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lunedì 23 aprile 2018

rifiutandosi di accettare l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, si vedano negare la salvezza e l’ingresso nel Regno dei Cieli?")

rifiutandosi di accettare l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, si vedano negare la salvezza e l’ingresso nel Regno dei Cieli?


Versetti biblici di riferimento:
Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità (Matteo 7:21-23).

martedì 3 aprile 2018

La migliore canzone di Chiesa–"Il Dio incarnato è il più amabile"


La migliore canzone di Chiesa–"Il Dio incarnato è il più amabile"


La migliore canzone cristiana italiana–"Il Dio incarnato è il più amabile"

Dopo che Dio Si è fatto carne, vivendo fra gli uomini,

ha visto la depravazione del genere umano, le sue condizioni di vita.

Dio nel profondo della Sua carne, ha percepito la vulnerabilità degli uomini,

quanto erano miserabili; Egli ha percepito la loro tristezza.

Dio ha acquisito la più grande compassione per la condizione umana,

e una più profonda preoccupazione per i Suoi fedeli, attraverso gli istinti della Sua carne.

lunedì 2 aprile 2018

Qual è la differenza tra l’opera di Dio incarnato e l’opera dello Spirito?


Qual è la differenza tra l’opera di Dio incarnato e l’opera dello Spirito?

Versetti biblici di riferimento:
“Mosè disse: ‘Deh, fammi vedere la tua gloria!’ E l’Eterno gli rispose: ‘ … Tu non puoi veder la mia faccia, perché l’uomo non mi può vedere e vivere’” (Esodo 33:18-20).
“L’Eterno dunque scese sul monte Sinai, in vetta al monte; e l’Eterno chiamò Mosè in vetta al monte, e Mosè vi salì. E l’Eterno disse a Mosè: ‘Scendi, avverti solennemente il popolo onde non faccia irruzione verso l’Eterno per guardare, e non n’abbiano a perire molti’” (Esodo 19:20-21).

venerdì 30 marzo 2018

Devi conoscere la verità a proposito dei tre fasi dell’opera di Dio

Devi conoscere la verità a proposito dei tre fasi dell’opera di Dio

1. In che cosa consiste l’opera di gestione dell’umanità? Parole di Dio attinenti:
L’opera di gestione dell’umanità è divisa in tre fasi, il che significa che lo è anche l’opera della salvezza del genere umano. Queste tre fasi non comprendono l’opera di creazione del mondo, ma sono piuttosto le tre fasi dell’opera dell’Età della Legge, dell’Età della Grazia e dell’Età del Regno. L’opera di creazione del mondo consisteva nel generare tutta l’umanità. Non corrispondeva all’opera di salvezza dell’umanità, con la quale peraltro non ha alcuna relazione, perché quando il mondo fu creato, l’uomo non era stato corrotto da Satana e quindi non c’era alcun bisogno di svolgere l’opera della salvezza del genere umano. L’opera di salvezza dell’umanità cominciò solo dopo che l’uomo era stato corrotto e così anche l’opera di gestione dell’umanità iniziò solo dopo che l’uomo era stato corrotto. In altre parole, la gestione di Dio dell’uomo iniziò a seguito dell’opera di salvezza dell’umanità e non sorse dall’opera della creazione del mondo. Non ci potrebbe essere opera di gestione dell’umanità senza l’indole corrotta del genere umano e quindi l’opera di gestione del genere umano comprende tre parti, anziché quattro fasi o quattro età. Solo questo è il modo corretto di fare riferimento alla gestione di Dio del genere umano. Quando l’età finale arriverà al termine, l’opera di gestione dell’uomo sarà giunta a compimento. La conclusione dell’opera di gestione significa che l’opera di salvezza di tutto il genere umano è stata completata e che l’umanità ha raggiunto la fine del suo viaggio. Senza l’opera di salvezza di tutta l’umanità, l’opera di gestione del genere umano non esisterebbe e non ci sarebbero le tre fasi dell’opera. È stato proprio a causa della depravazione del genere umano e perché il genere umano aveva così urgente bisogno di salvezza, che Jahvè concluse la creazione del mondo e avviò l’opera di Età della Legge. Solo allora l’opera di gestione dell’umanità ebbe inizio, ovvero solo allora cominciò l’opera di salvezza dell’umanità. “Gestire l’umanità” non significa guidare la vita del genere umano appena creato sulla terra (vale a dire, un’umanità che doveva ancora essere corrotta). Piuttosto, è la salvezza di un genere umano che è stato corrotto da Satana, ossia è il cambiamento di questa umanità corrotta. Questo è il significato di gestire l’umanità. L’opera di salvezza dell’umanità non include l’opera di creazione del mondo, e quindi l’opera di gestione del genere umano non include l’opera di creazione del mondo e comprende solo tre fasi dell’opera, distinte dalla creazione del mondo. Per capire l’opera di gestione del genere umano è necessario essere consapevoli della storia delle tre fasi dell’opera: questo è ciò di cui tutti devono essere a conoscenza per essere salvati. In quanto creature di Dio, voi dovreste riconoscere che l’uomo è stato creato da Dio e dovreste riconoscere la fonte di corruzione del genere umano e inoltre, dovreste riconoscere il processo di salvezza dell’uomo. Se solo sapete come agire secondo la dottrina al fine di ottenere il favore di Dio, ma non avete idea di come Dio salva l’umanità o della fonte di corruzione del genere umano, allora questo è ciò di cui siete manchevoli come creature di Dio. Non solo dovresti essere soddisfatto della comprensione delle verità che si possono mettere in pratica, pur restando all’oscuro del più ampio ambito di gestione dell’opera di Dio – se così è, allora sei troppo dogmatico. Le tre fasi dell’opera sono la storia segreta della gestione di Dio dell’uomo, l’avvento del Vangelo di tutto l’universo, il mistero più grande tra tutti gli uomini, e costituiscono anche il fondamento della diffusione del Vangelo. Se ti concentri solo sulla comprensione delle semplici verità che riguardano la tua vita e non sai nulla di questo, il più grande di tutti i misteri e visioni, la tua vita non è forse simile a un prodotto difettoso, che non serve a nulla se non per essere guardato?
 da “Conoscere le tre fasi dell’opera di Dio è il percorso per conoscere Dio” in La Parola appare nella carne

giovedì 29 marzo 2018

“Molti sono chiamati, ma pochi eletti” La parola di Cristo degli ultimi giorni


 “Molti sono chiamati, ma pochi eletti” La parola di Cristo degli ultimi giorni


Dio Onnipotente dice: “Invito nella Mia casa tutti quelli che ho predestinato affinché diventino un pubblico per la Mia parola, e poi colloco tutti coloro che obbediscono alla Mia parola e che la desiderano ardentemente davanti al Mio trono. Coloro che volgono le spalle alla Mia parola, quelli che non obbediscono e non si sottomettono a Me e coloro che Mi sfidano apertamente, saranno tutti messi da parte in attesa della punizione finale. Tutti gli uomini vivono nel mezzo della corruzione e sotto il dominio del maligno; dunque, in realtà, non molti di coloro che Mi seguono desiderano ardentemente la verità. In altre parole, la maggior parte non Mi adora con cuore sincero o secondo la verità, ma cerca piuttosto di guadagnarsi la Mia fiducia mediante corruzione, ribellione e stratagemmi ingannevoli. È per questa ragione che dico: ‘Molti sono chiamati, ma pochi eletti”. Tutti coloro che sono chiamati sono profondamente corrotti e vivono tutti nella stessa età, ma coloro che sono scelti sono solo il gruppo che crede e che riconosce e pratica la verità. Questi uomini costituiscono solo una minima parte del tutto, e da questi uomini Io riceverò maggior gloria”.

