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martedì 26 novembre 2019

Solo coloro che conoscono Dio e la Sua opera possono soddisfarLo

L’opera di Dio incarnato comprende due parti. La prima volta che Egli Si è fatto carne, le persone non hanno creduto in Lui o non L’hanno conosciuto, e hanno inchiodato Gesù alla croce. Neppure la seconda volta hanno creduto in Lui, né tantomeno Lo hanno conosciuto, e hanno inchiodato di nuovo Cristo alla croce. L’uomo non è nemico di Dio? Se non Lo conosce, come può essere Suo intimo? E come potrebbe essere qualificato per renderGli testimonianza? Le dichiarazioni di amare Dio, servirLo, glorificarLo non sono tutte menzogne ingannevoli? Se dedichi la tua vita a queste cose irrealistiche e poco pratiche, non lavori invano? Come potresti essere intimo di Dio quando non sai nemmeno chi Egli sia? Tale ricerca non è vaga e astratta? Non è ingannevole? Come si può essere intimi di Dio? Qual è il significato pratico dell’intimità con Lui? Riesci a essere intimo del Suo Spirito? Riesci a vedere quanto lo Spirito sia grande ed elevato? Essere intimi di un Dio invisibile e intangibile non è qualcosa di vago e astratto? Qual è il significato pratico di tale ricerca? Non sono tutte menzogne ingannevoli? Il tuo obiettivo è l’intimità con Dio ma, in realtà, sei il cagnolino di Satana, perché non Lo conosci e cerchi l’inesistente “Dio di tutte le cose”, che è invisibile, intangibile e frutto delle tue concezioni. Parlando vagamente, tale “Dio” è Satana e, parlando praticamente, sei tu stesso. Cerchi di essere intimo di te stesso, ma continui a perseguire l’intimità con Dio. Questa non è bestemmia? Qual è il valore di tale ricerca? Se lo Spirito di Dio non Si fa carne, la Sua sostanza è soltanto uno Spirito di vita invisibile e intangibile, informe e amorfo, di tipo immateriale, inavvicinabile e incomprensibile all’uomo. Come potrebbe costui essere intimo di uno Spirito incorporeo, meraviglioso e insondabile come questo? Non è uno scherzo? Un ragionamento così assurdo non è valido ed è poco pratico. L’uomo creato è di una specie intrinsecamente diversa dallo Spirito di Dio, perciò come potrebbero questi due essere intimi? Se lo Spirito di Dio non Si fosse materializzato nella carne, se Dio non Si fosse fatto carne e umiliato diventando una creatura, l’uomo creato non sarebbe qualificato per essere Suo intimo né ne sarebbe capace e, a parte i fedeli devoti che forse avranno la possibilità di essere intimi di Dio dopo che la loro anima sarà entrata in cielo, la maggior parte delle persone non sarebbe in grado di diventare intima del Suo Spirito. Se l’uomo desidera diventare Suo intimo in cielo sotto la guida di Dio incarnato, non è una creatura inumana sorprendentemente stupida? L’uomo persegue semplicemente la “fedeltà” a un Dio invisibile e non presta la minima attenzione al Dio che si può vedere, perché è molto facile cercare un Dio invisibile: l’uomo può farlo comunque desideri. Invece la ricerca del Dio visibile non è così semplice. L’uomo che cerca un Dio vago è assolutamente incapace di guadagnare Dio, perché le cose vaghe e astratte sono tutte immaginate da lui e impossibili da guadagnare. Se il Dio che è venuto tra voi fosse un Dio superbo ed esaltato, a voi inaccessibile, come potreste comprendere la Sua volontà? Come potreste conoscerLo e capirLo? Se Si limitasse a svolgere la Propria opera e non avesse alcun contatto normale con l’uomo, o se non fosse dotato di alcuna umanità normale e fosse inavvicinabile ai comuni mortali, anche se compisse una grande opera per voi, ma voi non aveste alcun contatto con Lui e non foste in grado di vederLo, come potreste conoscerLo? Se non fosse per questa carne dotata di umanità normale, l’uomo non avrebbe modo di conoscere Dio; è solo grazie alla Sua incarnazione che l’uomo è qualificato per essere intimo di questo Dio incarnato. L’uomo diventa intimo di Dio perché entra in contatto con Lui, perché vive con Lui e sta in Sua compagnia, e dunque arriva pian piano a conoscerLo. Se così non fosse, la sua ricerca non sarebbe vana? Vale a dire, non è solo grazie all’opera di Dio che l’uomo è in grado di essere Suo intimo, ma anche grazie alla realtà e alla normalità di Dio incarnato. È solo perché Dio Si fa carne che l’uomo ha la possibilità di adempiere al proprio dovere e di adorare il vero Dio. Questa non è la verità più reale e più pratica? Orbene, desideri ancora essere intimo di Dio in cielo? Solo quando Dio Si umilia in certa misura, cioè solo quando Si fa carne, l’uomo può essere Suo intimo e confidente. Dio è fatto di Spirito: come può l’uomo essere qualificato per essere intimo di questo Spirito, così elevato e insondabile? Solo quando lo Spirito di Dio discende nella carne e diventa una creatura con le stesse sembianze dell’uomo, egli è in grado di comprenderNe la volontà e di essere davvero guadagnato da Lui. Dio parla e opera nella carne, partecipa delle gioie, dei dolori e delle tribolazioni dell’uomo, vive nel suo stesso mondo, lo protegge e lo guida e, così facendo, lo purifica e gli permette di ottenere la Sua salvezza e la Sua benedizione. Dopo aver ottenuto queste cose, l’uomo comprende veramente la volontà di Dio, e solo allora può essere Suo intimo. Questa è l’unica cosa pratica. Se Dio fosse invisibile e intangibile all’uomo, come potrebbe quest’ultimo essere Suo intimo? Questa non è una dottrina vuota?

lunedì 25 novembre 2019

Il vangelo del giorno - L’uomo può essere salvato solamente nell’ambito della gestione di Dio


Il Vangelo del giorno - L’uomo può essere salvato solamente nell’ambito della gestione di Dio


Dio Onnipotente dice: “L’uomo non comprende affatto il significato della salvezza di Dio del genere umano e il significato dell’opera di gestione di Dio, e non capisce come, in definitiva, Dio desideri che sia il genere umano. È un genere umano simile ad Adamo ed Eva, non corrotto da Satana? No! La gestione di Dio ha lo scopo di guadagnare un gruppo di individui che Lo adori e obbedisca a Lui. Questo genere umano è stato corrotto da Satana, ma non considera più Satana come suo padre; riconosce il suo volto infame e lo rifiuta e si presenta al cospetto di Dio per accettare il Suo giudizio e il Suo castigo. Sa ciò che è riprovevole e come esso contrasti con ciò che è santo, e riconosce la grandezza di Dio e la malvagità di Satana. Un genere umano di tale sorta non lavorerà più per Satana, non lo adorerà, né lo riverirà. Questo perché è un gruppo di persone che è stato veramente guadagnato da Dio. Questo è il significato della gestione di Dio nei confronti del genere umano“.
Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

domenica 24 novembre 2019

Il vangelo del giorno - “È molto importante comprendere l’indole di Dio”


