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lunedì 3 dicembre 2018

Perché si dice che l’umanità corrotta ha maggiormente bisogno della salvezza del Dio incarnato?

Parole di Dio attinenti:
Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo—o piuttosto, varia con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella Mia guerra contro di lui.

domenica 6 maggio 2018

Come Si manifesterà il Signore agli uomini quando Egli verrà di nuovo?


Come Si manifesterà il Signore agli uomini quando Egli verrà di nuovo?


Nei secoli da quando il Signore Gesù è resuscitato ed è asceso al cielo, noi credenti abbiamo desiderato ansiosamente il ritorno di Gesù il Salvatore. La maggior parte delle persone crede che sarà il corpo spirituale di Gesù risorto che ci apparirà quando il Signore tornerà. Ma perché Dio è apparso all'uomo incarnandoSi come il Figlio dell'uomo negli ultimi giorni? Dio Onnipotente dice: "Se Dio non Si fa carne, rimane lo Spirito invisibile e intangibile all'uomo. L'uomo è una creatura di carne, e l'uomo e Dio appartengono a due mondi diversi e sono diversi per natura. Lo Spirito di Dio è incompatibile con l'uomo di carne e tra loro non può stabilirsi alcun rapporto…". "Solo facendoSi carne Egli può portare personalmente le Sue parole alle orecchie di tutti, cosicché tutti coloro che hanno orecchie possano udire le Sue parole e ricevere la Sua opera di giudizio tramite la parola. Solo questo è il risultato ottenuto dalla Sua parola…" (La Parola appare nella carne).

mercoledì 25 aprile 2018

Il vangelo del ritorno di Gesù Cristo "Il mistero della pietà" (La seconda parte) – Trailer italiano


Il vangelo del ritorno di Gesù Cristo "Il mistero della pietà" (La seconda parte) – Trailer italiano

Lin Bo'en riponeva la sua fede nel Signore da decenni ed era un esperto predicatore. Da quando lui ha accettato Dio Onnipotente, Cristo degli ultimi giorni, è stato escluso e condannato dai pastori, anziani e forze di anticristo all'interno del mondo religioso ed è stato espulso dalla chiesa. Dopo aver sofferto diversi attacchi, condanne e false accuse, egli non si ritrasse in preda alla paura. Piuttosto, la sua fede divenne più risoluta che mai, Lin Bo'en ha finalmente capito la realtà ipocrita dei pastori religiosi e degli anziani. E ha realizzato che soltanto Cristo è la verità, la via e la vita. Solo Cristo può purificare e salvare e perfezionare l'uomo. Lui ha quindi preso la decisione di seguire e di rendere testimonianza a Cristo, di dedicare tutto se stesso alla ricerca della verità, perseguendo un cambiamento nella sua indole e, così facendo, diventando un vero testimone di Dio. Quando il governo del PCC ha appreso che, una volta rilasciato dal carcere, Lin Bo'en non solo ha continuato a praticare la sua fede, ma ha anche accettato il Lampo da Levante e che rendeva testimonianza ovunque sul ritorno del Signore Gesù e che Egli è Dio Onnipotente, loro hanno emesso un mandato per il suo arresto, perseguitandolo dappertutto. Lin Bo'en fu costretto a scappare dalla sua città natale e a rendere testimonianza dell'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, girovagando per il mondo. Egli poté condurre a Dio molti credenti sinceri e di buona umanità. Questo film narra la storia reale del modo in cui Lin Bo'en diffondesse il Vangelo ovunque andasse, rendendo testimonianza a Dio.

lunedì 23 aprile 2018

rifiutandosi di accettare l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, si vedano negare la salvezza e l’ingresso nel Regno dei Cieli?")

rifiutandosi di accettare l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, si vedano negare la salvezza e l’ingresso nel Regno dei Cieli?


