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sabato 12 ottobre 2019

Cantico cristiano 2019 - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto


Cantico cristiano 2019 - I benefici sono così grandi avendo fede nel Dio concreto


Strofa 1
Il figlio di Dio continua a parlare. A nostra insaputa quest'uomo semplice ci ha condotti all'opera di Dio. Subiamo prove e castighi, siamo provati anche dalla morte. Conosciamo la giusta e maestosa indole di Dio, godiamo del Suo amore e della Sua pietà, apprezziamo la saggezza e il Suo potere immenso. Siamo testimoni della Sua amabilità e della Sua brama di salvare l'uomo. Ritornello Nelle parole di quest'uomo comune arriviamo a conoscere l'indole e l'essenza di Dio, a comprendere la Sua volontà, a conoscere la natura e l'essenza dell'uomo, a vedere infine la via della salvezza e la perfezione.

Strofa 2
 Lui ci fa morire e rinascere, le Sue parole ci portano conforto, ma ci avviliscono anche, sentendoci in colpa e in debito. Le Sue parole ci portano dolore, ma anche gioia e pace, anche gioia e pace. A volte siamo come agnelli al macello nelle Sue mani, altre volte come la pupilla dei Suoi occhi godendo del Suo amore e affetto, altre ancora ci sentiamo Suoi nemici, mutati in cenere dall'ira del Suo sguardo. Noi siamo l'umanità ch'Egli ha salvato, ai Suoi occhi siamo come larve, e siamo le pecorelle smarrite che vuol ritrovare. Ritornello Nelle parole di quest'uomo comune arriviamo a conoscere l'indole e l'essenza di Dio, a comprendere la Sua volontà, a conoscere la natura e l'essenza dell'uomo, a vedere infine la via della salvezza e la perfezione.

Strofa 3
Egli è misericordioso con noi, ci disprezza, ci innalza, ci conforta, ci esorta, ci guida, ci illumina, ci castiga e ci disciplina e a volte ci maledice. Si preoccupa per noi, ci protegge e si cura di noi giorno e notte, non ci lascia mai, è tutto dedito a noi, è pronto a pagare qualsiasi prezzo per noi. Con le Sue parole, abbiamo goduto l'interezza di Dio e visto il destino assegnatoci da Lui.

Ritornello
Nelle parole di quest'uomo comune arriviamo a conoscere l'indole e l'essenza di Dio, a comprendere la Sua volontà, a conoscere la natura e l'essenza dell'uomo, a vedere infine la via della salvezza e la perfezione. da "Seguire l'Agnello e cantare dei canti nuovi"
Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

giovedì 3 ottobre 2019

Cantico evangelico | "I principi per cercare la vera via"


Cantico evangelico | "I principi per cercare la vera via"


I
 Quali principi essenziali mostrano la vera via? Guarda l'opera dello Spirito, se c'è la verità; chi è testimoniato, e ciò che ti porta. La fede in Dio è aver fede nello Spirito di Dio. La fede nel Dio fatto uomo è credere, è credere che Egli sia l'incarnazione dello Spirito di Dio, di Dio, lo Spirito di Dio che Si fa carne, il Verbo che ora, che ora è divenuto carne.

mercoledì 25 settembre 2019

Solo la ricerca della verità è vera fede in Dio


Solo la ricerca della verità è vera fede in Dio


     Nella loro fede in Dio tutti possono parlare di dottrine, dicendo: “I nostri punti di vista sulla fede in Dio devono tutti essere puri”, “Dovremmo obbedire a Dio”, “Dovremmo amare Dio”, “Dovremmo compiere lealmente il nostro dovere”, “Non dobbiamo ribellarci a Dio” e “Dobbiamo comprendere noi stessi”. Sebbene abbiano parlato spesso di queste cose, non le capiscono. Non c’è ancora alcuna vera comprensione del significato reale dietro queste verità. Comprendi le parole solo in superficie, ma non il loro significato spirituale o il loro contenuto intrinseco. Pertanto, non avete alcuna verità nei vostri cuori. Potresti avere un po’ di comprensione, ma è troppo superficiale. Nel caso di quei veterani della chiesa che hanno alcune esperienze, essi nel loro cuore comprendono alcune semplici cose, eppure non sanno esprimere né applicare la loro comprensione. Nel caso di coloro che sono nuovi alla chiesa, essi possono solo parlare di alcune dottrine e predicare il Vangelo, ma non comprendono affatto la verità. Anche quelli di voi che sono istruiti e colti non comprendono la verità. Non considerate la vostra comprensione delle dottrine o del significato letterale come una comprensione della verità. Alcuni di coloro che credono in Dio da molto tempo, che sono di buona levatura e comprendono lo spirito relativamente bene, potrebbero avere una piccola esperienza della verità, ma ancora non possono dire di comprenderla. Quando parli di comprensione, di dieci frasi che pronunci forse un paio contengono vera comprensione. Il resto di ciò che dici è dottrinale, ma hai la sensazione che ora puoi farcela – puoi predicare continuamente per un giorno o per diversi giorni a prescindere da dove vai, avendo sempre qualcosa da dire e senza mai fermarti. Quando hai finito, vuoi raccogliere questi discorsi in un libro, farne delle copie e distribuirlo, per realizzare la “biografia di una celebrità” che, una volta uscita, permetterebbe alle persone di nutrirsi di queste parole e porterebbe benefici a tutti. Le persone non sono affatto in grado di cogliere la verità, tutt’al più di comprenderne il significato letterale. Quando si sono preparate in una certa misura, poiché sono intelligenti e hanno una buona memoria, poiché spesso parlano dell’opera di Dio, del significato dell’incarnazione, del mistero dell’incarnazione e dei metodi e delle fasi dell’opera di Dio, sentono di essere loro stesse in possesso della verità, di esserne piene. È talmente assurdo! Ciò dimostra che nessuna di loro comprende la verità. Ora le persone comprendono alcune dottrine, non comprendono se stesse, tanto meno hanno un po’ di ragione. Mediante la comprensione di alcune dottrine sentono di essere in possesso della verità, di non essere così insignificanti, e si inorgogliscono, pensando: “Ho letto la parola di Dio molte volte. Alcuni passi li ricordo con precisione e li ho incisi nel cuore. Ovunque vada, se comincio a parlare posso andare avanti per giorni, e posso parlare in modo sistematico ed esauriente riguardo a ogni passo della parola di Dio”. In effetti, non comprendi nulla. Perché si dice che non comprendi nulla? Un aspetto è che non siete in grado di risolvere i problemi, non riuscite a trovarne la causa, né siete capaci di coglierne l’essenza. Un altro aspetto è che, di qualunque problema o questione si tratti, la vostra conoscenza in merito è solo approssimativa e ambigua, e non sapete collegarla alla verità.

martedì 3 settembre 2019

Qual è la differenza tra fare il proprio dovere e prestare servizio?