Il Vangelo del giorno -“È molto importante comprendere l’indole di Dio”


Dio Onnipotente dice: “Se non comprendi l’indole di Dio, ti sarà impossibile svolgere il lavoro che dovresti fare per Lui. Se non conosci l’essenza di Dio, ti sarà impossibile mostrarGli riverenza e timore, ma piuttosto solo incurante superficialità e prevaricazione e, per di più, incorreggibile blasfemia. Sebbene comprendere l’indole di Dio sia davvero importante e non si possa trascurare di conoscere la Sua essenza, nessuno ha mai esaminato o indagato a fondo questi argomenti. È evidente che tutti voi avete ignorato i decreti amministrativi che ho emanato. Se non comprendete l’indole di Dio, allora la offenderete facilmente. Tale offesa equivale a far incollerire Dio Stesso, e il risultato finale della tua azione diventa una trasgressione dei decreti amministrativi. Ora dovresti renderti conto che la comprensione dell’indole di Dio viene con la conoscenza della Sua essenza, e che comprendere l’indole di Dio equivale a capire i decreti amministrativi. Indubbiamente, molti dei decreti amministrativi accennano all’indole di Dio, ma al loro interno essa non viene espressa nella sua interezza. Ciò richiede che compiate un ulteriore passo avanti nella comprensione dell’indole di Dio”.

sabato 23 novembre 2019

Parole sull’Età del Regno – l’ultima età


28. Quando Gesù è venuto nel mondo dell’uomo, ha portato l’Età della Grazia e ha concluso l’Età della Legge. Negli ultimi giorni, Dio Si è nuovamente incarnato, e quando questa volta Si è trasformato in carne, ha concluso l’Età della Grazia e ha portato l’Età del Regno. Tutti coloro che accetteranno la seconda incarnazione di Dio saranno condotti verso l’Età del Regno e potranno accettare personalmente la guida di Dio. Benché Gesù compia molte cose tra gli uomini, ha soltanto completato la redenzione di tutta l’umanità, Si è sacrificato per il peccato dell’uomo e non ha liberato l’uomo dalla sua indole corrotta. Salvare completamente l’uomo dall’influenza di Satana non solo ha comportato il fatto che Gesù Si facesse carico dei peccati dell’uomo come sacrificio per i peccati, ma ha anche richiesto che Dio compisse un’opera maggiore per liberare completamente l’uomo dalla sua indole corrotta da Satana. E perciò, dopo che all’uomo sono stati perdonati i peccati, Dio Si è nuovamente incarnato per condurlo verso l’età nuova, e ha iniziato l’opera di castigo e giudizio, e quest’opera ha introdotto l’uomo in un regno più elevato. Tutti coloro che ubbidiscono al Suo dominio godranno di una verità superiore e riceveranno maggiori benedizioni. Vivranno realmente nella luce e guadagneranno la verità, la via e la vita.

venerdì 22 novembre 2019

Cos’è un falso cristo? Come si può individuare un falso cristo?

Parole di Dio attinenti:
Colui che è l’incarnazione di Dio deve avere la Sua sostanza e la Sua espressione. Poiché Dio Si trasforma in carne, compirà l’opera che deve realizzare, e dal momento che Egli Si trasforma in carne, esprimerà ciò che è e sarà in grado di portare la verità all’uomo, dargli la vita e mostrargli la via. La carne che non contiene l’essenza di Dio non rappresenta certamente Dio incarnato: non c’è dubbio. Per esaminare se si tratta dell’incarnazione di Dio, l’uomo deve valutare l’indole che Egli esprime e le parole che pronuncia. In altri termini, il fatto che Egli sia o non sia Dio in carne, e che sia o non sia la vera via, deve essere giudicato dalla Sua essenza. E così, nello stabilire se si tratta[a] di Dio in carne, il punto è prestare attenzione alla Sua sostanza (la Sua opera, le Sue parole, la Sua indole e molto altro), anziché all’apparenza esteriore.

giovedì 21 novembre 2019

"Spezza le catene e corri" il filmato - Gettare i ceppi e studiare la vera via


Film cristiano "Spezza le catene e corri" - Gettare i ceppi e studiare la vera via (Spezzone 1/4)


L'anziano Li, a causa della cieca fede nelle parole dei pastori religiosi, credeva che tutta l'opera e le parole di Dio fossero riportate nella Bibbia e che tutto ciò che era al di fuori della Bibbia non potesse essere l'opera e la parola di Dio. Li pensava che tutto ciò che doveva fare fosse aderire alla Bibbia e che, alla nuova venuta del Signore, lui sarebbe stato rapito e portato nel Regno dei Cieli. Perciò, Li non teneva in alcuna considerazione l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni. Una volta, l'anziano Li venne a sapere che un collega, l'anziano Lin, da oltre un anno stava studiando il Lampo da Levante. Grazie alla comunicazione con l'anziano Lin, l'anziano Li arrivò a capire la pietosa ridicola verità in cui era stato intrappolato e cui era stato incatenato dai pastori religiosi. Alla fine, l'anziano Li riuscì a gettare via quelle catene e a indurre il resto dei suoi colleghi a ricercare e studiare insieme il Lampo da Levante.

mercoledì 20 novembre 2019

Preghiera cristiana: i quattro modi principali in cui Dio ascolta le nostre preghiere

Preghiera cristiana: i quattro modi principali in cui Dio ascolta le nostre preghiere

     Fratelli e sorelle, tutti noi sappiamo che pregare Dio è il modo più diretto per i cristiani di comunicare con Lui. Ecco perché, a parte le orazioni mattutine e serali, preghiamo in molti altri momenti, ad esempio quando leggiamo la Bibbia, quando ci riuniamo, osservando il sabato, o quando siamo di fronte alle difficoltà. Ma le nostre preghiere sono in linea con il volere del Signore e Lui ci presterà ascolto? È importante che ogni fratello e sorella comprenda tale questione; altrimenti, non importa quante volte e per quanto preghiamo, tali orazioni non otterranno l’approvazione di Dio. In realtà il Signore Gesù ci ha dato queste risposte molto tempo fa. Cerchiamo di trovare insieme questo aspetto della verità!

martedì 19 novembre 2019

Dio Stesso, l’Unico X Dio è la fonte di vita di tutte le cose (IV) Parte 3


Il Vangelo del giorno - Dio Stesso, l’Unico X Dio è la fonte di vita di tutte le cose (IV) Parte 3


Le parole di Dio in questo video provengono dal libro “La Parola appare nella carne”. Il contenuto di questo video:
3) Il ciclo della vita e della morte delle persone che seguono Dio

lunedì 18 novembre 2019

Il vangelo del giorno - Come conoscere l’indole di Dio e il risultato della Sua opera Parte 4


Il Vangelo del giorno - Come conoscere l’indole di Dio e il risultato della Sua opera Parte 4