Versetti biblici di riferimento:
Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è ne’ cieli. Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità (Matteo 7:21-23).

giovedì 19 aprile 2018

Dio Si è incarnato ed è diventato il Figlio dell’uomo per svolgere l’opera di giudizio degli ultimi giorni

Dio Si è incarnato ed è diventato il Figlio dell’uomo per svolgere l’opera di giudizio degli ultimi giorni

Risposta:
Quando si tratta di aspettare la discesa del Signore tra le nubi, non dobbiamo far affidamento sulle nozioni e sulle fantasie dell’uomo! I farisei commisero un enorme errore nell’attendere l’arrivo del Messia. Essi utilizzarono esattamente le nozioni e le fantasie dell’uomo per giudicare il Signore Gesù che era già arrivato. Alla fine, inchiodarono il Signore Gesù alla croce. Non è forse un fatto, questo? L’attesa dell’arrivo del Signore è così semplice come pensiamo? Se il Signore ritornasse e operasse tra gli esseri umani, come aveva fatto il Signore Gesù incarnato, e nessuno di noi Lo riconoscesse, allora anche noi Lo giudicheremmo e condanneremmo, come avevano fatto i farisei, e Lo inchioderemmo ancora una volta alla croce? Questa è una possibilità? Il Signore Gesù profetizzò che sarebbe tornato e proferì molte parole al riguardo, ma noi ci aggrappiamo soltanto alla profezia secondo la quale il Signore discenderà tra le nubi e non cerchiamo, né approfondiamo, altre più importanti profezie pronunciate dal Signore. Questo rende facile incamminarsi sul sentiero sbagliato e venire abbandonati dal Signore! In realtà, nella Bibbia non vi è solo la profezia della “discesa tra le nubi”. Vi sono anche molte altre profezie, come quella secondo la quale il Signore verrà come un ladro e discenderà in segreto. Ad esempio, Apocalisse 16:15, “Ecco, io vengo come un ladro” Matteo 25:6, “E sulla mezzanotte si levò un grido: Ecco lo sposo, uscitegli incontro!”. E Apocalisse 3:20, “Ecco, io sto alla porta e picchio: se uno ode la mia voce ed apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli meco”. Tutte queste profezie si riferiscono a Dio che diviene carne come Figlio dell’uomo e alla discesa in segreto. “Come un ladro” si riferisce alla venuta silenziosa e in segreto. Non sapremo che Egli è Dio, nemmeno se Lo vedremo e Lo sentiremo, proprio come avvenne quando il Signore Gesù apparve e svolse la Sua opera durante la Sua incarnazione come Figlio dell’uomo. Esteriormente, il Signore Gesù era solo un comune Figlio dell’uomo e nessuno sapeva che fosse Dio, il che è il motivo per cui il Signore Gesù usò l’analogia “come un ladro” per l’apparizione e l’opera del Figlio dell’uomo. Questo è davvero appropriato! Coloro che non amano la verità, indipendentemente da come Dio nella carne parli o operi, o da quante verità esprima, non la accettano. Al contrario, trattano Dio incarnato come una persona normale, Lo condannano e abbandonano. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che al Suo ritorno: “Perché com’è il lampo che balenando risplende da un’estremità all’altra del cielo, così sarà il Figliuol dell’uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch’e’ soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione” (Luca 17:24-25). In base alla profezia del Signore, il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo”. “Figlio dell’uomo” si riferisce a Dio Si fatto carne, non al corpo spirituale del Signore Gesù risorto che discende tra le nubi per apparire pubblicamente davanti a tutti. Per quale ragione? Pensiamoci su. Se fosse il corpo spirituale del Signore Gesù risorto a discendere pubblicamente tra le nubi, la cosa sarebbe incredibilmente potente e sconvolgerebbe il mondo. Tutti cadrebbero a terra e nessuno oserebbe opporre resistenza. In quel caso, il Signore Gesù ritornato sopporterebbe ancora molte sofferenze per venire poi rifiutato da questa generazione? Assolutamente no. Ecco perché il Signore Gesù profetizzò che il Suo ritorno dovrà essere “la venuta del Figlio dell’uomo” e “come un ladro”. In realtà, si riferisce a Dio incarnato come Figlio dell’uomo che arriva in segreto.