Parole di Dio attinenti:
Non vi è correlazione fra il dovere dell’uomo e l’eventualità che egli sia benedetto o maledetto. Il dovere è ciò che l’uomo è tenuto a compiere; è il suo sacrosanto dovere e non deve dipendere da ricompense, condizioni o ragioni. Soltanto questo è il compimento del suo dovere. Un uomo benedetto gode della bontà nell’essere reso perfetto dopo il giudizio. Un uomo maledetto riceve la punizione quando la sua indole rimane immutata in seguito al castigo e al giudizio, ossia non viene reso perfetto. In quanto essere creato, l’uomo dovrebbe compiere il suo dovere, fare ciò che è tenuto a fare e ciò che è in grado di fare, indipendentemente dal fatto che venga poi benedetto o maledetto. Questa è la condizione fondamentale per l’uomo, in quanto persona che ricerca Dio. Tu non devi compiere il tuo dovere solo per essere benedetto e non devi rifiutarti di agire per timore di essere maledetto. Desidero dirvi quest’unica cosa: se l’uomo è in grado di compiere il suo dovere, ciò significa che svolge ciò che è tenuto a fare. Se l’uomo non è in grado di compiere il suo dovere, questo dimostra la sua ribellione. È sempre attraverso il processo del compimento del proprio dovere che l’uomo gradualmente si trasforma, ed è attraverso questo processo che dimostra la sua lealtà. Stando così le cose, più tu sei in grado di compiere il tuo dovere, più verità riceverai e più reale diventerà anche la tua espressione. Coloro che nel compiere il proprio dovere si limitano a fare le cose meccanicamente, e non cercano la verità, alla fine saranno eliminati, poiché simili uomini non compiono il loro dovere nella pratica della verità e non mettono in pratica la verità nel compimento del loro dovere. Simili uomini sono coloro che non potranno cambiare e saranno maledetti. Non soltanto la loro espressione è impura, ma ciò che esprimono non è altro che malvagità.

giovedì 8 agosto 2019

Film cristiano - "Il battesimo del fuoco" L'unico modo per i cristiani di entrare nel Regno di Dio


Film cristiano - "Il battesimo del fuoco" L'unico modo per i cristiani di entrare nel Regno di Dio


Il Signore Gesù disse: "Non chiunque Mi dice: 'Signore, Signore!' entrerà nel Regno dei Cieli, ma chi fa la volontà del Padre Mio che è nei cieli" (Matteo 7:21) (NR06). Come dovremmo fare per diventare persone che compiono la volontà del Padre celeste e sono obbedienti verso Dio, così che Egli ci porti nel Regno dei Cieli?

venerdì 2 agosto 2019

Film cristiano completo 2018 – Conoscere Dio incarnato "Il mistero della pietà: La seconda parte"


Film cristiano completo 2018 - Conoscere il Dio incarnato "Il mistero della pietà: La seconda parte"



Lin Bo'en riponeva la sua fede nel Signore da decenni ed era un esperto predicatore. Da quando lui ha accettato Dio Onnipotente, Cristo degli ultimi giorni, è stato escluso e condannato dai pastori, anziani e forze di anticristo all'interno del mondo religioso ed è stato espulso dalla chiesa. Dopo aver sofferto diversi attacchi, condanne e false accuse, egli non si ritrasse in preda alla paura. Piuttosto, la sua fede divenne più risoluta che mai, Lin Bo'en ha finalmente capito la realtà ipocrita dei pastori religiosi e degli anziani. E ha realizzato che soltanto Cristo è la verità, la via e la vita. Solo Cristo può purificare e salvare e perfezionare l'uomo. Lui ha quindi preso la decisione di seguire e di rendere testimonianza a Cristo, di dedicare tutto se stesso alla ricerca della verità, perseguendo un cambiamento nella sua indole e, così facendo, diventando un vero testimone di Dio. Quando il governo del PCC ha appreso che, una volta rilasciato dal carcere, Lin Bo'en non solo ha continuato a praticare la sua fede, ma ha anche accettato il Lampo da Levante e che rendeva testimonianza ovunque sul ritorno del Signore Gesù e che Egli è Dio Onnipotente, loro hanno emesso un mandato per il suo arresto, perseguitandolo dappertutto. Lin Bo'en fu costretto a scappare dalla sua città natale e a rendere testimonianza dell'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni, girovagando per il mondo. Egli poté condurre a Dio molti credenti sinceri e di buona umanità. Questo film narra la storia reale del modo in cui Lin Bo'en diffondesse il Vangelo ovunque andasse, rendendo testimonianza a Dio.

sabato 20 luglio 2019

Film cristiano - Cosa dobbiamo perseguire per ottenere una vita felice? "È bello credere in Dio"


Film cristiano completo 2019 - Cosa dobbiamo perseguire per ottenere una vita felice? "È bello credere in Dio"