Le parole di Dio in questo video provengono dal libro “La Parola appare nella carne”. Il contenuto di questo video:
Capire l’atteggiamento di Dio e abbandonare tutte le concezioni errate riguardo a Dio
Chi dispone il destino dell’uomo
Gli esseri umani tendono a definire Dio in base all’esperienza
L’atteggiamento di Dio verso coloro che fuggono durante la Sua opera
Coloro che fuggono durante l’opera di Dio sono coloro che abbandonano la vera via

domenica 17 novembre 2019

Film cristiano "Una felicità a lungo attesa" - Trailer ufficiale in italiano



Film cristiano "Una felicità a lungo attesa" - Trailer ufficiale in italiano


Al fine di guadagnare abbastanza denaro per vivere bene , Ding Ruilin e suo marito faticano davvero molto per aprire e mandare avanti un'attività. Ma, a causa dello sfruttamento e degli abusi del governo del PCC, rimangono pesantemente indebitati e non hanno altra scelta: sono costretti ad andare a lavorare all'estero. Per aumentare le entrate, Ding Ruilin inizia a fare due lavori. Il peso del lavoro e l'indifferenza di chi la circonda le fanno comprendere il dolore e l'impotenza del vivere per il denaro. Tra il dolore e la confusione, incontra una compagna delle superiori, Lin Zhixin. Durante le loro conversazioni, Ding Ruilin capisce che, grazie alla sua fede in Dio, Lin Zhixin è arrivata a capire molte cose. Con la presenza di Dio, prova pace e felicità nello spirito e vive rilassata e tranquilla, per cui anche Ding Ruilin vuole credere in Dio. Di lì a poco, per fare ancora più soldi, Ding Ruilin e suo marito prendono in gestione un ristorante, ma Ding Ruilin si ammala gravemente a causa della fatica prolungata e rischia la paralisi. Nel tormento della malattia, Ding Ruilin inizia a riflettere sulla vita. Per che cosa dovremmo vivere? Vale la pena sacrificare la vita per la ricchezza e la fama? I soldi possono aiutare a sfuggire al vuoto e all'infelicità? Possono salvare le persone dalla morte? Grazie alla condivisione delle sue sorelle sulla parola di Dio, Ding Ruilin è in grado di vedere chiaramente quali siano le risposte a queste domande esistenziali, impara quale sia la cosa più importante da perseguire nella vita e finalmente trova la liberazione spirituale. Attraverso la guida della parola di Dio, Ding Ruilin finalmente scopre la felicità nella vita…

sabato 16 novembre 2019

Capitolo 32

Capitolo 32

       La parola di Dio lascia perplessi; è come se, nel Suo discorso, Dio stesse evitando l’uomo e parlasse al vento, come se non pensasse affatto a prestare maggiore attenzione agli atti umani e fosse del tutto incurante della levatura dell’uomo, come se le parole da Lui pronunciate non fossero rivolte alle concezioni umane ma evitassero l’uomo, come fosse questo l’intento originario di Dio. Per una miriade di motivi, all’uomo la parola di Dio risulta inafferrabile e impenetrabile. Non è una sorpresa. Lo scopo originario della parola di Dio nel suo insieme non è far acquisire agli esseri umani capacità o competenze; costituisce invece uno dei mezzi con cui Dio ha operato dal principio fino a oggi.

venerdì 15 novembre 2019

Sermoni e comunicazioni: Perché le vergini stolte vengono scoperte ed eliminate?


Sermoni e comunicazioni: Perché le vergini stolte vengono scoperte ed eliminate?

“Le cosiddette ‘vergini sagge’ rappresentano coloro che possono riconoscere la voce di Dio e udire la voce dello ‘Sposo’ e che possono accettare e sottomettersi a Cristo, e quindi accogliere il Dio pratico. Poiché le ‘vergini stolte’ non conoscono la voce dello ‘Sposo’ e non possono riconoscere la voce di Dio, rifiutano Cristo. Sperano ancora nel Dio vago, così vengono abbandonate ed eliminate. Quindi, possiamo vedere che è molto difficile accettare Cristo senza una vera fede nel credere in Dio. Coloro che si rifiutano di accettare Cristo perderanno la ‘festa di nozze dell’Amato’ e non saranno riportati dal Signore nella loro casa nel Regno dei Cieli e non potranno accedere al luogo che Dio ha preparato per l’umanità. Quindi, il fatto che le persone possano accettare Cristo degli ultimi giorni e sottomettersi alla Sua opera è un fattore cruciale nel decidere se esse avranno successo o falliranno nella loro fede in Dio”.

giovedì 14 novembre 2019

Il Lampo da Levante è la vera via, perché viene oppresso?

Il Lampo da Levante è la vera via, perché viene oppresso?


Cari fratelli e sorelle di Domande e risposte spirituali,
studio la via del Lampo da Levante ormai da qualche tempo. Leggendo le parole di Dio Onnipotente e guardando i film evangelici e i video della Chiesa di Dio Onnipotente, ho appreso lo scopo delle tre fasi dell’opera di Dio, i misteri delle Sue incarnazioni, il significato del fatto che Egli assume un nome diverso in ogni età, la storia segreta della Bibbia, cos’è una vergine saggia e cosa una vergine stolta, cosa vuol dire veramente essere rapiti, come il giudizio di Dio degli ultimi giorni purifica, trasforma e perfeziona le persone, oltre a quali saranno le destinazioni e gli esiti finali degli uomini. Sono arrivata a capire moltissime verità che non avevo mai capito prima e la mia fede e il mio amore per Dio si sono rinnovati. Ho avuto molto appagamento spirituale. Ho visto che le parole di Dio Onnipotente sono verità; possiedono autorità e potenza e non potrebbero essere pronunciate da un essere umano. Sono affermazioni che vengono dallo Spirito Santo. Ritengo che il Lampo da Levante sia la vera via. Tuttavia alcuni pastori e anziani negli ambienti religiosi chiedono: se è la vera via, perché viene così represso, perseguitato e condannato dal PCC? Non ho le idee chiare su questo punto e vorrei continuare la ricerca.

mercoledì 13 novembre 2019

Il vangelo del giorno - L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso II Parte 7




Il vangelo del giorno - L’opera di Dio, l’indole di Dio e Dio Stesso II Parte 7



Non nutrire dubbi sulle prove di Dio
Coloro che temono Dio e fuggono il male sono guardati da Dio con sollecitudine, mentre gli stolti sono considerati da Lui come gente di poco conto
Dio riveste Giobbe di autorità

martedì 12 novembre 2019

Canzone di Chiesa "L'inno del Regno: Il Regno discende sul mondo" musica corale



Canzone di Chiesa "L'inno del Regno: Il Regno discende sul mondo" musica corale

L'emozionante inno del Regno ha risuonato, annunciando all'intero universo la venuta di Dio tra gli uomini! Il Regno di Dio è arrivato! Tutte le genti acclamano, tutte le cose si rallegrano! Ogni cosa nei cieli trabocca di gioia. Che accattivanti scene di giubilo sono queste? Tra gli uomini, che vivono nel dolore e hanno sopportato per millenni la corruzione di Satana, chi non desidera – chi non brama – la venuta di Dio? Quanti credenti e seguaci di Dio nel corso dei secoli, sotto l'influenza di Satana, hanno patito sofferenze e avversità, persecuzioni e alienazioni? Chi non spera che il Regno di Dio venga presto? Avendo provato le gioie e i dolori dell'umanità, quale umano non desidera che la verità e la giustizia detengano il potere tra gli uomini? Quando verrà il Regno di Dio, finalmente arriverà il giorno disperatamente atteso da tutte le nazioni e tutti i popoli! In quel momento, quale sarà lo scenario tra tutte le cose in cielo e in terra? Quanto sarà meravigliosa la vita nel Regno? Con "L'inno del Regno: Il Regno discende sul mondo", le preghiere di millenni si avvereranno!
 Raccomandazione: Documentario in italiano - "Colui che ha sovranità su tutte le cose" Dio, sei meraviglioso  "Anelito" La seconda venuta di Gesù Cristo - Film cristiano completo in italiano 2018   Cosa si deve fare per entrare nel Regno di Dio? "Il popolo del Regno dei Cieli" - 
Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

lunedì 11 novembre 2019

Come avere un rapporto più intimo con Dio

Leggi la lista della vita spirituale cristiana, può aiutarti ad avere il rapporto intimo con Dio.