venerdì 6 aprile 2018

L’Età della Legge: Lo scopo e il significato dell’opera di Dio

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente

L’Età della Legge: Lo scopo e il significato dell’opera di Dio


La parola di Dio classica:
Il significato, lo scopo e la fase dell’opera di Jahvè in Israele, erano di dare inizio alla Sua opera su tutta la terra, e diffonderla gradualmente alle nazioni Gentili, partendo dal suo centro in Israele. Questo è il principio secondo il quale Egli opera in tutto l’universo: stabilire un modello, per poi ampliarlo fino a quando tutte le persone nell’universo non hanno accettato il Suo Vangelo. I primi Israeliti erano i discendenti di Noè. Queste persone avevano solo il soffio di Jahvè e potevano prendersi cura delle necessità fondamentali della vita, ma non sapevano che genere di Dio fosse Jahvè, né conoscevano la Sua volontà riguardo all’uomo, tantomeno come dovessero temere il Signore di tutta la creazione. I discendenti di Adamo non sapevano a quali regole e quali leggi dovessero obbedire o quale opera il creato dovesse svolgere per il Creatore. Sapevano solo che il marito deve sudare e lavorare per provvedere alla propria famiglia, e che la moglie si deve sottomettere al marito e perpetuare la razza umana che Jahvè ha creato. In altre parole, questa gente aveva solo il respiro di Jahvè e la Sua vita, ma non sapeva come seguire le leggi di Dio o come soddisfare il Signore di tutta la creazione. La loro comprensione era troppo limitata. Quindi, sebbene non ci fosse alcuna deviazione né astuzia nel loro cuore e sebbene di rado provassero sentimenti di gelosia e di rivalità, non conoscevano né capivano Jahvè, il Signore di tutta la creazione. Questi antenati dell’uomo sapevano solo mangiare ciò che Jahvè faceva, godere di ciò che Jahvè faceva, ma non sapevano come temere Jahvè; non sapevano che avrebbero dovuto adorarLo in ginocchio. Come potevano essere chiamati Sue creature? E così, non vennero forse proferite invano le parole: “Jahvè è il Signore di tutta la creazione” ed “Egli ha creato l’uomo come espressione di Sé Stesso, perché Lo glorificasse e rappresentasse”? Come possono le persone che non temono Jahvè essere una testimonianza per la Sua gloria? Come possono essere espressione della Sua gloria? Le parole di Jahvè “Ho creato l’uomo a Mia immagine” non diventano così un’arma nelle mani di Satana, il maligno? Queste parole non diventano un marchio di umiliazione per la creazione dell’uomo da parte di Jahvè? Al fine di completare quella fase dell’opera, Jahvè, dopo aver creato il genere umano, non lo istruì né guidò da Adamo a Noè. Solo dopo il diluvio Egli iniziò formalmente a guidare gli Israeliti, i quali erano i discendenti di Adamo e di Noè. La Sua opera e le Sue parole in Israele guidavano la vita di tutte le persone in tutto il paese, mostrando loro che Jahvè non solo era in grado di soffiare l’alito nell’uomo, così che avesse la Sua vita e fosse resuscitato dalla polvere e reso una creatura di Dio, ma che poteva anche bruciare gli uomini con le fiamme e maledire il genere umano, utilizzando il Suo bastone per governare l’umanità. Così, anche essi videro che Jahvè poteva guidare la vita dell’uomo sulla terra, e parlare e operare tra di loro di giorno e di notte. Egli realizzò la Sua opera solo affinché le Sue creature potessero sapere che l’uomo veniva dalla polvere raccolta da Lui, che l’uomo era stato creato da Lui. Inoltre, l’opera che Egli aveva iniziato in Israele aveva lo scopo di far sì che altri popoli e nazioni (che in realtà non erano separati da Israele, ma si erano ramificati dagli Israeliti, e pertanto rimanevano pur sempre discendenti di Adamo ed Eva) potessero ricevere il Vangelo di Jahvè da Israele, in modo che tutte le creature dell’universo Lo temessero e tenessero in grande considerazione. Se Jahvè dopo aver creato gli uomini, li avesse lasciati condurre una vita spensierata sulla terra, invece di iniziare il Suo lavoro in Israele, a causa della natura fisica dell’uomo (natura significa che l’uomo non può mai sapere le cose che non può vedere, ovvero non sa che Jahvè ha creato il genere umano, e tanto meno del motivo per cui l’ha fatto), l’uomo non avrebbe mai saputo che Jahvè ha creato il genere umano ed è il Signore di tutte le cose. Se Jahvè avesse creato l’uomo e lo avesse posto sulla terra per il Suo godimento, e Se ne fosse semplicemente lavato le mani andando via, anziché fare da guida agli uomini per un certo periodo di tempo, tutta l’umanità sarebbe tornata al nulla; anche il cielo e la terra e tutte le cose che Egli ha creato, inclusa tutta l’umanità, sarebbero tornati al nulla e sarebbero stati calpestati da Satana. E così il desiderio di Jahvè che “Egli debba avere un punto dove stare sulla terra, un luogo sacro nella Sua creazione” sarebbe andato in frantumi. Così, invece, dopo aver creato gli uomini, Dio li ha guidati nella loro vita, e ha parlato loro, tutto al fine di soddisfare il Suo desiderio, di realizzare il Suo piano. L’opera di Dio in Israele era intesa solo al fine di eseguire il piano che Egli aveva messo in atto prima della Sua creazione di tutte le cose e quindi il Suo operare in primo luogo fra gli Israeliti e la Sua creazione di tutte le cose non erano affatto in contrasto fra loro, bensì erano entrambi per il bene della Sua gestione, della Sua opera e della Sua gloria, approfondendo il significato della Sua creazione del genere umano. Egli guidò la vita del genere umano sulla terra per duemila anni dopo Noè, nel corso dei quali insegnò loro a temere Jahvè, il Signore di tutte le cose, come comportarsi e come vivere la loro vita, e soprattutto, come agire in qualità di testimoni per Jahvè, obbedirGli, temerLo e lodarLo con la musica come Davide e i suoi sacerdoti.