Al fine di guadagnare abbastanza denaro per vivere bene , Ding Ruilin e suo marito faticano davvero molto per aprire e mandare avanti un'attività. Ma, a causa dello sfruttamento e degli abusi del governo del PCC, rimangono pesantemente indebitati e non hanno altra scelta: sono costretti ad andare a lavorare all'estero. Per aumentare le entrate, Ding Ruilin inizia a fare due lavori. Il peso del lavoro e l'indifferenza di chi la circonda le fanno comprendere il dolore e l'impotenza del vivere per il denaro. Tra il dolore e la confusione, incontra una compagna delle superiori, Lin Zhixin. Durante le loro conversazioni, Ding Ruilin capisce che, grazie alla sua fede in Dio, Lin Zhixin è arrivata a capire molte cose. Con la presenza di Dio, prova pace e felicità nello spirito e vive rilassata e tranquilla, per cui anche Ding Ruilin vuole credere in Dio. Di lì a poco, per fare ancora più soldi, Ding Ruilin e suo marito prendono in gestione un ristorante, ma Ding Ruilin si ammala gravemente a causa della fatica prolungata e rischia la paralisi. Nel tormento della malattia, Ding Ruilin inizia a riflettere sulla vita. Per che cosa dovremmo vivere? Vale la pena sacrificare la vita per la ricchezza e la fama? I soldi possono aiutare a sfuggire al vuoto e all'infelicità? Possono salvare le persone dalla morte? Grazie alla condivisione delle sue sorelle sulla parola di Dio, Ding Ruilin è in grado di vedere chiaramente quali siano le risposte a queste domande esistenziali, impara quale sia la cosa più importante da perseguire nella vita e finalmente trova la liberazione spirituale. Attraverso la guida della parola di Dio, Ding Ruilin finalmente scopre la felicità nella vita…
Fonte: https://www.kingdomsalvation.org/it/

martedì 9 luglio 2019

Obbedire a Dio nella fede in Lui

Perché credi in Dio? La maggior parte delle persone rimane spaesata da questa domanda. Queste persone hanno sempre due punti di vista del tutto diversi sul Dio pratico e sul Dio del cielo; il che dimostra che credono in Dio non per obbedirGli, ma per ricevere determinati vantaggi, o per sfuggire alla sofferenza del disastro. Solo allora diventano un po’ obbedienti, ma si tratta di un’obbedienza condizionata, mirata alla realizzazione delle loro aspettative personali, un’obbedienza forzata. Allora perché credi in Dio? Se è solo per amore delle tue possibilità future e per il tuo fato, è meglio non credere. Un simile modo di credere è ingannare se stessi, rassicurarsi, autostimarsi. Se non costruisci la tua fede sulle fondamenta dell’obbedienza a Dio, finirai per essere punito come conseguenza dell’opposizione a Dio. Chiunque creda senza cercare di obbedire a Dio, è contro di Lui. Dio chiede alle persone di cercare la verità, di anelare alle Sue parole, di mangiare e bere le Sue parole, e di metterle in pratica al fine di realizzare l’obbedienza verso di Lui. Se le tue motivazioni sono davvero queste, Dio ti eleverà e sarà sicuramente misericordioso con te. Nessuno può metterlo in dubbio, nessuno può cambiare questa situazione. Se le tue motivazioni non sono di obbedire a Dio, se hai altri scopi, allora tutto ciò che dici e fai – le preghiere al cospetto di Dio, e perfino ogni tua singola azione – sarà contro Dio. Puoi avere toni pacati e modi gentili, ogni tua azione ed espressione può sembrare giusta, puoi dare l’impressione di essere obbediente, ma quanto alle tue motivazioni e opinioni riguardo alla fede in Dio, tutto ciò che fai è contro Dio, ed è malvagio. Le persone all’apparenza docili come pecore, ma che serbano nel cuore cattive intenzioni, sono lupi in veste di agnelli, offendono Dio direttamente, e Dio non risparmierà nessuna di esse. Lo Spirito Santo le smaschererà tutte, così tutti vedranno che chiunque si comporti da ipocrita sarà certamente detestato e rifiutato dallo Spirito Santo. Non preoccuparti: Dio Se ne occuperà e troverà una soluzione per ciascuna di tali persone.

lunedì 8 luglio 2019

Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" (Spezzone 6/6)



Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" - In che modo Dio usa Satana per fare il servizio? (Spezzone 6/6)


Dio Onnipotente dice: "Nel Mio progetto, Satana è rimasto sempre alle calcagna cercando di azzannare a ogni passo e, facendo da contrasto alla Mia sapienza, ha sempre cercato di trovare dei modi e dei mezzi per sconvolgere il Mio progetto originario. Ma potrei Io soccombere alle sue macchinazioni ingannevoli? Tutto in cielo e in terra è al Mio servizio: le macchinazioni ingannevoli di Satana potrebbero forse essere diverse? Proprio questa è l'intersezione della Mia sapienza, è proprio ciò che è portentoso riguardo ai Miei atti ed è il principio secondo cui viene attuato l'intero Mio piano di gestione" (La Parola appare nella carne). In che modo l'opera di Dio degli ultimi giorni fa uso del Partito Comunista Cinese e delle forze dell'anticristo nel mondo religioso per compiere un servizio, al fine di trasformare gli esseri umani perfetti in vittoriosi? Perché si dice che la sapienza di Dio viene esercitata sulla base degli scaltri intrighi di Satana? Quale sarà il destino finale del Partito Comunista Cinese e delle forze dell'anticristo nel mondo religioso che hanno costantemente odiato la verità e resistito selvaggiamente a Dio? Vi invitiamo a guardare questo breve video.

sabato 6 luglio 2019

Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" (Spezzone 5/6)



Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" - Perché i farisei si oppongono a Dio? (Spezzone 5/6)


I farisei del mondo religioso sono tutti molto eruditi nella Scrittura e hanno servito Dio per molti anni, eppure non solo essi non cercano e investigano la manifestazione e l'opera del Dio incarnato ma, al contrario, giudicano, condannano e resistono selvaggiamente. Dio Onnipotente dice :"Quelli che leggono la Bibbia in grandi chiese, recitano la Bibbia tutti i giorni ma non capiscono lo scopo dell'opera di Dio. Non uno è in grado di conoscere Dio; inoltre, nessuno è in sintonia con il cuore di Dio". "La ragione per cui l'uomo si oppone a Dio deriva, da un lato, dall'indole corrotta dell'uomo e, dall'altro, dalla mancanza di conoscenza di Dio e dalla mancanza di comprensione dei principi della Sua opera e della Sua volontà nei confronti dell'uomo. Questi due aspetti si fondono in una storia di resistenza dell'uomo a Dio" (La Parola appare nella carne).