Come avere un rapporto più intimo con Dio 

di Xiaomo
La Bibbia dice: “Appressatevi a Dio, ed Egli si appresserà a voi” (Giacomo 4:8). In quanto cristiani, soltanto avvicinandoci a Dio e avendo con Dio una reale interazione possiamo mantenere un rapporto normale con Lui e ottenere l’opera dello Spirito Santo. È proprio come nel caso di due persone che si frequentano, che possono mantenere a lungo il loro stretto rapporto solo aprendosi di più l’una all’altra, comunicando di più di fronte alle difficoltà e comprendendosi e rispettandosi a vicenda. In quest’epoca di vita frenetica, tuttavia, lavori impegnativi, relazioni complicate e cattive tendenze sociali ci coinvolgono e ci tengono occupati sempre di più. Il nostro cuore è facilmente turbato dalle persone, dagli eventi e dalle cose del mondo esterno, e questi ci impediscono di mantenere un rapporto normale con Dio. Ciò porta a un crescente allontanamento da Lui e, quando incontriamo dei problemi, diventa molto difficile per noi placarci al Suo cospetto, avvicinarci a Lui e cercare l’illuminazione e la guida dello Spirito Santo. Quando facciamo delle cose, spesso agiamo senza un orientamento o uno scopo corretto, e il nostro spirito è continuamente in uno stato di vacuità e agitazione. Esattamente, quindi, come possiamo mantenere uno stretto rapporto con Dio? Dobbiamo solo comprendere i seguenti quattro punti, e il nostro rapporto con Lui diventerà sicuramente più intimo.

domenica 10 novembre 2019

Capitolo 96

Capitolo 96

     Castigherò tutti coloro che sono nati da Me ma che non Mi hanno ancora conosciuto in tutta la Mia ira, nel Mio grande potere e nella Mia piena saggezza. In Me ogni cosa è giusta e non ci sono assolutamente ingiustizia, inganno e disonestà; chiunque sia disonesto e ingannevole deve essere figlio dell’inferno, nato nell’Ade. In Me ogni cosa è manifesta; qualunque cosa Io dica di compiere viene compiuta e qualunque cosa Io dica di istituire viene istituita, e nessuno può cambiare o emulare queste cose perché Io sono l’unico e il solo Dio Stesso. In ciò che sta per arrivare, tutti coloro che sono nel gruppo dei Miei figli primogeniti predestinati e scelti saranno rivelati a uno a uno, e tutti coloro che non sono in questo gruppo saranno da Me eliminati. È così che svolgo e compio la Mia opera. In questo preciso istante rivelo soltanto alcune persone affinché i Miei figli primogeniti possano vedere le Mie magnifiche azioni, ma in seguito non opererò in questo modo. Piuttosto, procederò dalla situazione generale invece di lasciare che mostrino la loro vera natura a uno a uno (poiché i demoni sono fondamentalmente tutti uguali, è sufficiente sceglierne soltanto alcuni a mo’ di dimostrazione). Tutti i Miei figli primogeniti hanno la chiarezza nel cuore e non è necessario che Io dia spiegazioni (perché al momento stabilito saranno sicuramente rivelati uno dopo l’altro).

sabato 9 novembre 2019

Capitolo 47

Capitolo 47

       Dio Onnipotente di giustizia. L’Onnipotente! In Te assolutamente nulla è nascosto. In Te è manifesto e totalmente chiaro ogni singolo mistero che, da tempo immemorabile all’eternità, gli esseri umani non hanno mai rivelato. Non dobbiamo più cercare e procedere a tentoni, perché oggi la Tua persona è apertamente manifesta a noi, Tu sei il mistero che è stato rivelato e il Dio vivo Stesso, e perché oggi sei venuto faccia a faccia con noi, e per noi vedere la Tua persona equivale a vedere ogni mistero della dimensione spirituale. È davvero una cosa che nessuno potrebbe immaginare! Oggi sei tra noi, addirittura dentro di noi, davvero così vicino a noi; ciò si sottrae a ogni descrizione e il mistero in questo è infinito!

venerdì 8 novembre 2019

Comprendere il significato di Dio che Si fa carne due volte


Comprendere il significato di Dio che Si fa carne due volte


La prima incarnazione di Dio fu inchiodata alla croce, concludendo così l'opera di redenzione del genere umano. Negli ultimi giorni, la seconda incarnazione di Dio esprime la verità e svolge l'opera del giudizio e del castigo, salvando completamente l'uomo dal dominio di Satana. Il significato di Dio che Si incarna due volte è molto profondo, Proprio come dice Dio Onnipotente: "La fase di realizzazione dell'opera compiuta da Gesù riguardava solo la sostanza dell'affermazione che 'la Parola era con Dio': la verità di Dio è con Dio e lo Spirito di Dio è con la carne ed Essi sono inseparabili; in altre parole, l'incarnazione di Dio è con lo Spirito di Dio, e ciò è la maggior prova che Gesù incarnato è stato la prima incarnazione di Dio. Questa fase dell'opera ha realizzato il significato interiore delle parole: 'La Parola è stata fatta carne', ha conferito un significato più profondo a 'la Parola era con Dio, e la Parola era Dio…'" (La Parola Appare Nella Carne).
Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