sabato 24 marzo 2018

Il malvagio deve essere punito

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente 

Il malvagio deve essere punito

I principi di comportamento di coloro che credono in Dio sono quelli di esaminare se si pratica la giustizia in tutto ciò che si fa e se tutte le azioni sono osservate da Dio. Sarete chiamati giusti, perché sarete in grado di compiacere Dio e di accettare le cure e la protezione di Dio. Agli occhi di Dio, tutti coloro che accolgono le Sue cure, la Sua protezione e la Sua perfezione e che sono guadagnati da Lui, sono giusti e guardati da Lui con tenerezza. Quanto più accettate le parole di Dio nel qui e ora, tanto più potete ricevere e comprendere la volontà di Dio e più riuscite a vivere le Sue parole e a soddisfarNe le richieste. Questo è il mandato di Dio per voi e ciò che dovete raggiungere. Se utilizzate dei concetti per misurare e delineare Dio, come se fosse una statua di argilla immutabile, e se delimitate Dio all’interno della Bibbia e Lo contenete entro l’ambito limitato dell’operato, ciò dimostra che avete condannato Dio. Poiché, nel loro cuore, gli ebrei del Vecchio Testamento gettarono Dio nello stampo di un idolo, come se potesse essere chiamato solo il Messia e solo Colui che fu denominato Messia fosse Dio; e poiché servirono e adorarono Dio, come se fosse una statua di argilla (priva di vita), inchiodarono alla croce il Gesù di quell’epoca, condannandoLo a morte, obbligando Gesù innocente a morire. Dio non aveva commesso alcun crimine, tuttavia l’uomo non Lo risparmiò e Lo condannò a morte senza esitazione. Così, Gesù venne crocefisso. L’uomo crede sempre che Dio sia immutabile e Lo definisce secondo la Bibbia, come se l’uomo avesse capito la gestione di Dio, come se tutto quello che Dio compie fosse nelle mani dell’uomo. Le persone sono ridicole fino all’estremo, oltremodo arroganti e tendono all’eloquenza pomposa. Indipendentemente da quanto sia grande la tua conoscenza di Dio, ancora affermo che tu non Lo conosci, che nessuno Gli si oppone più di te e che Lo condanni perché sei del tutto incapace di ubbidire all’opera di Dio e di percorrere il cammino di perfezione che Egli ti offre. Perché Dio non è mai soddisfatto delle azioni dell’uomo? Perché quest’ultimo non Lo conosce, ha troppo idee e, invece di conformarsi alla realtà, tutta la sua conoscenza di Dio è fatta sempre della stessa pasta, rigida e inflessibile com’è. Così, se fosse venuto sulla terra oggi, Dio sarebbe stato nuovamente inchiodato alla croce dall’uomo. Umanità crudele e brutale! La cospirazione e l’intrigo, la contesa con l’altro, la corsa alla reputazione e alla ricchezza, l’eccidio reciproco, quando avranno mai fine? Dio ha detto centinaia di migliaia di parole, ma nessuno è diventato ragionevole. Gli uomini agiscono per il bene delle loro famiglie, dei figli e delle figlie, per la carriera, per le prospettive, per la posizione, per la vanità e per il denaro, per amore dei vestiti, per il cibo e per le cose della carne… Quali azioni sono davvero per amore di Dio? Anche tra coloro che agiscono per amore di Dio, ci sono solo pochi che Lo conoscono. Quanti non agiscono per il bene dei loro interessi? Quanti non opprimono e discriminano gli altri per mantenere la propria posizione? Dio è stato, dunque, condannato con forza a morte innumerevoli volte, innumerevoli giudici violenti Lo hanno condannato e ancora una volta inchiodato sulla croce. Quanti possono essere chiamati giusti perché agiscono veramente per amore di Dio?

sabato 17 febbraio 2018

L'amore e l'essenza di Dio sono da sempre disinteressati



L'amore e l'essenza di Dio sono da sempre disinteressati


Senza mai rivelare la Sua sofferenza. Dio sopporta, attende in silenzio. Non è freddo o insensibile, non è un segno di debolezza. La Sua essenza e il Suo amore sono sempre altruisti. Dio dà il Suo meglio, la Sua parte migliore dà. Le cose migliori, le cose migliori dà. Per l'umanità, Egli soffre; Egli soffre in silenzio. In silenzio Egli dà, il Suo meglio dà.

venerdì 12 gennaio 2018

Interpretazione del trentatreesimo discorso

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Interpretazione del trentatreesimo discorso

 
 
In verità, in base a ciò che Dio ha compiuto negli esseri umani e a ciò che ha donato loro, nonché a ciò che essi possiedono, si può dire che i Suoi requisiti per gli esseri umani non siano eccessivi, che Egli non chieda loro molto. Come potrebbero allora non cercare di soddisfare Dio? Dio dona all’uomo il cento per cento, eppure alle persone richiede solo una frazione di un punto percentuale: significa forse chiedere troppo? Dio sta forse causando agitazione per nulla? Spesso gli esseri umani non conoscono sé stessi, non esaminano sé stessi davanti a Dio, e così vi sono spesso dei momenti in cui cadono in trappola: come potrebbe essere considerato un modo di collaborare con Dio? Se mai ci fosse un momento in cui Dio non imponesse agli esseri umani un fardello pesante, essi si sgretolerebbero come fango e non cercherebbero di trovare cose da fare.

martedì 26 dicembre 2017

Dio Stesso, l’Unico VIII- La Chiesa di Dio Onnipotente

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Dio Stesso, l’Unico VIII- La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio è fonte di vita di tutte le cose (II)

