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giovedì 21 febbraio 2019

L’amore di Dio e la Sua preoccupazione | “I sentimenti sinceri del Creatore verso l’umanità”



L’amore di Dio e la Sua preoccupazione | “I sentimenti sinceri del Creatore verso l’umanità”


      Dio Onnipotente dice: “Le Sue mani sono calde e forti; i Suoi passi sono delicati; la Sua voce è morbida e aggraziata; la Sua forma passa e si volta, abbracciando tutta l’umanità; la Sua espressione è bella e gentile. Non ha mai abbandonato qualcuno, e non è mai sparito. Dall’alba al tramonto, Egli tiene costantemente compagnia agli uomini. La Sua devota attenzione e il Suo speciale affetto per l’umanità, come pure la Sua sincera preoccupazione e il Suo amore, sono stati mostrati poco a poco quando ha salvato la città di Ninive. In particolare, lo scambio tra Dio Jahvè e Giona ha messo ulteriormente a nudo la compassione del Creatore nei confronti dell’umanità che Egli Stesso ha creato.

domenica 17 febbraio 2019

L'autorità di Dio è un simbolo dell'identità e della sostanza del Creatore



I
Dio è vita,
fonte di tutti gli esseri viventi.
L'autorità di Dio porta ogni cosa
ad obbedire alle Sue parole.
La parola di Dio le fa venire alla luce.
Quando Dio comanda,
esse vivranno e si riprodurranno.
Dio governa tutti gli esseri viventi,
senza mai alcuna deviazione, per sempre.
Il Suo potere può creare
cose di qualsiasi forma
che hanno vita ed energia.
E questo è determinato dalla vita di Dio.

sabato 16 febbraio 2019

Sotto l’autorità del Creatore, tutte le cose sono perfette

Tutti gli esseri creati da Dio, compresi quelli in grado di muoversi e quelli non in grado, come uccelli e pesci, come alberi e fiori, e compresi animali domestici, insetti e fiere creati il sesto giorno, erano tutti buoni per Dio e inoltre, agli occhi di Dio, questi esseri, secondo il Suo progetto, avevano tutti raggiunto l’acme della perfezione e avevano raggiunto il livello che Dio desiderava conseguire. Passo dopo passo, il Creatore compì l’opera che intendeva eseguire secondo il Suo progetto. Uno dopo l’altro comparvero gli esseri che Egli intendeva creare, e la comparsa di ognuno era un riflesso dell’autorità del Creatore e una cristallizzazione della Sua autorità e, per via di queste cristallizzazioni, tutte le creature non potevano che essere grate per avere ricevuto dal Creatore tale grazia e tale provvista. Col manifestarsi degli atti miracolosi di Dio, questo mondo si colmò, un po’ per volta, di tutti gli esseri creati da Dio, e caos e tenebre si trasformarono in ordine e luminosità, la quiete mortale in vivacità e vitalità illimitata. Fra tutti gli esseri del creato, dai grandi ai piccoli, dai piccoli ai microscopici, non ve ne era alcuno che non fosse stato creato dall’autorità e dalla potenza del Creatore, e nell’esistenza di ogni creatura vi erano necessità e valore unici e intrinseci. A prescindere dalle differenze di forma e struttura, era sufficiente per loro essere stati creati dal Creatore per esistere sotto l’autorità del Creatore. […]
Pertanto, tutti gli esseri sotto l’autorità del Creatore suoneranno una nuova sinfonia per la sovranità del Creatore, daranno inizio a un magnifico preludio per la Sua opera del nuovo giorno, e in quel momento il Creatore aprirà anche una nuova pagina nell’opera della Sua gestione! Secondo la legge stabilita dal Creatore, che prevede germogli in primavera, maturazione in estate, raccolto in autunno e conservazione in inverno, tutti gli esseri riecheggeranno il piano di gestione del Creatore e accoglieranno il loro nuovo giorno, nuovo inizio e nuovo corso di vita, e presto si riprodurranno in successione infinita per accogliere ogni giorno sotto la sovranità dell’autorità del Creatore…
da “La Parola appare nella carne”

domenica 10 febbraio 2019

L’unicità del modo e delle caratteristiche nelle affermazioni del Creatore sono un simbolo dell’identità e dell’autorità uniche del Creatore