giovedì 4 luglio 2019

Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" (Spezzone 4/6)



Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" - Perché il genere umano sfida Dio? (Spezzone 4/6)


"Duemila anni fa, quando Dio si incarnò come il Signore Gesù e venne tra gli uomini per redimere l'umanità, Egli fu rifiutato nell'era delle tenebre, e alla fine venne inchiodato alla croce dall'umanità malvagia e corrotta. Il Signore Gesù disse: "perché com'è il lampo che balenando risplende da un'estremità all'altra del cielo, così sarà il Figliuol dell'uomo nel suo giorno. Ma prima bisogna ch'e' soffra molte cose, e sia reietto da questa generazione" (Luca 17 :24-25). Perché, quando ritorna negli ultimi giorni, il Signore Gesù verrà "rifiutato da questa generazione"? Quando Dio apparve due volte nella carne per compiere la Sua opera, perché fu sottoposto alla barbara resistenza e condanna da parte dell'umanità corrotta? Ne conoscete il motivo? Questo video vi darà una riposta."

martedì 2 luglio 2019

Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" (Spezzone 3/6)



Film cristiano "Pericolosa è la strada per il Regno dei Cieli" - Rivelare il mistero dell'incarnazione (Spezzone 3/6)


Sebbene tutti coloro che credono nel Signore sappiano che il Signore Gesù è Dio diventato carne, tuttavia nessuno riesce a comprendere veramente la verità dell'incarnazione. Nella Bibbia è profetizzato che il Signore tornerà nella carne per parlare e operare negli ultimi giorni. Se non conosciamo il Dio incarnato, non abbiamo nessun mezzo per accogliere la seconda venuta del Signore. Quindi, la conoscenza del Dio incarnato è la chiave per accogliere il ritorno del Signore. E allora, come facciamo a conoscere il Dio incarnato?

giovedì 9 maggio 2019

Contemplare il Vangelo di oggi: adori Dio in spirito e verità?

Contemplare il Vangelo di oggi: adori Dio in spirito e verità?