Riprendiamo l’argomento di conversazione dell’ultima volta. Siete in grado di ricordare di che cosa abbiamo discusso la volta scorsa? (Dio è fonte di vita di tutte le cose). “Dio è fonte di vita di tutte le cose” è un argomento che sentite molto distante da voi? Qualcuno può dirMi l’elemento chiave della questione sulla quale ci siamo confrontati l’ultima volta? (Tramite la creazione di tutte le cose da parte di Dio, posso comprendere che Egli alimenta il creato e nutre il genere umano. In passato avevo sempre pensato che ciò che Egli dà all’uomo fosse solamente la Sua parola per il popolo eletto, ma non avevo mai notato, attraverso le leggi che governano tutto il creato, che Dio nutre l’umanità. È soltanto grazie alla comunicazione di questo aspetto della verità da parte di Dio, che ora riesco a capire che la vita di tutto il creato è donata da Lui, che Egli usa queste leggi e alimenta ogni cosa. Tramite la creazione divina di tutto, riesco a vedere l’amore di Dio e a percepire che Egli è fonte di vita di tutte le cose). Dunque, l’ultima volta abbiamo parlato principalmente della creazione divina di ogni cosa e di come Dio ha stabilito le leggi e i princìpi di tutto, in conformità con i quali tutte le cose vivono e muoiono insieme all’uomo e coesistono con lui sotto l’autorità e davanti agli occhi di Dio. Di che cosa abbiamo parlato innanzitutto? Dio ha creato ogni cosa e ha impiegato i Suoi metodi per stabilirne le regole di sviluppo così come il percorso e i modelli di crescita; inoltre, Egli ha definito le modalità secondo le quali tutto il creato esiste su questa terra, affinché ciascuna cosa possa vivere giorno dopo giorno, in un rapporto di dipendenza con ogni altra. Mediante queste metodologie e queste leggi tutte le cose sono in grado di esistere e di crescere su questa terra, in modo corretto e in pace. Soltanto in un tale contesto l’uomo è in grado di avere una casa e delle condizioni di vita stabili e, sotto la guida di Dio, di continuare a svilupparsi e a progredire incessantemente.

venerdì 15 dicembre 2017

Il diciassettesimo discorso--la Chiesa di Dio Onnipotente

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Il diciassettesimo discorso--la Chiesa di Dio Onnipotente
Dio Onnipotente dice:"La Mia voce risuona come il tuono, illuminando tutti e quattro i quadranti e tutta la terra, e in mezzo ai tuoni e ai fulmini, l’umanità è abbattuta. Nessun uomo è mai rimasto fermo nel mezzo dei tuoni e dei fulmini: La maggior parte degli uomini è spaventata a morte dall’avvicinarsi della Mia luce e non sanno che cosa fare. Quando un debole barlume di luce inizia a mostrarsi ad Oriente, molte persone, mosse da questa tenue luminosità, sono istantaneamente destate dalle loro illusioni. E ciononostante nessuno si è ancora reso conto che è arrivato il giorno in cui la Mia luce scenderà sulla terra. La grande maggioranza degli uomini è esterrefatta di fronte alla fulminea venuta della luce; alcuni di loro, con uno sguardo curiosamente affascinato, osservano i movimenti della luce e da quale direzione si stia avvicinando; oppure altri si tengono pronti mentre la affrontano, convinti che riusciranno a capire più chiaramente la fonte della luce. Ciò detto, qualcuno ha mai scoperto quanto è preziosa la luce di oggi? Qualcuno ha mai aperto gli occhi di fronte alla singolarità della luce? La grande maggioranza degli uomini è semplicemente disorientata; sono feriti agli occhi e fatti cadere nel fango dalla luce. Si potrebbe dire che, sotto questa luce indistinta, la terra se ne stia sommersa sotto al caos, dando una visione insopportabilmente triste che, vista da vicino, assale con un’opprimente malinconia. Da questo si può dedurre che, quando la luce sarà al suo massimo, lo stato della terra sarà tale che non potrà consentire all’umanità di stare in piedi di fronte a Me. Il genere umano si trova nella radiosità della luce; ancora una volta, l’umanità si trova nella salvezza della luce, ma al contempo anche sotto le ferite inferte dalla luce: C’è qualcuno che non si trova sotto i colpi mortali inflitti dalla luce? C’è qualcuno che può sfuggire al bruciare della luce? Ho calpestato tutta la faccia della terra, spargendo con le Mie mani i semi del Mio Spirito, in modo che tutta l’umanità sulla terra per questo motivo sia mossa da Me. Dalle cime più alte del cielo abbasso lo sguardo sulla terra intera, guardando i fenomeni grotteschi e fantastici delle creature sulla terra. La superficie dell’oceano sembra soffrire la scossa di un terremoto: Gli uccelli marini volano qua e là, cercando pesci da inghiottire. Nel frattempo questo è completamente sconosciuto ai fondali del mare, che le condizioni della superficie sono assolutamente incapaci di risvegliare, poiché il fondale dell’oceano è sereno come il terzo cielo: Qui le creature viventi grandi e piccole coesistono in armonia, senza mai intraprendere “conflitti di bocca e di lingua”. Tra gli innumerevoli fenomeni bizzarri e stravaganti, l’umanità è quello che incontra più difficoltà a compiacerMi. Questo perché la posizione che Io ho dato all’uomo è troppo in alto, e così la sua ambizione è troppo grande e nei suoi occhi c’è sempre una punta di ribellione. All’interno della Mia disciplina dell’uomo, all’interno del Mio giudizio su di lui, c’è stato molto di scrupoloso, molto di compassionevole, ma di queste cose l’umanità non ha il minimo sentore. Non ho mai trattato severamente alcun essere umano: quando l’umanità è stata disobbediente, ho soltanto applicato le correzioni adeguate e quando l’umanità è stata debole, ho solo offerto un aiuto adatto. Ma quando l’umanità Mi eviterà e oltretutto si avvarrà degli ingannevoli stratagemmi di Satana per ribellarsi a Me, Io sterminerò immediatamente il genere umano, non lasciando nessuna possibilità agli uomini di dare una spettacolare dimostrazione delle loro capacità di fronte a Me, di modo che non saranno più in grado di pavoneggiarsi in giro con fasti cerimoniali, prevaricando gli altri sulla faccia della terra.