1) (Genesi 17:4-6) Quanto a me, ecco il patto che fo con te; tu diverrai padre di una moltitudine di nazioni; e non sarai più chiamato Abramo, ma il tuo nome sarà Abrahamo, poiché io ti costituisco padre di una moltitudine di nazioni. E ti farò moltiplicare grandissimamente, e ti farò divenir nazioni, e da te usciranno dei re.

sabato 9 febbraio 2019

Dai piani del Creatore nasce una nuova vita

nuova vita,Creatore
Dai piani del Creatore nasce una nuova vita
Dio dice: “Se non fosse per la predestinazione e per la guida del Creatore, una vita appena nata in questo mondo non saprebbe dove andare o dove stare, non avrebbe parenti né un luogo d’origine né una vera casa. Tuttavia, grazie alle disposizioni meticolose del Creatore, essa inizia il viaggio della sua vita con un posto dove stare, con due genitori, un luogo d’origine e alcuni parenti. Durante tutto questo processo, l’avvento di questa nuova vita è determinato dai Suoi piani, e tutto ciò che essa arriverà a possedere le verrà concesso da Lui. Da un corpo che galleggia liberamente senza possedere nulla, essa si trasforma pian piano in un essere umano in carne e ossa, visibile e tangibile, in una delle creature di Dio, in grado di pensare, di respirare e di percepire il caldo e il freddo, capace di partecipare a tutte le consuete attività di un essere creato nel mondo materiale, destinato a subire tutte le cose che un essere umano creato deve sperimentare nella vita. La predestinazione della nascita di una persona da parte del Creatore significa che Egli le concederà tutto il necessario per la sopravvivenza; e il fatto che una persona nasca significa, allo stesso modo, che essa riceverà da Lui tutto il necessario per la sopravvivenza, che da quel momento in poi vivrà in un’altra forma, fornita dal Creatore e soggetta alla Sua sovranità”.
Fonte: Vangelo di oggi

martedì 18 dicembre 2018

Conosci lo scopo delle tre fasi dell’opera di gestione dell’umanità svolta da Dio.

Parole di Dio attinenti:
Il Mio intero piano di gestione, che copre seimila anni, consiste di tre fasi o tre età: prima, l’Età della Legge; seconda, l’Età della Grazia (che è anche l’Età della Redenzione); e infine l’Età del Regno. La Mia opera in queste tre diverse età differisce a seconda della natura di ciascuna età, ma in ciascuno stadio si accorda con i bisogni dell’uomo—o piuttosto, varia con il variare degli stratagemmi utilizzati da Satana nella Mia guerra contro di lui.

martedì 13 novembre 2018

Musica cristiana italiana 2018 - Soltanto il Creatore prova pietà per questa umanità


Musica cristiana italiana 2018 - Soltanto il Creatore prova pietà per questa umanità


Solo il Creator mostra all'umanità un inseparabile legame di pietà e amor. Solo Lui ama tutto il Suo creato. Il Suo pensiero è per sempre verso il bene degli uomini. Ogni Sua emozione si intreccerà con la loro esistenza. L'espressione di ciò che è e ciò che ha è per l'umanità. È tutto per il bene dell'umanità. In fondo al Suo cuore, Lui può sentire le azioni dell'umanità. I peccati dell'uomo risvegliano in Lui ira e dolore. Ma il pentimento Lo fa perdonare, il pentimento Lo fa gioire. Il Suo pensiero è per sempre verso il bene degli uomini. Ogni Sua emozione si intreccerà con la loro esistenza. L'espressione di ciò che è e ciò che ha è per l'umanità. È tutto per il bene dell'umanità. Egli non compatisce la Sua vita, ma Si cura dell'umanità. Con la Sua mano ha plasmato il miracolo dell'umanità. Egli concede compassione e tolleranza, senza aspettarSi una ricompensa, che l'uomo possa vivere sotto i Suoi occhi, che un giorno, l'uomo si sottometta e riconosca che Egli è Colui che nutre l'uomo, e che Lui è l'Unico. Ah … Egli dà la vita al creato, vita al creato, vita al creato. Il Suo pensiero è per sempre verso il bene degli uomini. Ogni Sua emozione si intreccerà con la loro esistenza. L'espressione di ciò che è e ciò che ha è per l'umanità. È tutto per il bene dell'umanità. È tutto per il bene dell'umanità. da "La Parola appare nella carne"
    Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