giovedì 7 novembre 2019

Senza la verità è facile offendere Dio

Il vostro “riassumere la verità” non viene effettuato per permettere alle persone di ottenere da essa la vita o i cambiamenti nella loro indole. Piuttosto, viene eseguito cosicché gli uomini possono apprendere alcune conoscenze e dottrine dall’interno della verità. Sembra che capiscano lo scopo dietro all’opera di Dio, quando in realtà hanno soltanto appreso alcune parole di dottrina. Non comprendono il significato implicito della verità, e questo non è diverso dallo studio della teologia o dalla lettura della Bibbia. Redigi questi libri o quei materiali e così entri in possesso di quest’aspetto della dottrina o di quell’aspetto della conoscenza. Sei un eccellente portavoce di dottrine, ma cosa accade quando hai finito di parlare? Gli uomini sono allora incapaci di sperimentare, non hanno alcuna comprensione dell’opera di Dio e nemmeno di se stessi. Alla fine, tutto ciò che avranno ottenuto sono formule e norme, e sono in grado di parlare di quelle cose ma non di altro. Se Dio compisse qualcosa di nuovo, potrebbero tutte le dottrine che conosci essere alla pari con quello che compie Dio? Pertanto, quelle tue cose sono soltanto regole e tu ti limiti a far studiare la teologia alle persone, non stai permettendo loro di sperimentare la parola di Dio o la verità. Quei libri che le persone redigono, possono portarle solo alla teologia e alla conoscenza, verso nuove formule e verso regole e convenzioni; non possono portarle davanti a Dio o consentire loro di comprendere la verità o la volontà di Dio. Facendo domande su domande riguardo a quelle parole, e poi rispondendo, creando uno schema o un riepilogo, pensi che chi è sotto di te possa poi capirle facilmente. Oltre a essere semplici da ricordare, fanno subito chiarezza riguardo a tali domande, e tu pensi che sia fantastico fare le cose in questo modo. Ma ciò che comprendono non è il vero significato implicito della verità, bensì qualcosa che è in conflitto con la realtà e che consta di mere parole dottrinali. Dunque sarebbe meglio se non facessi affatto queste cose. Tu le fai per condurre le persone a comprendere e padroneggiare la conoscenza. Fai accedere gli altri alle dottrine, alla religione, e li porti a seguire Dio e a credere in Lui all’interno di dottrine religiose. Non sei dunque esattamente come Paolo? Pensate che padroneggiare la conoscenza della verità sia particolarmente importante, così come imparare a memoria molti brani delle parole di Dio, ma non considerate affatto importante il modo in cui la gente comprende la Sua parola. Pensate che sia di estrema rilevanza per gli uomini essere in grado di memorizzare molte delle parole di Dio, riuscire a parlare molto di dottrina e scoprire molte formule all’interno delle parole di Dio. Per questo motivo volete sempre ordinare sistematicamente queste cose, affinché tutti la pensino allo stesso modo e pronuncino le stesse parole, le stesse dottrine, abbiano le stesse conoscenze e osservino le stesse regole: questo è il vostro obiettivo. Lo fate come per far capire meglio alla gente, quando al contrario non vi rendete conto che, facendo così, la portate in mezzo a regole che sono al di fuori della verità delle parole di Dio. Per fare in modo che le persone abbiano una vera comprensione della verità, devi unirti alla realtà, all’opera, e portare la gente dinanzi a Dio. Solo in questo modo gli uomini potranno padroneggiare la verità. Se i tuoi sforzi sono rivolti soltanto ad applicare le formule e le norme alle parole scritte, allora non sarai in grado di raggiungere una comprensione della verità, non riuscirai a condurre gli altri nella realtà e men che meno sarai in grado di consentire loro di sperimentare un cambiamento maggiore o di capire di più di se stessi. Se le parole scritte potessero sostituire la gente, allora voi non avreste bisogno di fare proprio nulla.

mercoledì 6 novembre 2019

Avere un’indole immutata è essere ostili a Dio

A seguito di diverse migliaia di anni di corruzione, l’uomo è diventato insensibile e ottuso, un demonio che si oppone a Dio, a tal punto che l’insubordinazione umana nei confronti di Dio è stata documentata nei libri di storia e l’uomo stesso non è in grado di fornire un resoconto completo del suo comportamento ribelle; questo perché l’uomo è stato corrotto profondamente da Satana ed è stato indotto in errore da Satana in misura tale da non sapere più a chi rivolgersi. Ancor oggi, l’uomo continua a tradire Dio: quando Lo vede Lo tradisce, e anche quando non riesce a vederLo Lo tradisce. Vi è addirittura chi, malgrado sia stato testimone delle maledizioni e della collera divine, persevera nel tradire Dio. Per questo dico che la ragione umana ha smarrito la sua funzione originale e che anche la coscienza lo ha fatto. L’uomo che Mi è dato osservare è una bestia travestita da essere umano, un serpente velenoso, e per quanto cerchi di apparire commovente ai Miei occhi non sarò mai misericordioso nei suoi confronti, poiché non sa cogliere la differenza tra nero e bianco, tra verità e non verità. La ragione dell’uomo è fortemente insensibile, e malgrado ciò egli desidera ottenere benedizioni; la sua umanità è davvero ignobile, e tuttavia vorrebbe possedere la sovranità di un re. Ma di chi potrebbe essere re con una ragione simile? Come potrebbe stare su un trono con una simile umanità? Veramente l’uomo non ha alcun pudore! È un miserabile presuntuoso! A quanti tra voi desiderano ottenere benedizioni, consiglierei innanzitutto di procurarsi uno specchio e di guardare la loro brutta immagine ivi riflessa: hai ciò che è necessario per essere un re? hai il volto di chi potrebbe ottenere benedizioni? La tua indole non è cambiata nemmeno un po’ e non hai messo in pratica alcuna verità, eppure continui a desiderare un domani meraviglioso. Sei un illuso! Nato in tale sudicia terra, l’uomo è stato gravemente rovinato dalla società, ha subito l’influsso di un’etica feudale ed è stato istruito presso “istituti d’istruzione superiore”. Pensiero retrogrado, moralità corrotta, visione meschina della vita, ignobile filosofia, esistenza del tutto priva di valore, stile e abitudini di vita depravati: tutte queste cose sono penetrate seriamente nel cuore dell’uomo, e ne hanno gravemente minato e intaccato la coscienza. Il risultato è che gli esseri umani sono sempre più lontani da Dio e Gli si oppongono sempre più. Giorno dopo giorno l’indole umana si fa sempre più viziosa e non vi è nessuno che sia disposto a rinunciare a qualcosa per Dio, nessuno che voglia obbedirGli, neppure uno che abbia intenzione di cercare la Sua apparizione. Invece, sotto il dominio di Satana l’uomo non fa altro che perseguire il piacere, consegnandosi alla corruzione della carne nella terra infangata. Anche quando odono la verità, coloro che vivono nelle tenebre non pensano affatto a metterla in pratica, né sono propensi ad andare alla ricerca di Dio, sebbene Ne abbiano visto il manifestarSi. Come può avere qualche speranza di salvezza un genere umano così depravato? Come potrà vivere nella luce un’umanità così decadente?