Di Xianxin
Il Signore Gesù disse: “Che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; poiché tali sono gli adoratori che il Padre richiede. Iddio è spirito; e quelli che l’adorano, bisogna che l’adorino in ispirito e verità” (Giovanni 4:23-24). Il Signore ci chiede di adorare Dio in spirito e verità, perché solo in questo modo possiamo ottenere la Sua lode. Ma cosa comporta esattamente adorare Dio in spirito e verità? Alcuni fratelli e sorelle credono che pregare con insistenza e leggere la Bibbia ogni giorno significhi adorare Dio, altri credono che partecipare puntualmente agli incontri e andare in chiesa ogni settimana sia adorare Dio, altri ancora credono che faticare e lavorare per il Signore, fare delle rinunce e adoperarsi per Lui significhi adorare Dio, e così via. Ci sono molti modi per adorare Dio, ma Lo stiamo adorando in spirito e verità? Dio loda le nostre pratiche? Facciamo una condivisione al riguardo.
1. Stiamo praticando la verità o restiamo aggrappati a regole e cerimonie?
Da quando iniziamo a credere nel Signore, per quanto possiamo pregare, leggere la Bibbia e cantare gli inni ogni giorno e non mancare di andare in chiesa ogni settimana a lodare il Signore e ascoltare i sermoni, adorare Dio in spirito e verità implica svolgere solo queste pratiche esteriori? Ricordiamo quando la donna samaritana chiese al Signore Gesù dove avrebbe dovuto adorare Dio e il Signore Gesù rispose: “L’ora viene che né su questo monte né a Gerusalemme adorerete il Padre. […] Che i veri adoratori adoreranno il Padre in ispirito e verità; poiché tali sono gli adoratori che il Padre richiede. Iddio è spirito; e quelli che l’adorano, bisogna che l’adorino in ispirito e verità” (Giovanni 4:21, 23-24). Il Signore Gesù parlò chiaramente alla gente della volontà e delle richieste di Dio: secondo cui non importa dove Lo si adori, né conta seguire le regole o le cerimonie, bensì è importante adorare Dio in spirito e verità; questo è anche il nostro principio della pratica di adorazione di Dio. Eppure, per la maggior parte del tempo, concentriamo i nostri sforzi sulle pratiche esteriori, prestiamo attenzione a pregare un po’ più a lungo e a dire qualcosa in più; leggiamo ripetutamente i versetti della Bibbia e proviamo a impararli a memoria e a conoscerli parola per parola; andiamo in chiesa a prescindere da come sia il tempo, che ci sia vento di burrasca o un acquazzone, nell’inverno più freddo o nell’estate più calda; quando organizziamo ogni genere di attività o spettacolo per lodare il Signore, partecipiamo sempre con un atteggiamento positivo, e così via. Dall’esterno profondiamo grande impegno e paghiamo un prezzo elevato per adorare il Signore, e sembra che soffriamo molto, ma quante volte esprimiamo quello che c’è nei nostri cuori quando preghiamo Dio? Quante volte nel corso della lettura della Bibbia, del canto degli inni o in chiesa e durante l’ascolto dei sermoni utilizziamo i nostri cuori per avvicinarci a Dio e contemplare le parole del Signore? Quante volte cerchiamo la volontà del Signore e comprendiamo le Sue parole mentre adoriamo Dio? Alcuni fratelli e sorelle praticano in questo modo da molti anni, eppure ancora non comprendono la verità, non conoscono il Signore, e, quando succede loro qualcosa, continuano a peccare con frequenza e a vivere legati dai vincoli e dalle catene del peccato. In questo modo, ci troviamo faccia a faccia con un problema grave, ossia che per la maggior parte del tempo che impieghiamo nella preghiera, nella lettura della Bibbia, nel frequentare la chiesa e ascoltare i sermoni, stiamo semplicemente agendo per abitudine e non stiamo adorando Dio in spirito e verità, non stiamo praticando la verità per soddisfare Dio. Non importa quanto siamo diligenti in queste pratiche esteriori, Dio non lo loda.
Ma allora come possiamo adorare Dio in spirito e verità quando preghiamo o leggiamo la Bibbia? Leggiamo insieme un brano della parola di Dio. La parola di Dio dice: “Una vita spirituale normale implica vivere al cospetto di Dio. Quando si prega si può acquietare il proprio cuore davanti a Dio e con la preghiera si può cercare l’illuminazione dello Spirito Santo, conoscere le parole di Dio e capire la Sua volontà. Quando ci si nutre delle parole di Dio si può avere più conoscenza e lucidità riguardo a ciò che Egli desidera fare in questo preciso istante, e si può avere un nuovo percorso di pratica e non essere conservatori, cosicché la pratica del singolo è completamente finalizzata a ottenere il progresso nella vita. Per esempio, la preghiera non è finalizzata a pronunciare parole gentili o a piangere innanzi a Dio per esprimere un debito personale; essa mira, piuttosto, al fatto di praticare esercitando lo spirito, a placare il cuore innanzi a Dio, a mettere in pratica le cose ricercando la guida in tutto, a rendere il cuore un cuore che sia quotidianamente attratto dalla nuova luce, a non essere né passivi né pigri, e a imboccare la retta via dell’attuazione delle parole di Dio” (“Riguardo a una vita spirituale normale”).
La parola di Dio ci indica la via della pratica. Quando preghiamo, dobbiamo sforzarci di esprimere a Dio le parole del nostro cuore e parlare di cose reali, di confidare a Dio le nostre difficoltà pratiche e la nostra situazione reale. Quando leggiamo la Bibbia, cantiamo gli inni e andiamo in chiesa o ascoltiamo i sermoni, i nostri cuori devono cercare la verità, la rivelazione e l’illuminazione dello Spirito Santo, contemplare la parola di Dio, in modo da comprendere la volontà di Dio dalle Sue parole, conoscere Dio e avere un percorso di pratica e intraprenderlo: solo questo è adorare Dio in spirito e verità. Se pratichiamo spesso in questo modo, allora le nostre vite faranno costanti progressi.
2. Spendiamo noi stessi per Dio allo scopo di amarLo e soddisfarLo?