lunedì 11 dicembre 2017

Il sedicesimo discorso-La CHiesa di Dio Onnipotente

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Il sedicesimo discorso - La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio Onnipotente  dice  :"Vi è così tanto che desidero dire all’uomo, così tante cose devo raccontargli. Eppure egli manca di capacità di accettazione: non sa cogliere appieno le Mie parole secondo quanto fornisco e comprende solo un aspetto continuando a ignorare l’altro. Nondimeno, non lo metto a morte a causa della sua impotenza, né la sua debolezza Mi addolora. Compio semplicemente la Mia opera e Mi esprimo come ho sempre fatto, sebbene l’uomo non comprenda la Mia volontà; quando verrà il giorno, le persone Mi riconosceranno nel profondo del loro cuore e Mi ricorderanno nei loro pensieri. Lascerò questa terra esattamente quando ascenderò al trono nel cuore dell’uomo, ovvero quando ogni uomo Mi riconoscerà. Anche a tale riguardo, ciò avverrà quando i Miei figli e il Mio popolo governeranno sulla terra. Quelli che Mi conoscono diverranno certamente i pilastri del Mio regno e nessuno, se non loro, saprà governarlo e detenervi il potere. Tutti coloro che Mi conoscono sono posseduti dal Mio essere e possono viverMi fra gli uomini. Non Mi curo del grado di conoscenza che l’uomo ha di Me: nessuno può ostacolare in alcun modo la Mia opera e l’uomo non può offrirMi alcuna assistenza né fare alcunché per Me. Egli può solo seguire alla Mia guida nella Mia luce e lì cercare la Mia volontà. Oggigiorno le persone sono abili e credono di potersi pavoneggiare davanti a Me, di poter ridere e scherzare con Me senza la minima inibizione e rivolgersi a Me come a un loro pari. Tuttavia, l’uomo non Mi conosce e crede ancora che le nostre essenze siano simili, che entrambi siamo fatti di carne e sangue e che entrambi dimoriamo nel mondo umano. La sua reverenza verso di Me è inessenziale; egli Mi riverisce quando si trova al Mio cospetto, ma è incapace di servirMi al cospetto dello Spirito. È come se, per l’uomo, lo Spirito non esistesse in alcun modo. Pertanto, nessun uomo ha mai conosciuto lo Spirito e tutti vedono solo la carne e il sangue della Mia incarnazione senza posare lo sguardo sullo Spirito di Dio. Può in tal modo compiersi davvero la Mia volontà? Le persone sono esperte nell’ingannarMi; sembrano essere state appositamente addestrate per questo da Satana. Eppure Satana non Mi turba. Approfitterò ancora della Mia saggezza per conquistare l’umanità intera e sconfiggere il corruttore del genere umano, affinché il Mio regno possa essere stabilito sulla terra.

domenica 10 dicembre 2017

Il quindicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

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Il quindicesimo discorso - La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio Onnipotente dcie:'L’uomo è una creatura priva di conoscenza di sé. Eppure, sebbene incapace di conoscere se stesso, conosce tutti gli altri come il palmo della sua mano, come se questi avessero superato il suo “esame” iniziale e ricevuto la sua approvazione prima di parlare o agire, quindi come se li avesse affatto valutati fin nella loro condizione psicologica. Gli esseri umani sono tutti così. Oggi l’uomo entra nell’Età del Regno, ma la sua natura resta immutata. Si comporta ancora come Me alla Mia presenza, mentre a Mia insaputa comincia si dedica alla propria impresa ‘unica’. Una volta terminato e presentatosi nuovamente al Mio cospetto, tuttavia, egli appare cambiato, è audacemente calmo, composto e saldo. Non è proprio questo che rende l’uomo tanto sgradevole? Quanti indossano due facce completamente diverse, l’una innanzi a Me e l’altra alle Mie spalle? Quanti di loro sono come agnelli appena nati innanzi a Me, ma alle Mie spalle si trasformano in tigri fameliche, quindi diventano come uccellini che volano felici sulle colline? Quanti mostrano intento e determinazione davanti a Me? Quanti si presentano a Me, assetati e desiderosi delle Mie parole, mentre alle Mie spalle ne sono nauseati e le rifiutano, come se fossero un ostacolo? Così tante volte, vedendo la razza umana corrotta dal Mio nemico, ho smesso di riporre le Mie speranze nel genere umano. Così tante volte, vedendo l’uomo presentarsi a Me in lacrime chiedendo perdono, ho chiuso gli occhi davanti a questo atto incollerito per la sua mancanza di rispetto per sé e per la sua ostinata incorreggibilità, anche quando il suo cuore era sincero e le sue intenzioni autentiche. Così tante volte vedo l’uomo capace di avere fede per collaborare con Me e vedo come, innanzi a Me, sembra abbandonarsi nel Mio abbraccio assaporandone il calore. Così tante volte, osservando l’innocenza, la vivacità e l’amabilità dei Miei eletti, il Mio cuore ne ha sempre gioito. Gli esseri umani non sanno apprezzare le benedizioni loro predestinate nelle Mie mani, poiché non conoscono il significato ultimo di benedire o soffrire. Per questo motivo, il genere umano è ben lungi dall’essere sincero nella sua ricerca di Me. Se esistesse un domani, chi fra voi, innanzi a Me, sarebbe candido come la neve, immacolato come un giglio? Di certo il vostro amore per Me non è qualcosa che possa essere scambiato con un pasto delizioso, degli indumenti eleganti o una carica prestigiosa accompagnata da bei emolumenti? Oppure può essere scambiato per l’amore che altri nutrono per te? Sottoporsi alla prova non indurrà certo l’uomo ad abbandonare il suo amore per Me? La sofferenza e la tribolazione non lo indurranno certo a lamentarsi contro ciò che ho disposto? Nessun uomo ha mai veramente apprezzato la spada della Mia bocca: egli ne conosce solo il significato superficiale e non ne coglie veramente quello profondo. Se gli esseri umani fossero sinceramente capaci di riconoscere la sottigliezza della Mia spada, fuggirebbero a precipizio come ratti nelle loro tane. A causa del loro torpore, essi non comprendono il vero significato delle Mie parole, quindi non sanno quanto esse siano formidabili o semplicemente quanto in esse sia rivelato della natura umana e quale giudizio in esse si esprima sulla corruzione umana. Per questo motivo, in base alle idee incomplete sulle Mie parole, la maggior parte delle persone ha assunto un atteggiamento mite e noncurante.

venerdì 8 dicembre 2017

Il quattordicesimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

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Il quattordicesimo discorso-La Chiesa di  Dio Onnipotente