sabato 8 settembre 2018

Il vangelo del giorno - Dio Stesso, l’Unico I L’autorità di Dio (I) Parte 3


Il vangelo del giorno - Dio Stesso, l’Unico I L’autorità di Dio (I) Parte 3



Le parole di Dio in questo video provengono dal libro “Continuazione di La Parola appare nella carne”. Il contenuto di questo video:
Dopo la creazione di tutte le cose, l’autorità del Creatore si conferma e si manifesta di nuovo nell’alleanza dell’arcobaleno
L’unicità del modo e delle caratteristiche nelle affermazioni del Creatore sono un simbolo dell’identità e dell’autorità uniche del Creatore"

lunedì 3 settembre 2018

Il vangelo del giorno - Dio Stesso, l’Unico II L’indole giusta di Dio Parte 4


Il vangelo del giorno - Dio Stesso, l’Unico II L’indole giusta di Dio Parte 4


Le parole di Dio in questo video provengono dal libro “Continuazione di La Parola appare nella carne”. Il contenuto di questo video:
Il vero pentimento nel cuore dei Niniviti permette loro di ricevere la misericordia di Dio e modifica il loro destino
La misericordia e la tolleranza di Dio non sono rare: è raro il vero pentimento dell’uomo
L’indole giusta del Creatore è autentica e vitale
I sentimenti sinceri del Creatore verso l’umanità
Il Creatore esprime i Suoi veri sentimenti per l’umanità

sabato 1 settembre 2018

Come si può conoscere l’indole e l’essenza di Dio?

 Parole di Dio attinenti:
Spesso le persone dicono che non sia una cosa facile conoscere Dio. Tuttavia, io penso che conoscere Dio non sia poi così difficile, perché frequentemente Dio concede agli uomini di essere testimoni delle Sue azioni. Dio non ha mai interrotto il Suo dialogo con l’umanità, non Si è mai sottratto alla vista dell’uomo, né Si è nascosto. I Suoi pensieri, le Sue idee, le Sue parole e le Sue azioni sono tutti svelati all’umanità. Pertanto, a patto che desideri conoscere Dio, l’uomo può comprenderLo e conoscerLo attraverso ogni genere di mezzo e metodo. La ragione per cui l’uomo crede ciecamente che Dio lo abbia intenzionalmente evitato, che Dio Si sia volontariamente nascosto dall’umanità, che Dio non abbia alcuna intenzione di permettere all’uomo di comprenderLo e conoscerLo, è che egli non sa chi sia Dio, né desidera capirLo; per di più, egli non si interessa delle azioni, delle parole o dei pensieri del Creatore… Sinceramente parlando, se una persona usa il suo tempo libero per concentrarsi sulle parole o sulle azioni del Creatore e comprenderle, e presta un po’ di attenzione ai pensieri del Creatore e alla voce del Suo cuore, non le sarà difficile capire che i pensieri, le parole e le azioni del Creatore sono visibili e trasparenti. Nello stesso modo, dovrà fare un piccolo sforzo per rendersi conto che il Creatore è tra gli uomini in ogni momento, che parla sempre con loro e con la totalità del creato, e che compie nuove azioni ogni giorno. La Sua sostanza e la Sua indole vengono espresse nel Suo dialogo con l’uomo; i Suoi pensieri e le Sue idee sono rivelati completamente nelle Sue azioni; Egli accompagna e osserva l’umanità in ogni momento. Parla tranquillamente con gli uomini e con tutto il creato con le Sue parole silenziose: Io sono sopra l’universo, e Io sono in mezzo alle mie creature. Io vigilo; Io aspetto; Io sono al vostro fianco….
da “Dio Stesso, l’Unico II” in Continuazione di La Parola appare nella carne

mercoledì 8 agosto 2018

Il vangelo del giorno-Il risveglio di uno spirito ingannato

Immagine della Chiesa di Dio Onnipotente
Il vangelo del giorno-Il risveglio di uno spirito ingannato
Yuanzhi, Brasile
Nacqui in una piccola cittadina nel nord della Cina. Nel 2010 seguii i miei familiari in Brasile. Lì feci la conoscenza di un amico cristiano. Mi portava in chiesa ad ascoltare i sermoni. Ma, nelle tre occasioni in cui ci andai, non assimilai mai nulla. In seguito, poiché il mio lavoro mi impegnava molto, non tornai in chiesa fino a un giorno del 2015, quando il mio amico mi ci riportò. Quella volta, grazie a quanto condiviso dai fratelli e dalle sorelle, acquisii una certa comprensione del fatto che il Signore Gesù è il Redentore. In particolar modo, quando lessi la Genesi, capii che l’uomo era stato davvero creato da Dio e che Dio aveva creato tutte le cose, e sentii che il Creatore è davvero straordinario. A scuola, i libri di testo mi avevano insegnato che l’uomo si era evoluto a partire dai primati e dalle scimmie e che tutte le cose nel mondo si erano formate naturalmente. All’improvviso, ebbi la sensazione di essere stato ingannato per più di vent’anni. Fu solo dopo aver letto la Bibbia che mi risvegliai completamente. Da quel momento in poi, credetti nel Signore Gesù.