martedì 5 novembre 2019

Il successo o il fallimento dipendono dal cammino che l’uomo compie

La maggior parte delle persone crede in Dio nell’interesse della propria destinazione futura o per un piacere temporaneo. Per coloro che non hanno subito alcun trattamento, la fede in Dio è finalizzata all’ingresso in Cielo per guadagnare delle ricompense, non a essere resi perfetti o a svolgere il dovere di una creatura di Dio. In altre parole, la maggior parte degli uomini non crede in Dio per adempiere alla propria responsabilità o per portare a termine il proprio compito. Raramente le persone credono in Dio per condurre una vita significativa e nessuno ritiene che, poiché l’uomo è vivo, debba amare Dio perché lo prescrivono la legge celeste e il principio terreno e perché questa è la vocazione naturale dell’uomo. Così, sebbene uomini diversi perseguano ciascuno i propri obiettivi, lo scopo e la motivazione della loro ricerca sono uguali per tutti e, inoltre, per la maggior parte delle persone gli oggetti della loro adorazione sono molto simili. Nel corso degli ultimi millenni, molti credenti sono morti, e molti sono morti e rinati. Non sono solo una o due persone che cercano Dio, e nemmeno mille o duemila, ma la ricerca della maggior parte di questi uomini è finalizzata alle loro aspettative o alle loro gloriose speranze per il futuro. Coloro che sono devoti a Cristo sono pochissimi. Molti credenti devoti sono morti ancora intrappolati nelle loro reti e, inoltre, il numero delle persone che hanno raggiunto il successo è insignificante. I motivi per cui gli uomini falliscono, e i segreti del loro successo, gli sono ancora oggi sconosciuti. Coloro che sono ossessionati dalla ricerca di Cristo non hanno ancora avuto il loro momento di intuizione improvvisa, non sono andati a fondo di questi misteri, perché semplicemente non sanno come fare. Benché facciano dei grandissimi sforzi nella loro ricerca, la strada che intraprendono è quella del fallimento, già percorsa dai loro predecessori, e non quella del successo. In questo modo, a prescindere da come cerchino, non percorrono forse la strada che conduce all’oscurità? Ciò che guadagnano non è forse un frutto amaro? È abbastanza difficile prevedere se le persone che emulano coloro che ce l’hanno fatta in passato giungeranno, alla fine, alla fortuna o alla disgrazia. Di quanto diminuiscono, dunque, le probabilità di riuscita di coloro che cercano seguendo le orme di chi ha fallito? Queste persone non hanno forse delle probabilità di fallimento ancora maggiori? Qual è il valore della strada che percorrono? Non stanno sprecando il loro tempo? In breve, indipendentemente dal fatto che le persone riescano o falliscano nella ricerca, c’è un motivo per cui lo fanno, e non è vero che il successo o il fallimento sono determinati dal realizzare la ricerca nel modo che preferiscono.

lunedì 4 novembre 2019

carnazioni completano il significato dell’incarnazione

 