Dio Onnipotente dice:"Nel corso degli anni, nessun uomo è entrato nel regno e pertanto nessuno ha goduto della grazia dell’Età del Regno, né ha visto il Re del regno. Sebbene sotto l’illuminazione del Mio Spirito molte persone abbiano profetizzato la bellezza del regno, esse conoscono soltanto il suo aspetto esteriore e non il suo significato intrinseco. Oggi, il regno nasce ufficialmente sulla terra, e la maggioranza degli individui non sa ancora quali obiettivi debbano essere realizzati, e in quale regno sarà portato in definitiva l’uomo durante l’Età del Regno. Temo che tutti gli uomini vivano in uno stato di confusione al riguardo. Poiché il giorno della completa realizzazione del regno non è ancora arrivato del tutto, gli uomini sono confusi, incapaci di vederlo chiaramente. La Mia opera nella Mia divinità inizia formalmente con l’Età del Regno. È con l’inizio formale dell’Età del Regno che la Mia indole comincia a manifestarSi progressivamente agli uomini. Così, nel momento attuale la tromba santa inizia ufficialmente a suonare e ad annunciare a tutti il suo messaggio. Quando assumo formalmente il Mio potere e regno in qualità di Sovrano del regno, nel corso del tempo renderò perfetto tutto il Mio popolo. Quando tutte le nazioni del mondo saranno scombussolate, ebbene quello sarà il momento in cui il Mio regno sarà instaurato e plasmato, e Io Mi trasfigurerò e Mi rivolgerò verso l’intero universo. In quell’occasione, tutte le genti vedranno il Mio glorioso volto e la Mia vera espressione. Dalla creazione del mondo fino ai giorni nostri, l’umanità è stata corrotta da Satana nella misura attuale. A causa della corruzione degli uomini, Mi sono sempre più tenuto nascosto alla loro vista e Mi sono reso sempre più imperscrutabile alla loro vista. L’umanità non ha mai visto il Mio vero volto e non ha mai interagito direttamente con Me. Solo per sentito dire o nel mito è esistito un “Me” nell’immaginazione umana. Pertanto concordo con l’immaginazione umana, cioè con le concezioni degli uomini, sul fatto che per affrontare il “Me” che gli uomini si sono fatti nella loro mente, Io potrei cambiare lo stato del “Me” che essi nutrono da un’infinità di anni. Questo è il principio della Mia opera. Nessuno è stato in grado di conoscerlo completamente. Sebbene gli uomini si siano prostrati davanti a Me e siano venuti al Mio cospetto per adorarMi, Io non amo le azioni di questo genere perché nel loro cuore essi non hanno la Mia immagine, bensì un’immagine esteriore di Me. Quindi, dato che nella loro mente sono privi di nozioni sulla Mia indole, non sanno nulla del Mio vero volto. E così, quando credono di essersi opposti a Me o di aver offeso i Miei decreti amministrativi, Io fingo di non vedere. Dunque, nei loro ricordi Io sono un Dio che mostra misericordia all’umanità piuttosto che castigarla, oppure Io sono Dio Stesso, che non fa sul serio quando parla. Queste sono tutte supposizioni del pensiero umano e non sono conformi ai fatti.

mercoledì 22 novembre 2017

Il settimo discorso-La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio Onnipotente dice :"In passato, Mi siete stati fedeli? Avete obbedito alle Mie eccellenti parole di consiglio? Nutrite speranze che sono realistiche e non vaghe e incerte?

Il settimo discorso-La Chiesa di  Dio Onnipotente
Tutti i settori occidentali dovrebbero prestare ascolto alla Mie parole:
In passato, Mi siete stati fedeli? Avete obbedito alle Mie eccellenti parole di consiglio? Nutrite speranze che sono realistiche e non vaghe e incerte? Non esiste nulla che non provenga da Me, nulla che da Me non venga donato, la fedeltà dell’uomo, il suo amore, la sua fede. Popolo Mio, quando ascoltate le Mie parole, comprendete la Mia volontà? Riuscite a vedere il Mio cuore? In passato, mentre percorrevate il cammino per servirMi, avete attraversato alti e bassi, si sono alternati progressi e battute d’arresto, e ci sono stati momenti in cui avete corso il rischio di cadere e anche di tradirMi; sapevate che in ogni momento ero sempre pronto a salvarvi? Che in ogni momento proferivo parola per chiamarvi e soccorrervi? Quante volte siete rimasti intrappolati nelle reti di Satana? Quante volte siete caduti nelle insidie degli uomini? E ancora, quante volte non riuscendo a cedere, avete litigato all’infinito con qualcun altro? Quante volte siete stati con il corpo nella Mia casa, ma il vostro cuore era altrove? Eppure, sapeste quante volte ho steso la Mia mano in vostro soccorso per sostenervi; quante volte ho elargito la Mia misericordia tra voi; quante volte non sono stato capace di sopportare la vista del vostro stato pietoso nella sofferenza. Quante volte… lo sapete?

sabato 18 novembre 2017

Il dodicesimo discorso

Dio Onnipotnete dice:'Quando il lampo esce da Levante – ovvero esattamente nel momento in cui Io inizio a parlare – e appare, l’intero empireo è illuminato, e tutte le stelle cominciano a trasformarsi.

Il dodicesimo discorso- La Chiesa di Dio Onnipotente

Dio Onnipotente dice :"Quando il lampo esce da Levante – ovvero esattamente nel momento in cui Io inizio a parlare – e appare, l’intero empireo è illuminato, e tutte le stelle cominciano a trasformarsi. Sembra quasi che l’intera razza umana sia soggetta a un’accurata pulizia e a un vaglio. Sotto il bagliore di questo raggio di luce proveniente da est, tutti gli uomini si rivelano nella loro forma originale, con gli occhi abbagliati e ostacolati dalla confusione; e meno che mai sono capaci di nascondere le loro caratteristiche negative. Di nuovo, sono come animali in fuga dalla Mia luce per rifugiarsi nelle grotte sulle montagne; tuttavia, nessuno di loro può essere eclissato dalla Mia luce. Tutti gli esseri umani vivono in preda al terrore e alla preoccupazione, sono in attesa di qualcosa e osservano; con l’avvento della Mia luce, tutti si rallegrano del giorno in cui sono nati, e allo stesso modo maledicono il giorno in cui sono nati. È impossibile trovare le parole adatte per descrivere emozioni contrastanti; lacrime di autocritica formano dei fiumi, e sono portate via su un impetuoso torrente, sparendo in un batter d’occhio senza lasciare traccia. Ancora una volta, il Mio giorno grava sulla razza umana, destandola nuovamente e dandole un punto dal quale partire per avere un nuovo inizio. Il Mio cuore pulsa e, seguendo il ritmo dei Miei battiti, le montagne fanno salti di gioia, le acque danzano dalla contentezza e le onde tengono il tempo, infrangendosi sulle scogliere rocciose. È difficile esprimere quello che alberga nel Mio cuore. Voglio che tutte le cose impure si inceneriscano sotto il Mio sguardo, e che tutti i figli della disobbedienza spariscano dalla Mia vista, affinché non esistano più. Non ho soltanto fissato un nuovo inizio nella dimora del gran dragone rosso, ma ho anche intrapreso una nuova opera nell’universo. Presto i regni della Terra diventeranno il Mio regno; presto i regni della Terra cesseranno per sempre di esistere a causa del Mio regno, perché ho già ottenuto la Mia vittoria e sono ritornato trionfante. Il gran dragone rosso ha sfruttato ogni mezzo possibile per distruggere il Mio progetto, sperando di cancellare la Mia opera sulla Terra, ma posso abbatterMi per colpa dei suoi ingannevoli stratagemmi? Posso essere così spaventato da perdere la fiducia a causa delle sue minacce? Nei cieli e sulla Terra non c’è mai stato un singolo essere che Io non tenga nel palmo della Mia mano; quanto c’è di più vero in questa storia del gran dragone rosso, di questo strumento che Mi fa da contrasto? Non è anch’esso un oggetto da manipolare con le Mie mani?