lunedì 30 luglio 2018

Perché Dio non impiega l’uomo per svolgere la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni, ma deve invece incarnarSi e svolgerla Egli Stesso?

Perché Dio non impiega l’uomo per svolgere la Sua opera di giudizio negli ultimi giorni, ma deve invece incarnarSi e svolgerla Egli Stesso?



Versetti biblici di riferimento:
Oltre a ciò, il Padre non giudica alcuno, ma ha dato tutto il giudicio al Figliuolo… (Giovanni 5:22).
E gli ha dato autorità di giudicare, perché è il Figliuol dell’uomo(Giovanni 5:27).

Parole di Dio attinenti:
L’opera dell’intero piano di gestione di Dio è compiuta da Dio Stesso in persona. La prima fase (la creazione del mondo) fu eseguita da Dio Stesso in persona e, se così non fosse stato, nessuno avrebbe potuto creare il genere umano; la seconda fase fu la redenzione del genere umano, anch’essa compiuta da Dio Stesso in persona; la terza fase è evidente: si manifesta addirittura una necessità più grande per la fine di tutta l’opera di Dio compiuta da Lui Stesso. L’opera di redenzione, conquista, acquisizione e perfezionamento dell’uomo è realizzata da Dio Stesso in persona. Se così non fosse, la Sua identità non potrebbe essere rappresentata dall’uomo né la Sua opera potrebbe essere compiuta da lui. Per sconfiggere Satana, per guadagnare il genere umano e dare all’uomo una vita normale sulla terra, di persona Egli guida l’uomo e di persona opera fra gli uomini; nell’interesse del Suo intero disegno e per tutta la Sua opera, Egli deve agire di persona. Se l’uomo crede solo che Dio sia venuto per rivelarSi a lui e renderlo felice, allora tali credenze non hanno alcun valore, alcun significato. La conoscenza dell’uomo è troppo superficiale! Solo eseguendola da Sé Dio può compiere siffatta opera in maniera accurata e completa. L’uomo è incapace di farlo per conto Suo. Poiché egli non possiede l’identità di Dio o la Sua sostanza, è incapace di compiere la Sua opera, e anche se lo facesse, essa non avrebbe alcun effetto. La prima volta che Dio Si è fatto carne fu per la redenzione, per riscattare l’uomo dal peccato e renderlo capace di mondarsi ed essere perdonato dei suoi peccati. L’opera di conquista è altresì condotta da Dio in persona fra gli uomini. Se, durante questa fase, Egli dovesse solo pronunciare profezie, allora si potrebbe trovare un profeta o qualcuno dotato che prenda il Suo posto; se si dovesse pronunciare solo la profezia, l’uomo potrebbe sostituirsi a Dio. Tuttavia, se l’uomo dovesse compiere di persona l’opera di Dio Stesso e modellare la vita umana, gli sarebbe impossibile eseguire tale opera, che deve essere realizzato da Dio Stesso in persona: Dio Stesso deve farSi carne per svolgere tale opera. Nell’Età della Parola, se fosse stata pronunciata solo la profezia, allora il profeta Isaia o il profeta Elia avrebbero potuto trovarsi a eseguire siffatta opera e non vi sarebbe stato bisogno che la compisse Dio Stesso in persona. Poiché l’opera compiuta in quella fase non riguarda la semplice enunciazione di una profezia, e poiché è molto importante che sia usata l’opera delle parole per conquistare l’uomo e sconfiggere Satana, essa non può essere compiuta dall’uomo e deve essere realizzata da Dio Stesso in persona. Nell’Età della Legge, Jahvè svolse parte dell’opera di Dio, dopodiché proferì alcune parole e compì l’opera tramite i profeti. Ciò accadde perché l’uomo poté assumersi l’opera di Jahvè e i veggenti poterono prevedere cose e interpretare alcuni sogni per Suo conto. L’opera compiuta in principio non ambiva a modificare direttamente l’indole dell’uomo e non era correlata al suo peccato, e all’uomo si chiedeva solo di osservare la legge. Dunque Jahvè non Si incarnò né rivelò Se Stesso all’uomo; invece, parlò direttamente a Mosè e agli altri, li fece parlare e agire per Suo conto e li indusse a operare direttamente fra gli uomini. La prima fase dell’opera di Dio fu la guida dell’uomo. Fu l’inizio della battaglia con Satana, che peraltro doveva ancora cominciare ufficialmente. La guerra solenne con il Maligno ebbe inizio con la prima incarnazione di Dio ed è appunto proseguita fino a oggi. Il primo esempio della lotta fu la crocifissione di Dio