preoccupato, non c’era nessuno di loro con cui potessi condividere i miei problemi.

lunedì 14 gennaio 2019

La Bibbia è il canone del cristianesimo, e coloro che credono nel Signore lo fanno da duemila anni secondo la Bibbia. Inoltre, la maggior parte della gente nel mondo religioso crede che la Bibbia rappresenti Dio, che la fede nel Signore sia la fede nella Bibbia e che la fede nella Bibbia sia la fede nel Signore e che, se una persona si allontana dalla Bibbia, non possa più essere definita “credente”. Posso chiedervi se credere nel Signore in questo modo sia conforme, o meno, alla volontà del Signore?

Risposta:
Molti credono che la Bibbia rappresenti il Signore, che rappresenti Dio, e che credere nel Signore significhi credere nella Bibbia, che credere nella Bibbia sia la stessa cosa di credere nel Signore. Le persone mettono la Bibbia e Dio sullo stesso piano. C’è addirittura chi riconosce la Bibbia senza riconoscere Dio. Pensano che Bibbia sia suprema, e cercano pure di sostituire Dio con la Bibbia. Persino alcuni capi religiosi riconoscono la Bibbia senza riconoscere Cristo, e sostengono che coloro che predicano la seconda venuta del Signore sono eretici.

sabato 5 gennaio 2019

Preghiera del giorno: come pregare che è in accordo con la volontà del Signore

Fratelli e sorelle della stazione dell’amore:
Prego il Signore ogni giorno: le Lodi e i Vespri sono molto importanti per me, è una routine che va avanti da molto tempo. Spesso, però, non riesco a percepire il Signore mentre prego, e mi pare abbastanza ovvio che Lui non ascolti le mie preghiere. Prego da moltissimi anni, eppure mi sembra che la mia vita non sia progredita in nessun modo. Lentamente, la mia fede si è affievolita e non riesco a comprenderne il motivo. Potete insegnarmi a pregare secondo la volontà del Signore?
Con affetto,
Tao Xin

venerdì 21 dicembre 2018

Non ero più in un cieco stato di allerta dopo aver compreso la verità su come distinguere il vero Cristo dai falsi cristi

Negli ultimi giorni sono presenti falsi cristi
Mia madre era diacona della Chiesa e insegnante alla scuola domenicale per bambini. Quando eravamo piccoli, mia sorella ed io seguivamo nostra madre nella fede nel Signore. Crescendo, passai dalla comunità per bambini a quella dedicata alla gioventù.

giovedì 20 dicembre 2018

La parola dello Spirito Santo - Dio Stesso, l’Unico VI La santità di Dio III (Parte 3)



La parola dello Spirito Santo - Dio Stesso, l’Unico VI La santità di Dio III (Parte 3)


Dio Onnipotente dice: “Poiché Dio non ha nessuna delle corruzioni del genere umano e non ha nulla di simile o di identico all’indole corrotta del genere umano o dell’essenza di Satana, da questo punto di vista possiamo dire che Dio è santo. Dio non rivela alcuna corruzione e la rivelazione della Sua essenza nella Sua opera è tutta la conferma che ci serve per sapere che Dio Stesso è santo. Lo vedete? Ora, per riconoscere la santa essenza di Dio, per il momento, prendiamo in considerazione questi due aspetti: 1) non c’è indole corrotta in Dio; 2) l’essenza dell’opera di Dio sull’uomo permette all’uomo di vedere l’essenza Propria di Dio e questa essenza è interamente positiva. Le cose che ogni aspetto dell’opera di Dio apporta all’uomo sono tutte cose positive”.

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