Dopo aver iniziato a credere nel Signore, molti fratelli e sorelle fanno delle rinunce e si adoperano per il Signore, e portano a termine i loro compiti nelle più grandi avversità. Alcuni fanno spesso delle donazioni, altri sono impegnati a diffondere il Vangelo, taluni lo predicano ovunque si rechino e alcuni addirittura abbandonano i propri matrimoni e servono il Signore per il resto della loro vita… E così molti fratelli e sorelle credono che questo sia adorare Dio in spirito e verità. Ma abbiamo mai considerato se paghiamo questo prezzo e spendiamo noi stessi davvero al fine di amare e soddisfare il Signore? In verità, se ci pensiamo attentamente, sebbene lavoriamo e predichiamo il Vangelo per il Signore, a volte ci mettiamo in mostra e diamo testimonianza di noi stessi nel parlare della Bibbia. In questo modo possiamo guadagnare la stima e l’approvazione degli altri, affermare una nostra posizione e immagine personale; sebbene alcuni fratelli e sorelle facciano delle rinunce, spendano se stessi, si affatichino e lavorino, presentano ancora molte impurità e agiscono per guadagnare ricompense e corone affinché possano godere delle benedizioni del Regno dei Cieli… Possiamo allora notare che paghiamo un prezzo e ci adoperiamo non con cuore sincero in considerazione del fardello di Dio e per soddisfare la Sua volontà, ma piuttosto lavoriamo, predichiamo il Vangelo, facciamo delle rinunce e spendiamo noi stessi per soddisfare i nostri desideri egoistici, e lottiamo per il nostro futuro e la nostra posizione. Questo non è adorare Dio in spirito e verità. Pagare un prezzo e spendere noi stessi in questo modo significa negoziare con Dio, e questo non può ottenere la lode del Signore. Il Signore Gesù disse: “Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiam noi profetizzato in nome tuo, e in nome tuo cacciato demoni, e fatte in nome tuo molte opere potenti? E allora dichiarerò loro: Io non vi conobbi mai; dipartitevi da me, voi tutti operatori d’iniquità” (Matteo 7:22-23). Il Signore condannò le persone che predicavano e lavoravano per Lui come operatori di iniquità. Questo perché non adoravano Dio in spirito e verità, né spendevano se stessi per Dio con sincerità. Al contrario, volevano lavorare per il Signore in cambio di ricompense e benedizioni. Lottavano e faticavano nell’interesse della loro destinazione finale, per la fama, la fortuna e il prestigio e, in ultima analisi, non solo non ottennero la lode del Signore per il loro sacrificio ma, al contrario, furono da Lui condannati. Prendiamo ad esempio i Farisei di quel tempo. Di generazione in generazione, lessero la Bibbia e frequentarono il tempio a prescindere da come fosse il tempo per adorare Jahvè Dio. Viaggiarono per terre e mari per diffondere la parola di Jahvè, spesero se stessi abbandonando le proprie famiglie e il proprio lavoro, e soffrirono molto. Ma niente di quello che fecero fu per amore di Dio né per soddisfarLo, ma solo per la loro posizione e il loro sostentamento. Quando il Signore Gesù venne a svolgere la Sua opera, sapevano perfettamente che l’opera e le parole del Signore Gesù possedevano autorità e potere, e che tutto proveniva da Dio, eppure non ricercarono né investigarono in proposito in alcun modo. Limitarono il Signore affidandosi alle proprie concezioni e fantasie, credendo che un uomo che non veniva chiamato Messia non potesse assolutamente essere Dio. In particolare, quando videro che il numero di persone comuni che seguivano il Signore Gesù cresceva continuamente, temettero che nessuno li avrebbe più seguiti e che le loro posizioni e il loro sostentamento non potessero essere più mantenuti. Allora, colsero ogni opportunità per attaccarLo, giudicarLo, condannarLo e bestemmiarLo, finché alla fine non crocifissero il Signore Gesù. Da questo possiamo comprendere che i Farisei non adoravano Dio in spirito e verità. Esteriormente apparivano pii, ma la loro essenza era ipocrita e ingannevole e per questo il Signore li ammonì dicendo: “Ma guai a voi, scribi e Farisei ipocriti!” (Matteo 23:13).
Il Signore Gesù disse: “Ama il Signore Iddio tuo con tutto il tuo cuore e con tutta l’anima tua e con tutta la mente tua” (Matteo 22:37). Dio ci chiede di cercare di amarLo e noi dobbiamo spenderci per Dio e impegnarci a lavorare per Lui tenendo sempre a mente l’amore nei confronti di Dio e la Sua soddisfazione. Dobbiamo considerare il fardello di Dio con cuore sincero e soddisfare la Sua volontà, liberi da qualsiasi macchia o interesse personale, e non per guadagnare benedizioni o corone: solo questo significa adorare il Signore in spirito e verità. Prendiamo Pietro, ad esempio. Dopo essere risorto, il Signore Gesù chiese a Pietro per tre volte: “Simon di Giovanni, m’ami tu? […] Pastura le mie pecorelle” (Giovanni 21:16). Dalla Sua domanda, Pietro comprese la richiesta e il compito che il Signore gli aveva affidato: provare a diventare qualcuno che potesse amare e soddisfare Dio, fare tutto quanto in suo potere per pascere le pecore di Dio e portare a compimento l’incarico da parte di Dio. Pietro incise nel proprio cuore il compito che il Signore gli aveva affidato e, nel prosieguo del suo lavoro, cercò di amare e soddisfare Dio ancora di più con tutto il proprio cuore e la propria anima. Diffuse il Vangelo del Signore in ogni direzione, testimoniò le Sue parole e la Sua volontà a un numero ancora maggiore di persone. Nel suo lavoro esaltò il Signore e Lo testimoniò in ogni modo, e guidò i fratelli e le sorelle avvalendosi della verità che aveva compreso, li portò tutti al cospetto del Signore a renderGli onore nella Sua grandezza. Inoltre, quando Pietro andò incontro a persecuzioni e avversità, fu capace di giurare fedeltà al Signore fino alla morte, tanto che, alla fine, dedicò al Signore tutto quello che aveva, persino la propria vita. Fu crocifisso a testa in giù, testimoniando così il suo amore estremo per Dio e la sua volontà di obbedire fino alla morte. Pietro adorò Dio in spirito e verità, si spese per Lui con un cuore che amava Dio e, alla fine, riuscì a soddisfare il Signore e fu da Lui lodato.
Da questa condivisione, possiamo vedere che, se vogliamo adorare Dio in spirito e in verità, allora dobbiamo prestare attenzione a usare i nostri cuori per avvicinarci a Dio, comprendere la volontà e le richieste di Dio dalle Sue parole, mettere in pratica le parole di Dio nelle nostre vite reali e non rimanere aggrappati a ogni sorta di cerimonie e regole. Allo stesso tempo dobbiamo essere in grado di fare rinunce con sincerità e adoperarci per Dio senza chiedere nulla in cambio e senza porre condizioni, anzi dovremmo amare e soddisfare il Signore con tutto il cuore e con tutta l’anima. In questo modo, adoreremo Dio in spirito e in verità, e solo praticando in questo modo possiamo comprendere la verità e permettere alle nostre vite di crescere, e solo allora otterremo la lode di Dio spendendo noi stessi.