martedì 31 ottobre 2017

Il primo discorso- La Chiesa di Dio Onnipotente

Immagina della Chiesa di  Dio  Onnipotente


Il primo discorso- La Chiesa di  Dio Onnipotente
Coloro che sono testimoni della Mia parola la accettano veramente? Mi conoscono veramente? Avete davvero appreso l’obbedienza? Vi impegnate sinceramente per Me? Mi avete realmente reso una testimonianza forte e inflessibile di fronte al gran dragone rosso? La vostra devozione umilia veramente il gran dragone rosso? Solo attraverso la prova della Mia parola posso conseguire il Mio obiettivo di purificare la chiesa e scegliere coloro che veramente Mi amano. Infatti, in quale altro modo potrebbero capirMi? Chi può capire la Mia maestà, la Mia ira e la Mia saggezza mediante la Mia parola? Terminerò ciò che ho cominciato, ma comunque sono Io a misurare il cuore degli uomini. In verità, nessun uomo Mi capisce pienamente, perciò Io li guido con la parola e in questo modo li conduco verso una nuova era. Alla fine porterò a termine tutta la Mia opera mediante la Mia parola e ricondurrò al Mio regno coloro che veramente ricambiano il Mio amore, affinché vivano davanti al Mio trono. La situazione non è quella di un tempo, e la Mia opera ha intrapreso un nuovo punto di partenza. Stando così le cose, vi sarà un nuovo metodo: coloro che leggono la Mia parola e la accettano come loro vita effettiva sono il popolo del Mio regno. Poiché si trovano nel Mio regno, sono il Mio popolo nel regno. Poiché sono guidati dalla Mia parola, anche se vengono chiamati il Mio popolo, questo appellativo non è affatto al di sotto di quello di Miei “figli”. In quanto Mio popolo, tutti devono essere fedeli nel Mio regno e compiere il proprio dovere, e coloro che violano i Miei decreti amministrativi devono subire la Mia punizione. Questo è il Mio monito a tutti.

venerdì 27 ottobre 2017

La Trinità esiste-- La Chiesa di Dio Onnipotente

Discorso di Dio Onnipotente | La Trinità esiste



    Dio Onnipotente dice: “Questo concetto del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo è assolutamente ridicolo! Segmenta Dio e Lo divide in tre persone, ognuna con una Sua posizione e Spirito; come può, dunque, essere sempre uno Spirito e un unico Dio? E dimMi, i cieli e la terra e tutte le cose in essi contenute sono stati creati dal Padre, dal Figlio o dallo Spirito Santo? Alcuni dicono che siano stati tutti e tre insieme. E allora chi ha redento l’umanità? È stato lo Spirito Santo, il Figlio o il Padre? Alcuni affermano che lo abbia fatto il Figlio. Chi è, dunque, il Figlio, in sostanza? Non è l’incarnazione dello Spirito di Dio? L’incarnazione chiama Dio in cielo con il nome di Padre dalla prospettiva di un uomo creato. Non sai che Gesù è stato concepito in virtù dello Spirito Santo? In Lui c’è lo Spirito Santo; qualunque cosa tu dica, Egli è comunque uno con Dio in cielo perché è l’incarnazione dello Spirito di Dio. Questa idea del Figlio è del tutto falsa. Si tratta di uno Spirito che compie tutta l’opera; solo Dio Stesso, cioè, lo Spirito di Dio realizza la Sua opera”.

I comandamenti della nuova età

Immagina della Chiesa di Dio Onnipotente

I comandamenti della nuova età
Vi è stato detto di rivestirvi delle parole di Dio, che, indipendentemente da ciò che venga disposto per voi, tutto è orchestrato dalla mano di Dio, e che non vi è alcuna necessità della vostra fervida preghiera o supplica: è inutile. Eppure, dal punto di vista della situazione attuale, i problemi pratici che affrontate sono inimmaginabili per voi. Se vi limitate ad attendere quanto dispone Dio per voi, il vostro progresso sarà troppo lento, e per coloro che non sanno come sperimentarlo, ci sarà molta passività. Se non riesci, quindi, a capire queste cose, allora sei confuso e sciocco nella tua esperienza. Se non hai realismo, ma solo parole, non è un segno di errore? È evidente che c’è molto errore in voi, in questo gruppo. Oggi, non riuscite a superare le prove come “servitori”, oppure non siete in grado di immaginare o di superare altro raffinamento in relazione alle parole di Dio. Molto di ciò che richiede la vostra pratica è quello che richiede la vostra adesione. Vale a dire che gli individui devono aderire ai molti doveri che devono compiere. Questo è ciò a cui le persone devono aderire e ciò che devono fare. Lasciate che lo Spirito Santo compia ciò che deve essere realizzato dallo Spirito Santo; l’uomo non può svolgere alcun ruolo. L’uomo deve aderire a ciò che va fatto dall’uomo, che non ha alcuna relazione con lo Spirito Santo. È solo che ciò che deve essere fatto dall’uomo e a cui deve aderire come comandamento, proprio come l’adesione alla legge del Vecchio Testamento. Anche se ora non siamo nell’Età della Legge, ci sono ancora molte parole, simili a quelle dell’Età della Legge, alle quali si deve aderire, ma che non vengono attuate se si fa affidamento solo sull’essere toccati dallo Spirito Santo, benché siano quelle che l’uomo deve seguire. Ad esempio: non devi giudicare l’opera del Dio concreto. Non opporti all’uomo che è testimoniato da Dio. Davanti a Dio, devi mantenere il tuo posto e non essere dissoluto. Devi essere misurato nel parlare e le parole e le azioni devono seguire le disposizioni dell’uomo che è confermato da Dio. Dovresti temere la testimonianza di Dio. Non devi ignorare l’opera di Dio e le parole da Lui proferite. Non imiterai il tono e il fine delle frasi di Dio. Esteriormente, non farai nulla che si opponga in modo manifesto all’uomo che è confermato da Dio. Questo, e molto altro ancora, è quello che dovrebbero seguire tutti gli individui. In ogni epoca, Dio stabilisce molti precetti che sono simili alle leggi e vanno rispettati dagli uomini. Attraverso ciò, Egli limita l’indole dell’uomo e individua la sua sincerità. Prendiamo, ad esempio, le parole “Onora tuo padre e tua madre” del Vecchio Testamento. Queste parole non sono rilevanti oggi; all’epoca, obbligavano solo alcune delle indole esteriori dell’uomo, venivano utilizzate per dimostrare la sincerità della fede dell’uomo in Dio ed erano un tratto di coloro che credevano in Dio. Anche se ora siamo nell’Età del Regno, ci sono ancora molti precetti che l’uomo deve seguire. Le prescrizioni del passato non valgono; oggi, ci sono molte pratiche più adatte da compiere, e che sono necessarie. Non comportano l’opera dello Spirito Santo e devono essere realizzate dall’uomo.

martedì 24 ottobre 2017

Il Signore Gesù disse che sarebbe ritornato, e in quale maniera farà ritorno?