 da “L’opera nell’Età della Legge”

sabato 31 marzo 2018

Canzone di Chiesa – "Dio Si fa carne per salvare l'umanità" Il Signore è il mio pastore

Canzone di Chiesa – "Dio Si fa carne per salvare l'umanità" Il Signore è il mio pastore

Oggi è il grande giorno, non lo vedi? Per Dio è importante venire tra gli uomini. Per sconfiggere Satana, per salvare l'umanità, è questo lo scopo della Sua incarnazione. Se non fosse per questo, non opererebbe da solo. Dio Si è incarnato per combattere Satana e pascere l'uomo, la cui carne corrotta Dio vuole salvare. Dio Si fa carne due volte per battere Satana e salvare l'uomo. Solo Dio può affrontarlo in Spirito o carne.

mercoledì 21 marzo 2018

Vieni Spirito, Forza dall'alto


Vieni Spirito, Forza dall'alto

 Vieni Spirito, forza dall'alto nel mio cuor,
fammi rinascere Signor, Spirito! (x2)
Come una luce vieni in me
Come una forza vieni in me
Come un oceano vieni in me
Come una fonte vieni in me
Vieni Spirito, forza dall'alto nel mio cuor,
fammi rinascere Signor, Spirito! (x2)
Come un fuoco con il tuo amore
Come una fiamma con la tua luce
Come un vento con la tua forza
Come un fiume con la tua pace
Vieni Spirito, forza dall'alto nel mio cuor,
fammi rinascere Signor, Spirito! (x2)

Spezzone del film "Anelito" - Comprendi il mistero della manifestazione di Dio


 Comprendi il mistero della manifestazione di Dio

Molti fedeli del Signore credono che Dio tornerà in gloria, scendendo su una nuvola e apparendo a tutti, quindi stanno sempre a fissare le nuvole del cielo, aspettando che il Signore scenda su una nuvola, e di essere rapiti nei cieli a incontrarLo. Questa convinzione è in armonia con la verità? Come si deve comprendere la manifestazione e l'opera di Dio? Che genere di misteri contiene la manifestazione di Dio?

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