incarnato, che sconfisse Satana e fu la prima fase vittoriosa della guerra. L’inizio ufficiale dell’opera di riconquista dell’uomo avviene quando Dio incarnato comincia a forgiare direttamente la vita dell’uomo, poiché tale è l’opera di modifica della vecchia indole dell’uomo, tale la lotta contro Satana. La fase dell’opera compiuta in principio da Jahvè fu soltanto la guida della vita dell’uomo sulla terra; fu il principio dell’opera di Dio e, sebbene non dovesse ancora riferirsi alcuna battaglia o nessuna opera significativa, gettò le fondamenta per quella futura. In seguito, la seconda fase dell’opera durante l’Età della Grazia coinvolse la modifica della vecchia indole dell’uomo, il che significa che Dio Stesso modellò la vita dell’uomo. Ciò dovette essere compiuto da Dio in persona; richiedeva che Egli Si incarnasse e, se non Si fosse incarnato, nessun altro avrebbe potuto sostituirLo in questa fase, che corrispondeva proprio alla lotta contro Satana. Se l’uomo avesse compiuto quest’opera per conto di Dio, quando si presentò dinanzi al Maligno, questi non si sarebbe sottomesso e sarebbe stato impossibile sconfiggerlo. Doveva essere Dio incarnato che veniva a sconfiggerlo, poiché la Sua sostanza è ancora divina, Egli è ancora la vita dell’uomo ed è ancora il Creatore; qualunque cosa succeda, la Sua identità e sostanza non cambieranno. Pertanto, Egli Si incarnò e compì l’opera per indurre la completa sottomissione di Satana. Durante la fase degli ultimi giorni, se l’uomo dovesse agire e fosse costretto a pronunciare le parole direttamente, sarebbe incapace di proferirle e se la profezia fosse enunciata, essa sarebbe incapace di conquistare l’uomo. IncarnandoSi, Dio viene a sconfiggere Satana e ne induce la completa sottomissione. Sconfigge definitivamente Satana, conquista e acquisisce del tutto l’uomo, dopodiché questa fase dell’opera è completata e il successo conseguito. Nel disegno di Dio, l’uomo non può sostituirsi a Lui. In particolare, l’atto di guidare l’epoca e lanciare la nuova opera necessita ancor di più di essere compiuto da Dio Stesso in persona: l’uomo può offrire all’umanità la rivelazione e donarle la profezia, ma se è un’opera che deve essere eseguita da Dio in persona (la battaglia fra Dio Stesso e Satana), non può essere svolta dall’uomo. Durante la prima fase, quando non esisteva lotta con Satana, Jahvè in persona condusse il popolo di Israele grazie alla profezia dei profeti. In seguito, la seconda fase fu la battaglia con il Maligno e Dio Stesso Si fece carne, incarnandoSi, per compiere quest’opera. Tutto quello che si riferisce alla battaglia con Satana si riferisce anche l’incarnazione di Dio, il che significa che questa lotta non può essere sostenuta dall’uomo. Se l’uomo dovesse combattere, sarebbe incapace di sconfiggere Satana. Come potrebbe avere la forza di contrastarlo, mentre è ancora sotto la sua potestà? L’uomo sta nel mezzo: se tendi verso Satana, appartieni a Satana ma, se soddisfi Dio, appartieni a Dio. Se l’uomo dovesse sostituirsi a Dio nel compiere questa battaglia, ne sarebbe in grado? Se lo facesse, non sarebbe perito molto tempo fa? Non sarebbe finito agli inferi molto tempo fa? Dunque, l’uomo è incapace di sostituire Dio nella Sua opera, ovvero la sua sostanza non è divina e se tu combattessi Satana non potresti sconfiggerlo. L’uomo può solo compiere parte del lavoro; può prevalere su alcune persone, ma non può sostituire Dio nella Sua Stessa opera. Come potrebbe l’uomo combattere con Satana? Satana ti farebbe prigioniero addirittura prima di cominciare. Solo Dio Stesso può combattere con il Maligno, e su questa base l’uomo può seguire Dio e obbedirGli. Solo così egli può essere guadagnato da Dio e sottrarsi ai legami di Satana. Quello che l’uomo può ottenere con la sua saggezza, la sua autorità e le sue abilità è troppo limitato; egli è incapace di rendere l’umanità completa e di guidarla, ed è altresì incapace di sconfiggere Satana. L’intelligenza e la saggezza umane non possono contrastare gli schemi del Maligno, quindi come potrebbe l’uomo combattere con lui?
da “Ridare una vita normale all’uomo e condurlo a un destino meraviglioso” in La Parola appare nella carne