Immagina  della  Chiesa di  Dio Onnipotente

La risposta viene dalla parola di Dio:
Per svariate migliaia di anni, l’uomo ha desiderato essere testimone dell’arrivo del Salvatore, e vedere Gesù il Salvatore su di una nuvola bianca nel momento in cui Egli discenderà personalmente tra coloro che Lo hanno bramato e Lo hanno agognato per migliaia di anni. L’uomo ha voluto fortemente che il Salvatore tornasse e Si riunisse con il popolo; in altre parole, che Gesù il Salvatore ritornasse dalle persone dalle quali era separato da migliaia di anni. E gli uomini sperano che Egli possa portare a compimento ancora una volta l’opera di redenzione che aveva realizzato tra gli Ebrei, che sia compassionevole e amorevole con loro, che perdoni i loro peccati, che Si faccia carico di tutte le loro trasgressioni e dei loro peccati, e che li liberi dal peccato. Essi bramano che Gesù il Salvatore sia lo stesso di prima – un Salvatore amabile, affettuoso e venerabile, che non è mai adirato con loro e non li rimprovera mai. Questo Salvatore perdona e Si fa carico di tutti i peccati degli uomini, e addirittura muore sulla croce per loro ancora una volta. Dal momento della dipartita di Gesù, i discepoli che Lo seguivano, e tutti i santi che sono stati salvati grazie al Suo nome, hanno sentito tanto la Sua mancanza e Lo hanno aspettato. Tutti coloro che sono stati salvati dalla grazia di Gesù Cristo durante l’Età della Grazia hanno desiderato ardentemente l’arrivo di quel giorno gioioso negli ultimi giorni, quando Gesù il Salvatore arriverà su di una nuvola bianca e apparirà tra gli uomini. Ovviamente, questo è anche il desiderio collettivo di tutti quelli che accettano il nome di Gesù il Salvatore nel tempo presente. In tutto l’universo, coloro che sono a conoscenza della salvezza di Gesù il Salvatore hanno agognato disperatamente l’arrivo improvviso di Gesù Cristo, perché si compiano le parole pronunciate da Gesù quando era sulla terra: “Io arriverò nello stesso modo in cui sono andato via”. L’uomo crede che, dopo la crocifissione e la resurrezione, Gesù sia tornato nei cieli su di una nuvola bianca, e abbia preso il Suo posto alla destra dell’Altissimo. Allo stesso modo, è convinto che Gesù discenderà, nuovamente su di una nuvola bianca (questa nuvola si riferisce alla nuvola su cui era Gesù quando Egli ritornò in cielo), tra coloro che hanno desiderato fortemente il Suo ritorno per migliaia di anni, e pensa che Egli porterà l’immagine e le vesti degli Ebrei. Dopo essere apparso agli uomini, Egli elargirà loro del cibo, farà in modo che l’acqua viva zampilli per loro, e vivrà con loro, pieno di grazia e amore, vivo e reale. E così via. Ma Gesù il Salvatore non agì in questo modo; fece l’esatto opposto di ciò che pensava l’uomo. Egli non arrivò tra coloro che bramavano il Suo ritorno, e non apparve agli uomini su di una nuvola bianca. Egli è già arrivato, ma l’uomo non Lo sa e continua a ignorare il Suo arrivo. Lo sta solo aspettando senza alcun proposito, ignaro del fatto che Egli è già disceso su di una nuvola bianca (la nuvola che è il Suo Spirito, le Sue parole, la Sua intera indole e tutto ciò che Egli è), e in questo momento Si trova in un gruppo di vincitori che Egli creerà durante gli ultimi giorni. L’uomo non è a conoscenza di ciò: sebbene il santo Gesù Salvatore sia pieno di benevolenza e di amore verso l’umanità, come poteva operare nei “templi” abitati da spiriti sudici e impuri? Anche se gli uomini avevano atteso il Suo arrivo, Egli come poteva apparire a coloro che mangiano la carne dei malvagi, bevono il loro sangue e indossano i loro abiti, a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono, e a coloro che Lo ricattano costantemente? L’uomo sa soltanto che Gesù il Salvatore è pieno d’amore e di compassione, e che è l’offerta sacrificale piena di redenzione. Ma l’uomo non ha idea che Egli sia anche Dio Stesso, che trabocchi di rettitudine, maestà, collera e giudizio, che possieda autorità e che sia pieno di dignità. E così, sebbene l’uomo abbia agognato ansiosamente e desiderato ardentemente il ritorno del Redentore, e perfino il Cielo sia commosso dalle sue preghiere, Gesù il Salvatore non appare a coloro che credono in Lui ma non Lo conoscono.
da “Il Salvatore è già ritornato su una ‘nuvola bianca’” in La Parola appare nella carne

giovedì 12 ottobre 2017

Solo l’uomo portato a perfezione può vivere una vita densa di significato

In verità, il lavoro che viene svolto in questo momento è far sì che le persone rinneghino Satana, rinneghino il loro vecchio antenato. Tutti i giudizi emessi dalla parola mirano a smascherare l’indole corrotta dell’umanità e a permettere alle persone di comprendere l’essenza della vita.