      Ogni fase dell’opera realizzata da Dio ha un proprio significato pratico. A quel tempo, quando Gesù venne, era un maschio, ma, quando Dio è venuto questa volta, è una femmina. Da ciò, puoi comprendere che Dio ha creato sia il maschio che la femmina a motivo della Sua opera e che per Lui non c’è distinzione di genere. Quando il Suo Spirito viene, può assumere qualsiasi forma nella carne Egli voglia, e quella carne può rappresentarLo. Che sia maschio o femmina, può rappresentare Dio purché sia la Sua incarnazione. Se Gesù, alla Sua venuta, fosse apparso in una forma femminile – in altre parole, se dallo Spirito Santo fosse stata concepita una bambina, e non un bambino – quella fase dell’opera sarebbe stata comunque completata. Se fosse stato così, la fase attuale dell’opera sarebbe stata invece completata da un maschio, ma l’opera sarebbe stata completata lo stesso. L’opera realizzata in ciascuna delle due fasi è egualmente significativa; nessuna delle due viene ripetuta, né è in conflitto con l’altra. Nel compiere la Sua opera all’epoca, Gesù fu chiamato il Figlio unigenito, e “Figlio” implica il genere maschile. Allora perché il Figlio unigenito non è menzionato in questa fase? Perché i requisiti dell’opera hanno richiesto un cambiamento di genere rispetto a quello di Gesù. Con Dio non c’è distinzione di genere. Egli svolge la Sua opera come desidera e, nel compierla, non è soggetto ad alcuna limitazione, anzi è segnatamente libero. Tuttavia, ogni fase dell’opera ha un proprio significato pratico. Dio Si è incarnato due volte ed è ovvio che la Sua incarnazione negli ultimi giorni è l’ultima. Egli è venuto per rivelare tutte le Sue azioni. Se in questa fase non Si facesse carne al fine di compiere personalmente l’opera perché l’uomo ne renda testimonianza, l’uomo rimarrebbe per sempre ancorato alla nozione che Dio è soltanto maschio, non femmina. Prima di questo, tutta l’umanità credeva che Dio potesse essere soltanto maschio e che una femmina non potesse essere chiamata Dio, perché l’intera umanità riteneva che l’uomo avesse autorità sulla donna. Pensava che nessuna donna potesse assumere l’autorità, ma che solo l’uomo potesse farlo. Inoltre, arrivava ad affermare che l’uomo fosse il capo della donna e che quest’ultima dovesse obbedire all’uomo e non potesse superarlo. In passato, quando è stato affermato che l’uomo era il capo della donna, ciò era rivolto ad Adamo ed Eva che erano stati sedotti dal serpente, e non all’uomo e alla donna come erano stati creati da Jahvè in origine. Naturalmente, una donna deve obbedire e amare suo marito, e un marito deve imparare a sfamare e sostenere la famiglia. Queste sono le leggi e i decreti stabiliti da Jahvè ai quali l’umanità deve attenersi nella vita sulla terra. Jahvè disse alla donna: “I tuoi desideri si volgeranno verso tuo marito ed egli dominerà su di te”. Egli parlò in tal modo al solo scopo che l’umanità (cioè sia l’uomo che la donna) potesse condurre un’esistenza normale sotto il dominio di Jahvè, e solo affinché le vite degli esseri umani potessero avere una struttura e mantenere un giusto ordine. Di conseguenza, Jahvè stabilì regole adeguate su come l’uomo e la donna dovessero comportarsi, ma questo fu soltanto riguardo a tutti gli esseri creati che vivono sulla terra e non aveva alcuna relazione con l’incarnazione di Dio. Come potrebbe Dio essere uguale alla Sua creazione? Le Sue parole erano rivolte unicamente all’umanità della Sua creazione; fu per consentire al genere umano di vivere un’esistenza normale che Egli stabilì regole per l’uomo e per la donna. All’inizio, quando Jahvè creò l’umanità, fece due tipi di essere umano, sia il maschio che la femmina; pertanto c’è la divisione tra maschio e femmina nei Suoi corpi incarnati. Egli non stabilì la Sua opera basandosi sulle parole rivolte ad Adamo ed Eva. Le due volte che Dio Si è incarnato sono state determinate interamente in base al Suo pensiero al tempo in cui creò il genere umano; in altre parole, ha completato l’opera delle Sue due incarnazioni avendo come riferimento il maschio e la femmina prima che fossero corrotti. Se l’umanità prendesse le parole rivolte da Jahvè ad Adamo ed Eva, che erano stati sedotti dal serpente, e le applicasse all’opera dell’incarnazione di Dio, Gesù non dovrebbe anch’Egli amare Sua moglie come previsto? In questo modo, Dio sarebbe ancora Dio? Stando così le cose, Egli sarebbe ancora in grado di completare la Sua opera? Se per il corpo di Dio incarnato fosse sbagliato essere femminile, non sarebbe stato un errore di enormi proporzioni anche il fatto che Dio abbia creato la donna? Se l’uomo crede ancora che sarebbe sbagliato per Dio incarnarSi come femmina, allora Gesù, che non Si è sposato e quindi non ha potuto amare Sua moglie, non sarebbe altrettanto in errore quanto l’attuale incarnazione? Poiché usi le parole che Jahvè rivolse a Eva per valutare la verità dell’odierna incarnazione di Dio, allora devi usare le parole che Jahvè rivolse ad Adamo per giudicare il Signore Gesù che Si fece carne nell’Età della Grazia. Queste due domande non hanno lo stesso significato? Dato che giudichi il Signore Gesù riferendoti al maschio che non era stato sedotto dal serpente, non puoi giudicare la verità dell’incarnazione odierna riferendoti alla femmina che era stata sedotta dal serpente. Non sarebbe giusto! Se ti formassi un’opinione simile, questo proverebbe che hai perso il lume della ragione. Quando Jahvè Si è incarnato per due volte, il genere della Sua carne faceva riferimento al maschio e alla femmina che non erano stati sedotti dal serpente; è stato in base al maschio e alla femmina che non erano stati sedotti dal serpente che Egli Si è fatto per due volte carne. Non pensare che la mascolinità di Gesù fosse la stessa di quella di Adamo che fu sedotto dal serpente. Non c’è alcuna relazione tra i due, e sono due maschi di diversa natura. Di certo non può essere che la mascolinità di Gesù dimostri che Egli sia solo il capo di tutte le donne ma non di tutti gli uomini. Egli non è forse il Re di tutti i Giudei (sia uomini che donne)? Egli è Dio Stesso, il capo non solo della donna ma anche dell’uomo. È il Signore di tutte le creature e il capo di tutte le creature. Come potresti considerare la mascolinità di Gesù come simbolo dell’essere capo della donna? Non sarebbe forse una bestemmia? Gesù è un maschio che non è stato corrotto. È Dio; è Cristo; è il Signore. Come potrebbe essere un maschio come Adamo, che era stato corrotto? Gesù è la carne di cui Si è vestito il santissimo Spirito di Dio. Come potresti affermare che Egli sia un Dio che possiede la mascolinità di Adamo? In tal caso, l’opera di Dio non sarebbe forse stata tutta sbagliata? Jahvè sarebbe stato forse in grado di attribuire a Gesù la mascolinità di Adamo che era stato sedotto dal serpente? L’incarnazione odierna non è forse un altro esempio dell’opera di Dio incarnato, diversa da Gesù nel genere, ma uguale a Lui nella natura? Osi ancora dire che Dio incarnato non potrebbe essere femmina, poiché la donna fu la prima a essere sedotta dal serpente? Osi ancora dire che, visto che la donna è la più impura ed è la fonte della corruzione dell’umanità, Dio non potrebbe affatto incarnarSi in un corpo femminile? Osi insistere nel dire che “la donna deve obbedire sempre all’uomo e non potrà mai manifestare o rappresentare direttamente Dio”? Non lo hai capito in passato, ma ora puoi forse continuare a bestemmiare l’opera di Dio, in particolare l’incarnazione di Dio? Se non sei in grado di capire questo con assoluta chiarezza, è meglio che tieni a freno la lingua per evitare che la tua stoltezza e la tua ignoranza siano rivelate, e la tua turpitudine messa a nudo. Non pensare di capire tutto. Ti dico che tutto ciò che hai visto e sperimentato è insufficiente perché tu possa comprendere anche solo la millesima parte del Mio piano di gestione. Allora perché ti comporti in modo così altezzoso? Quel poco di talento e di conoscenza che hai sono insufficienti perché Gesù li usi anche solo per un secondo della Sua opera! Quanta esperienza hai realmente? Quello che hai visto e tutto ciò che hai sentito nel corso della tua vita e quello che hai immaginato è inferiore all’opera che Io compio in un attimo! Faresti meglio a non cercare il pelo nell’uovo e a non avere da ridire. Per quanto tu possa essere arrogante, sei solo una creatura più insignificante di una formica! Tutto quel che contiene la tua pancia è inferiore a ciò che una formica porta nella sua! Non credere, solo perché hai acquisito un po’ di esperienza e anzianità, che questo ti autorizzi a parlare e gesticolare con presunzione smodata. La tua esperienza e la tua anzianità non sono forse un prodotto delle parole che ho pronunciato? Credi di averle ricevute in cambio del tuo lavoro e della tua fatica? Oggi vedi che Mi sono fatto carne e solo per questo motivo sei pieno di concetti così preziosi, dai quali hai racimolato innumerevoli nozioni. Se non fosse per la Mia incarnazione, anche se possedessi talenti straordinari, non avresti così tanti concetti; e non è forse da questi che provengono le tue nozioni? Se Gesù non Si fosse incarnato quella prima volta, saresti mai venuto a conoscenza dell’incarnazione? Non è forse perché la prima incarnazione ti ha fornito conoscenza che hai l’impudenza di provare a giudicare la seconda? Perché ne fai oggetto di studio anziché essere un seguace obbediente? Dopo il tuo ingresso in questa corrente e il tuo arrivo di fronte a Dio incarnato, Egli ti permetterebbe forse di farne uno studio? Va bene che studi la storia della tua famiglia, ma, se provi a studiare “la storia della famiglia” di Dio, il Dio di oggi ti permetterebbe forse di condurre uno studio del genere? Non sei forse cieco? Non stai forse attirando disprezzo su di te?

domenica 3 novembre 2019

Che cos’è l’incarnazione? Qual è la sostanza dell’incarnazione?