giovedì 15 marzo 2018

Malgrado l’umanità sia stata corrotta, vive sotto la sovranità dell’autorità del Creatore (Versione teatrale)


Malgrado l’umanità sia stata corrotta, vive sotto la sovranità dell’autorità del Creatore  

Dio Onnipotente dice: “Malgrado il genere umano sia stato esposto all’oppressione di Satana e non si tratti più di Adamo ed Eva dall’inizio della creazione, ma sia invece ricolmo di cose ostili a Dio come la conoscenza, l’immaginazione, le idee, e così via, e saturo dell’indole satanica corrotta, agli occhi di Dio l’umanità è sempre la stessa umanità che Egli plasmò. Il genere umano è ancora governato e diretto da Dio e vive tuttora secondo quanto da Lui previsto. E così, agli occhi del Creatore, l’uomo, che è stato corrotto da Satana, è solamente colmo di sporcizia, con uno stomaco che brontola, con reazioni che sono un po’ lente, una memoria che non è così buona com’era in passato, e un po’ più anziano, ma tutte le funzioni e gli istinti dell’uomo sono rimasti perfettamente intatti. È questo il genere umano che Dio intende salvare. Questa umanità deve solo ascoltare la chiamata del Creatore, udire la Sua voce, e si alzerà in piedi correndo per individuare da dove provenga tale voce. Questo genere umano non deve far altro che vedere la figura del Creatore e diventerà incurante di tutto il resto, abbandonando ogni cosa per dedicarsi a Dio, sacrificando anche la vita per Lui. Quando il cuore dell’uomo comprenderà le toccanti parole del Creatore, rifiuterà Satana e passerà dalla parte di Dio; quando l’umanità avrà completamente lavato via la sporcizia dal suo corpo, e avrà ricevuto ancora una volta le forniture e il nutrimento del Creatore, allora la memoria del genere umano sarà ripristinata e in quel momento l’umanità ritornerà veramente all’autorità del Creatore”.

venerdì 11 agosto 2017

La verità intrinseca dell’opera di conquista (2)

Voi eravate abituati a cercare di regnare come re e dovete ancora liberarvi completamente da questo; volete ancora regnare come re, reggere i cieli e sostenere la terra. Ora pensate a queste cose: possedete forse queste competenze? Non siete forse insensati? Credete che quello che cercate e quello a cui dedicate la vostra attenzione sia realistico? Non avete nemmeno un’umanità normale, non credete che tutto questo sia patetico? Oggi, quindi, parlerò soltanto di essere conquistati, di portare testimonianza, di migliorare la nostra levatura, di iniziare il cammino per essere resi perfetti e non discuteremo di nient’altro.

domenica 28 maggio 2017

Poiché Dio salva l'uomo, lo salverà completamente

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Poiché Dio salva l'uomo, lo salverà completamente


Poiché Dio ha creato l'uomo, Egli lo guiderà;
poiché salva l'uomo, lo salverà e lo conquisterà completamente;
poiché guida l'uomo, lo porterà verso la giusta destinazione.
Poiché Dio ha creato l'uomo, poiché gestisce l'uomo,
deve esser responsabile del suo futuro e destino.
Questa è l'opera fatta dal Creatore.
Anche se l'opera di conquista è raggiunta
rimuovendo le aspettative della razza umana,
alla fine, l'uomo sarà guidato
alla giusta destinazione che Dio ha preparato per lui.
Poiché Dio lavora sull'uomo, l'uomo ha una destinazione
e il suo destino è assicurato, è assicurato.

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