giovedì 2 maggio 2019

grandi colpi da maestro per vincere le tentazioni nella guerra spirituale

Fratelli e sorelle,
vi auguro pace nel Signore! Non di rado, durante tutto il periodo in cui abbiamo fede in Dio e Lo seguiamo, si verificherà ogni genere di guerra spirituale. Ci sono tentazioni riguardanti il denaro, la posizione e il nome, tentazioni tra uomini e donne, le calunnie dei miscredenti, l’ostruzionismo e la repressione da parte delle persone care, nonché la caccia e la persecuzione da parte di un regime satanico. A volte si abbattono su di noi catastrofi completamente inaspettate. La Bibbia dice: “Siate sobri, vegliate; il vostro avversario, il diavolo, va attorno a guisa di leon ruggente cercando chi possa divorare” (1 Pietro 5:8). Le parole di Dio dicono: “Sulla terra, ogni sorta di spirito maligno si aggira incessantemente in cerca di un luogo in cui riposare, e di cadaveri di uomini da divorare” (“Capitolo 10” delle Parole di Dio all’intero universo in La Parola appare nella carne). Non c’è un solo momento in cui Satana non sia al nostro fianco, lambiccandosi il cervello per usare qualunque persona, evento o cosa allo scopo di tentarci, di metterci alla prova e di perseguitarci, cercando di farci sprofondare nel male, nella sciagura, e di indurci a prendere le distanze da Dio, a tradirLo, per poi poterci ingoiare in un sol boccone. Se ci manca la verità, ci manca anche il discernimento; se non riusciamo a vedere chiaramente la guerra spirituale, a rimanere saldi nelle parole di Dio, probabilmente inseguiremo i benefici e le preferenze della carne, cadendo nella rete di Satana e smarrendo la nostra testimonianza. Come cristiani, dobbiamo assolutamente imparare a riconoscere la falsità di Satana. Dunque cosa possiamo fare per diventare capaci di riconoscerla nel bel mezzo della guerra spirituale e di rimanere saldi nella testimonianza per Dio? Vorrei condividere con voi alcune osservazioni sulle tre strade della pratica per trionfare sulle tentazioni di Satana.
Primo, quando vi trovate di fronte alla tentazione di Satana, dovete pregare Dio e cercare maggiormente la verità per comprendere la Sua volontà e per non cadere vittime degli inganni di Satana.
Satana è malvagio e crudele al massimo grado. Tutte le sue tentazioni verso gli uomini sfruttano i loro punti vulnerabili, le loro debolezze fondamentali. Satana parte da dove l’individuo è più fragile, proprio come quando indusse Eva a mangiare dell’albero della conoscenza del bene e del male. È sempre in un momento come quello che le persone hanno più probabilità di rivelare ciò che è naturale, di seguire gli interessi e le preferenze personali nelle loro azioni. Sono molto soggette a essere colpite dagli inganni di Satana. È per questa ragione che, quando ci imbattiamo nella guerra spirituale, dobbiamo prima acquietarci dinanzi a Dio, pregare, cercare la Sua volontà e le Sue prescrizioni, cosa dobbiamo fare per rendere testimonianza e per soddisfarLo, e quali danni e conseguenze si produrranno se appaghiamo la carne. Una volta compresa la verità, saremo naturalmente in grado di sconfiggere la falsità di Satana e di vincere la tentazione. Proprio come disse il Signore Gesù: “E tutte le cose che domanderete nella preghiera, se avete fede, le otterrete” (Matteo 21:22). Le parole di Dio dicono anche: “Quando Dio creò gli esseri umani e li fornì di spirito, li ammonì dicendo che se non Lo avessero invocato non sarebbero stati in grado di collegarsi al Suo Spirito e pertanto in terra non sarebbe stata ricevuta la ‘televisione satellitare’ del cielo. Quando Dio non è più nello spirito delle persone, rimane aperta una sede per qualcos’altro, ed è così che Satana coglie l’occasione per entrare. Quando gli esseri umani si mettono in contatto con Dio tramite il proprio cuore, Satana è subito preso dal panico e si affretta a fuggire. Attraverso le urla degli esseri umani, Dio dà loro ciò di cui hanno bisogno, ma inizialmente non ‘risiede’ in loro. Si limita a fornire loro continuamente aiuto per via delle loro urla, e gli esseri umani da quella forza interiore acquisiscono resistenza, affinché Satana non osi venire qui a ‘giocare’ a piacimento. In tal modo, se gli esseri umani si collegano continuamente con lo Spirito di Dio, Satana non osa venire a creare scompiglio” (“Capitolo 17” di Interpretazione dei misteri delle “Parole di Dio all’intero universo” in La Parola appare nella carne).
Nella Bibbia si legge che Giobbe perse sia le sue ricchezze sia i suoi figli a causa delle tentazioni di Satana, ma non profferì parola né organizzò le persone perché lottassero contro i predoni per recuperare i suoi averi. Invece venne dinanzi a Dio per pregare e cercare e, in questo modo, arrivò a capire che tutto ciò che aveva ottenuto non era frutto delle sue capacità, bensì era stato concesso da Dio. Le perdite che subì all’epoca furono permesse da Dio e, siccome tutti gli eventi e le cose sono nelle Sue mani, l’umanità dovrebbe mostrare obbedienza. È per questo che Giobbe disse: “Jahvè ha dato, Jahvè ha tolto; sia benedetto il nome di Jahvè” (Giobbe 1:21). Rimase saldo nella propria testimonianza per Dio e svergognò Satana. Nella vita reale possiamo vedere come alcune persone che credono in Dio e svolgono il lavoro della Chiesa abbiano familiari e amici che le blandiscono parlando dei piaceri della carne, di fare fortuna, e di conseguenza abbandonano Dio per guadagnare soldi. Partecipano alle riunioni e leggono le parole di Dio sempre più di rado, e alla fine sono completamente assorbite dalle tendenze malvage. Quando i credenti sinceri incappano in queste cose, affrontano anch’essi una battaglia interiore, ma riescono a venire dinanzi a Dio e a pregare, a cercare la Sua volontà e le Sue prescrizioni, e a capire attraverso le Sue parole che i piaceri della carne – ciò che mangiano, ciò che indossano – sono tutti effimeri. Per quanto sia grande il godimento, sono privi di significato e sono soltanto vacuità e sofferenza, e quando le persone vivono troppo agiatamente, è facile cadere nelle abitudini malvage. Si rendono conto anche che Dio ci ha portati nel mondo con una missione, con un incarico da svolgere. Dobbiamo concentrarci sulla ricerca della verità, sull’attuazione delle parole di Dio e sull’adempimento del nostro dovere. Proprio come è scritto nella Bibbia, siamo visitatori, ospiti del mondo, perciò come cristiani dobbiamo accontentarci di avere dei vestiti addosso e del cibo sulla tavola. Una volta compresa la volontà di Dio, l’individuo non sarà più vincolato dalle preoccupazioni della ricchezza e sarà in grado di avere una fede appropriata e di compiere il proprio dovere come membro del creato. Da ciò emerge chiaramente che se vogliamo trionfare su Satana nella guerra spirituale, dobbiamo pregare Dio e appoggiarci di più a Lui. Solo se capiamo davvero la verità, saremo in grado di vincere gli inganni di Satana e di rimanere saldi nella testimonianza per Dio.
Secondo, quando vi trovate di fronte alla tentazione di Satana, dovete essere in grado di capire la verità secondo cui, nella guerra spirituale, esso attacca gli eletti di Dio e fa una scommessa con Lui. Potete uscirne vittoriosi soltanto rimanendo saldamente al Suo fianco.