Solo l’uomo portato a perfezione può vivere una vita densa di significato
In verità, il lavoro che viene svolto in questo momento è far sì che le persone rinneghino Satana, rinneghino il loro vecchio antenato. Tutti i giudizi emessi dalla parola mirano a smascherare l’indole corrotta dell’umanità e a permettere alle persone di comprendere l’essenza della vita. Tutti questi ripetuti giudizi trapassano il cuore delle persone. Ogni giudizio ha un diretto impatto sul loro destino e ha lo scopo di ferire i loro cuori, così che possano liberarsi da tutte quelle cose e arrivare a scoprire, in tal modo, la vita, conoscere questo mondo corrotto e conoscere la saggezza e l’onnipotenza di Dio, nonché questo genere umano corrotto da Satana. Maggiore il numero di questo tipo di castighi e di giudizi, maggiore la possibilità che il cuore dell’uomo venga ferito e che il suo spirito si possa risvegliare. Il risveglio dello spirito di questo genere di persone estremamente corrotte e profondamente ingannate è lo scopo di tale tipo di giudizio. L’uomo non ha spirito, cioè, il suo spirito è morto molto tempo fa ed egli non sa che esiste un paradiso, non sa che esiste un Dio, e certamente non sa che si sta struggendo nell’abisso della morte; come potrebbe mai sapere di stare vivendo in questo malvagio inferno sulla terra? Come potrebbe mai sapere che questo suo putrido cadavere è caduto, grazie alla corruzione di Satana, nell’Ade della morte? Come potrebbe mai sapere che tutto ciò che appartiene alla terra è stato da lungo tempo corrotto oltre ogni possibilità di rimedio da parte dell’umanità? E come potrebbe mai sapere che il Creatore è tornato sulla terra oggi alla ricerca di un gruppo di persone corrotte che Egli possa salvare? Persino dopo aver sperimentato ogni possibile processo di raffinamento e di giudizio, l’ottusa coscienza dell’uomo reagisce ancora a stento e si dimostra praticamente insensibile. L’umanità è così degenerata! Sebbene questo tipo di giudizi sia come grandine crudele che cade dal cielo, esse sono di enorme beneficio per l’uomo. Se non fosse per questo tipo di giudizio, non ci sarebbero risultati di sorta e sarebbe del tutto impossibile salvare le persone dall’abisso della miseria. Se non fosse per questo lavoro, sarebbe estremamente difficile per le persone emergere dall’Ade poiché i loro cuori sono morti molto tempo fa e il loro spirito è stato, molto tempo fa, calpestato da Satana. Salvare voi che siete caduti nella più profonda voragine della degenerazione richiede uno strenuo richiamo, uno strenuo giudizio, e solo allora i vostri cuori di ghiaccio potranno essere risvegliati. La vostra carne, i vostri lussuosi desideri, la vostra avidità, la vostra lussuria sono troppo profondamente radicati in voi. Tali cose sono così costantemente in controllo dei vostri cuori, che voi siete assolutamente incapaci di liberarvi dal giogo di questi pensieri selvaggi e degenerati. Voi non anelate a modificare la vostra attuale situazione, né a sfuggire all’influenza delle tenebre. Siete semplicemente avvinti da tali cose. Anche se sapete come tale vita sia estremamente penosa e tale mondo estremamente tenebroso, purtuttavia, assolutamente nessuno di voi ha ancora avuto il coraggio di cambiare una vita simile. Sperate solo di sfuggire a questo tipo di vita reale, di far uscire le vostre anime dal purgatorio per vivere in un ambiente tranquillo, felice, paradisiaco. Non siete disposti a sopportare le avversità per modificare la vostra vita attuale; né vi va di cercare all’interno di questo giudizio e castigo la vita cui dovreste accedere. Invece, coltivate sogni del tutto irrealistici su un meraviglioso mondo oltre la carne. La vita cui anelate è una vita che potete ottenere senza sforzo, senza dover sopportare sofferenza alcuna. Ciò è completamente assurdo! Poiché ciò che voi sperate non è di vivere una vita colma di significato nella carne e di raggiungere la verità nel corso della vostra vita, cioè, vivere per la verità e lottare per la giustizia. Questa non è quella che considerereste una vita radiosa, abbagliante. Vi rendete conto che questa non sarebbe una vita radiosa, densa di significato. Secondo voi, una simile vita sarebbe davvero un darsi via per poco! Sebbene accettiate tale castigazione oggi, tuttavia quello che state perseguendo non è arrivare a conoscere la verità o vivere la verità nel presente, bensì piuttosto essere in grado di accedere ad una vita felice oltre la carne, in futuro. Non siete alla ricerca della verità, né state rendendo testimonianza alla verità e certamente non state conducendo un’esistenza votata alla verità. Non state perseguendo l’ingresso in tale realtà oggi, ma state costantemente pensando che verrà un giorno in cui guarderete a un cielo azzurro e verserete amare lacrime, nell’attesa di essere portati in cielo. Non sapete che questo vostro modo di pensare è già privo di ogni contatto con la realtà? Continuate a pensare che il Salvatore, nella Sua infinita misericordia e compassione, verrà senza dubbio un giorno a prenderti con Sé, tu che hai sopportato travagli e sofferenze in questo mondo, e che Egli senza dubbio esigerà vendetta per te che sei stato vittimizzato ed oppresso. Non sei forse colmo di peccato? Sei tu forse l’unico che ha sofferto a questo mondo? Tu stesso ti sei gettato in balia di Satana e hai sofferto, e tuttavia hai ancora bisogno che Dio ti vendichi? Coloro che non sono in grado di soddisfare le richieste di Dio—non sono forse tutti nemici di Dio? Coloro che non credono nel Dio incarnato—non sono forse l’anticristo? A che cosa valgono le tue buone azioni? Possono prendere il posto di un cuore che venera Dio? Non puoi ricevere la benedizione di Dio, semplicemente facendo qualche buona azione, e Dio non vendicherà i torti che ti sono stati fatti perché sei stato vittimizzato e oppresso. Coloro che credono in Dio pur non conoscendo Dio, ma compiono buone azioni—non vengono anch’essi tutti castigati? Tu ti limiti a credere in Dio, ti limiti a volere che Dio ti ripaghi e vendichi i torti che hai subito, e vuoi che Dio ti fornisca una via di fuga dalla tua misera situazione. Però ti rifiuti di prestare attenzione alla verità; e non aneli a vivere secondo la verità. Ancor meno sei in grado di sfuggire a questa dura e vuota esistenza. Invece, pur vivendo la tua vita nella carne e la tua vita di peccato, guardi ansioso a Dio, perché faccia giustizia delle tue afflizioni e dissipi la nebbia della tua esistenza. Come è possibile? Se possiedi la verità, sei in grado di seguire Dio. Se hai di che vivere, puoi essere una manifestazione della parola di Dio. Se hai vita, puoi godere della benedizione di Dio. Coloro che possiedono la verità possono godere della benedizione di Dio. Dio assicura che ripagherà coloro che Lo amano con tutto il cuore e sopportano tribolazioni e sofferenze, non coloro che amano solo se stessi e sono caduti preda delle insidie di Satana. Come può esserci bontà in coloro che non amano la verità? Come può esserci giustizia in coloro che amano solo la carne? Non sono forse la giustizia e la bontà tali solo in relazione alla verità? Non sono esse riservate a coloro che amano Dio con tutto il cuore? Coloro che non amano la verità e non sono che cadaveri in putrefazione—non sono forse queste le persone che albergano il male? Coloro che non sono in grado di vivere la verità—non sono forse tutti nemici della verità? E che Mi dite di voi?

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