Parole di Dio attinenti:
Il significato dell’incarnazione è che Dio appare nella carne e viene a compiere la Sua opera fra gli uomini della Sua creazione sotto l’aspetto della carne. Così, perché Dio Si possa incarnare, Egli deve prima essere carne, carne dotata di normale umanità; questo, quantomeno, deve essere vero. Di fatto, ciò che è implicito nell’incarnazione di Dio è che Egli vive e opera nella carne, Dio nella Sua essenza stessa si fa carne, diventa un uomo. La Sua vita e opera nello stato incarnato si possono dividere in due fasi. La prima corrisponde alla Sua vita precedente allo svolgimento del Suo ministero. Egli vive in una comune famiglia umana, in una condizione di umanità del tutto ordinaria, obbedendo alle leggi e ai principi morali comuni della vita umana, con le necessità umane (cibo, indumenti, rifugio, sonno), le debolezze umane e le emozioni umane normali. In altri termini, nel corso della prima fase, Egli vive in una condizione di umanità del tutto normale, non divina, dedicandoSi a tutte le comuni attività umane. La seconda fase è la vita che Egli vive dopo l’inizio dello svolgimento del Suo ministero. Egli dimora ancora in una condizione di umanità comune con un involucro umano normale, senza mostrare alcun segno esteriore del soprannaturale. Egli, però, vive esclusivamente per il Suo ministero e durante questo periodo la Sua normale umanità esiste interamente al servizio dell’opera ordinaria della Sua divinità; poiché, ormai, la Sua normale umanità è maturata al punto di essere in grado di svolgere il Suo ministero. Così, la seconda fase della Sua vita è caratterizzata dallo svolgimento del Suo ministero nella Sua normale umanità, è una vita sia di normale umanità che di completa divinità. Il motivo per cui, nel corso della prima fase della Sua vita, Egli vive nell’umanità comune completa è che la Sua umanità non è ancora all’altezza dell’interezza dell’opera divina, non è ancora matura; solamente dopo che la Sua umanità diventa matura, capace di farsi carico del Suo ministero, Egli può iniziare a compiere la Sua opera. Dal momento che Egli, in quanto carne, ha bisogno di crescere e maturare, la prima fase della Sua vita è quella della normale umanità, mentre nella seconda fase, poiché la Sua umanità è in grado di intraprendere la Sua opera e svolgere il Suo ministero, la vita che il Dio incarnato vive nel corso del Suo ministero è caratterizzata sia dall’umanità, che dalla completa divinità. Se, dal momento della Sua nascita, il Dio incarnato iniziasse effettivamente il Suo ministero compiendo segni e prodigi soprannaturali, allora non possiederebbe un’essenza corporea. Quindi, la Sua umanità esiste ai fini della Sua essenza corporea; non ci può essere carne senza umanità e una persona senza umanità non è un essere umano. In questo modo, l’umanità della carne di Dio è una proprietà intrinseca della carne incarnata di Dio. Dire che “quando Dio Si fa carne Egli è completamente divino e non è assolutamente umano” è una bestemmia, perché è una presa di posizione impossibile da sostenere, in quanto viola il principio dell’incarnazione. Anche dopo l’inizio dello svolgimento del Suo ministero, la Sua divinità risiede ancora nell’involucro umano esterno quando compie la Sua opera, ma in quel momento, la Sua umanità ha il solo scopo di permettere alla Sua divinità di portare a termine l’opera nella carne normale. Così, chi produce l’opera è la divinità che abita la Sua umanità. È la Sua divinità, non la Sua umanità che è in azione, ma è una divinità celata all’interno della Sua umanità; la Sua opera è compiuta sostanzialmente dalla Sua completa divinità, non dalla Sua umanità. Ma chi esegue l’opera è la Sua carne. Si potrebbe dire che Egli è un uomo ed è anche Dio, perché Dio diventa tale vivendo nella carne, con un involucro umano e un’essenza umana, ma anche l’essenza di Dio. Poiché Egli è un uomo con l’essenza di Dio, è al di sopra di tutti gli umani creati, superiore a qualsiasi uomo in grado di compiere l’opera di Dio. E così, fra tutti coloro che possiedono un involucro umano come il Suo, fra tutti coloro che possiedono l’umanità, solamente Egli è il Dio incarnato Stesso: tutti gli altri sono umani creati. Anche se possiedono tutti l’umanità, gli umani creati sono solo umani, mentre Dio incarnato è diverso: nella Sua carne Egli non possiede solamente l’umanità, ma è dotato soprattutto di divinità. La Sua umanità può essere vista nell’aspetto esteriore della Sua carne e nella Sua vita di ogni giorno, ma la Sua divinità è difficile da percepire. Poiché la Sua divinità è esternata solamente quando Egli possiede l’umanità e non è soprannaturale tanto quanto le persone se la immaginano, per loro è molto difficile da vedere. Anche oggi, è estremamente difficile per le persone comprendere la vera essenza del Dio incarnato. Difatti, anche dopo avervene parlato così a lungo, credo che per la maggior parte di voi sia ancora un mistero. La questione è molto semplice: dal momento che Dio Si fa carne, la Sua essenza è un’unione tra umanità e divinità. Questa unione si chiama Dio Stesso, Dio Stesso sulla terra.

sabato 2 novembre 2019

Perché si dice che l’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato?

Il granellino di oggi ti offre una nuova illuminazione e luce, che è il cibo abbondante per la crescita della tua vita.


Perché si dice che l’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato?

Parole di Dio attinenti:
La salvezza dell’uomo da parte di Dio non si compie direttamente per mezzo dello Spirito o in quanto Spirito, perché il Suo Spirito non può essere né toccato né visto dall’uomo e non può essere da lui avvicinato. Se Egli cercasse di salvare l’uomo direttamente alla maniera dello Spirito, l’uomo non sarebbe in grado di ricevere la Sua salvezza. Se Dio non avesse indossato la forma esteriore di un uomo creato, egli non sarebbe stato in grado di ricevere questa salvezza. L’uomo, infatti, non può in alcun modo avvicinarsi a Lui, proprio come nessuno poteva andare vicino alla nube di Jahvè. Solo diventando un uomo del creato, ossia mettendo la Sua Parola nella carne che diventerà, Egli può instillare personalmente la Parola in tutti coloro che Lo seguono. Solo allora l’uomo può udire la Sua Parola, vedere la Sua Parola e ricevere la Sua Parola e poi, attraverso di essa, essere pienamente salvato. Se Dio non Si facesse carne, nessun uomo carnale riceverebbe tale grande salvezza e nessun uomo verrebbe salvato. Se lo Spirito di Dio operasse direttamente tra gli uomini, l’uomo verrebbe colpito o completamente preso prigioniero da Satana, perché l’uomo non è in grado di associarsi con Dio. La prima incarnazione servì a redimere l’uomo dal peccato attraverso la carne di Gesù, cioè Egli salvò l’uomo dalla croce, ma l’indole satanica corrotta rimase ancora nell’uomo. La seconda incarnazione non è più destinata a fungere da sacrificio per il peccato, bensì a salvare pienamente coloro che sono stati redenti dal peccato. Ciò si compie cosicché coloro che sono stati perdonati possano essere liberati dai loro peccati e resi pienamente puri e conseguire un cambiamento di indole, liberandosi così dall’influenza satanica delle tenebre e tornando davanti al trono di Dio. Solo in questo modo l’uomo può essere pienamente santificato.

venerdì 1 novembre 2019

Segni degli ultimi tempi: le 5 profezie sul ritorno del Signore Gesù si sono compiute

Le profezie bibliche dicono: “asciugherà ogni lagrima dagli occhi loro e la morte non sarà più; né ci saran più cordoglio, né grido, né dolore, poiché le cose di prima sono passat” (Apocalisse 21: 4). La Parola del Signore sarà compiuta sicuramente. Allora vorreste vivere nella bellezza del Regno che il Signore ha preparato per noi? Qui ci sono le meravigliose benedizioni inaspettate!

Segni degli ultimi tempi: le 5 profezie sul ritorno del Signore Gesù si sono compiute

 Ora siamo alla fine degli ultimi giorni, e molti fratelli e sorelle che credono sinceramente nel Signore e attendono il Suo ritorno sicuramente staranno pensando a questa domanda: nel capitolo 22, versetto 12 dell’Apocalisse, il Signore Gesù profetizzò: “Ecco, io vengo tosto”. Il Signore ci promise che sarebbe tornato negli ultimi giorni; dunque, ora è tornato? Questa domanda è davvero molto importante per noi cristiani; quindi, come facciamo esattamente a sapere se il Signore è davvero tornato o no? In realtà, il Signore Gesù ce ne ha già parlato attraverso le profezie bibliche e, purché prendiamo tutti i fatti insieme e meditiamo su di essi seriamente, troveremo la risposta.

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