Satana è l’acerrimo nemico di Dio e odia Lui, l’umanità da Lui creata e soprattutto coloro che credono in Lui, che Lo temono e fuggono il male. È per questo che quando qualcuno riceve la fede e si volge verso Dio, esso fa tutto ciò che è in suo potere per tentarlo, ostacolarlo e perturbarlo. Usa tutti gli uomini, gli eventi e le cose per perpetrare la sua falsità affinché le persone diventino pessimiste e deboli, rinneghino Dio e prendano le distanze da Lui, tornando addirittura nel campo di Satana. Proprio come quando Giobbe fu messo alla prova, gli uomini videro con i loro occhi che erano stati i predoni a fuggire con i suoi averi e che la sua casa era crollata uccidendo i suoi figli ma, in realtà, dietro tutto questo c’era la guerra spirituale, Satana che faceva una scommessa con Dio. Se non riusciamo a vedere chiaramente la verità dietro la guerra spirituale, bensì la analizziamo ed esaminiamo da una prospettiva umana, soppesando i torti e le ragioni, cadiamo vittime degli inganni di Satana, allontanandoci da Dio e tradendoLo. Ecco cosa viene rivelato nelle Sue parole: “Dio opera, Si prende cura e osserva una persona, e Satana Lo incalza da vicino. Chiunque è favorito da Dio, Satana lo tiene d’occhio, standogli alle calcagna. Se Dio vuole questa persona, Satana farebbe tutto quanto in suo potere per ostacolarLo, utilizzando vari modi malvagi per tentare, tormentare e distruggere l’operato compiuto da Dio al fine di raggiungere il suo obiettivo nascosto. Qual è il suo obiettivo? Non vuole che Dio abbia nessuno; vuole tutti quelli che Dio vuole, per occuparli, dominarli e assumerne il controllo perché lo adorino, e commettano azioni malvagie al suo fianco. Non è questo il bieco movente di Satana? In genere, dite spesso che Satana è così perverso, così maligno, ma lo avete visto? Riuscite solo a notare quanto sia cattivo l’uomo e in realtà non avete visto quanto lo sia davvero Satana. […] Satana è in guerra con Dio, standoGli alle calcagna. Il suo obiettivo è demolire tutta l’opera che Dio vuole edificare, occupare e controllare coloro che Dio vuole, per annientarli completamente. Se non vengono distrutti, diventano sua proprietà per essere usati a suo piacimento: ecco l’obiettivo di Satana” (“Dio Stesso, l’Unico IV” in La Parola appare nella carne).
Ora, negli ultimi giorni, Dio ha compiuto una fase dell’opera di giudizio cominciando dalla Sua casa. Dopo aver accettato l’opera di Dio Onnipotente degli ultimi giorni, molti sono incappati in alcune difficoltà. Per esempio, subito dopo aver ricevuto la fede, alcuni fratelli e sorelle si sono imbattuti nell’ostruzionismo e nella repressione da parte delle loro famiglie; alcuni sono stati minacciati di divorzio dai coniugi, che volevano costringerli ad abbandonare la vera via. Alcuni fratelli e sorelle si sono ammalati all’improvviso, hanno subito disgrazie impreviste oppure hanno visto abbattersi delle sciagure sulle loro famiglie. Molte persone hanno iniziato ad avere delle nozioni quando si sono trovate ad affrontare queste cose. “Prima credevo nel Signore Gesù e tutto era tranquillo e facile, ma ora non è così. La mia fede è forse sbagliata adesso? Se credessi nel vero Dio, le cose dovrebbero andare bene!”. Di conseguenza, alcuni diventano pessimisti e deboli, altri cominciano ad avere dubbi sull’opera di Dio, e altri ancora abbandonano addirittura la fede. La realtà è che queste condizioni emergono nelle persone perché esse non hanno colto la verità della guerra spirituale e non riescono a riconoscere gli inganni di Satana. In realtà, Satana fa ostruzionismo e provoca perturbazioni proprio causando questi problemi. Sa che crediamo nel vero Dio e soprattutto che Egli è venuto a salvare l’umanità. Teme che tutti gli uomini credano in Dio e Lo seguano e dunque che nessuno segua più lui. Per questo si fa in quattro per usare ogni genere di persone, eventi e cose allo scopo di scatenare calamità che turbino e confondano gli uomini, affinché non riescano a distinguere ciò che è vero da ciò che è falso e rinuncino alla vera via. Questa è l’intenzione sinistra di Satana e la verità dietro la guerra spirituale. Questo è il momento di vedere che tipo di scelte fanno le persone. Se guardiamo soltanto la superficie delle cose e conserviamo gli interessi della carne, verremo imbrogliati dagli inganni di Satana e tradiremo Dio. Se riusciamo a vedere la verità della guerra spirituale, ad avere un forte desiderio di Dio e a rimanere saldamente al Suo fianco, se siamo in grado di essere determinati nella fede, di seguire Dio e di soddisfare le Sue prescrizioni anche a costo di perdere tutto ciò che possediamo nella carne, Satana avrà le mani legate. Sarà umiliato e sconfitto mentre rimaniamo saldi nella testimonianza durante questa guerra spirituale. Proprio come disse Dio: “In ogni fase dell’opera che Dio compie dentro le persone, esternamente sembra che si tratti di un’interazione tra le persone, come se tutto nascesse da disposizioni o da interferenze umane. Ma dietro le quinte, ogni fase dell’opera e tutto ciò che accade, è una scommessa fatta da Satana davanti a Dio, una scommessa che richiede che le persone rimangano salde nella loro testimonianza di fede a Dio. Considera quando Giobbe è stato messo alla prova, per esempio: dietro le quinte, Satana stava facendo una scommessa con Dio, e ciò che è accaduto a Giobbe era legato alle azioni degli uomini e alla loro interferenza. Dietro ogni passo che Dio compie dentro di voi, vi è la scommessa di Satana con Dio – dietro ogni cosa vi è una battaglia. […] Quando Dio e Satana combattono nel regno dello spirito, in che modo dovresti soddisfare Dio e in che modo dovresti restare saldo nella tua testimonianza di fede verso di Lui? Dovresti sapere che tutto ciò che ti accade è una grande prova, ed è quello il momento in cui Dio ha bisogno che tu renda testimonianza” (“Solo amare Dio vuol dire credere veramente in Dio” in La Parola appare nella carne).
Terzo, quando vi trovate di fronte alla tentazione di Satana, dovete conformarvi alle parole di Dio, persistere nell’obbedire alla verità e nell’essere fedeli a Dio per rispondere agli inganni di Satana, umiliandolo e sconfiggendolo completamente.
Le parole di Dio dicono: “La verità che è necessario che l’uomo possegga si trova nella parola di Dio, una verità che è la più benefica e utile per l’umanità. È il tonico e il sostentamento di cui il vostro corpo ha bisogno, un qualcosa che aiuti l’uomo a ripristinare la propria normale umanità, una verità di cui l’uomo dovrebbe essere equipaggiato. Quanto più praticherete la parola di Dio, tanto più velocemente la vostra vita sboccerà; quanto più praticherete la parola di Dio, tanto più chiara diventerà la verità. Man mano che crescete in statura morale, vedrete sempre più chiaramente gli aspetti del mondo spirituale e diventerete più capaci di trionfare su Satana” (“Praticare la verità dopo averla compresa” in La Parola appare nella carne). “Mio popolo! Devi rimanere sotto le Mie cure e la Mia protezione. Non comportarti mai in maniera dissoluta! Non essere mai imprudente! Piuttosto, offri la tua lealtà nella Mia casa, e soltanto con essa puoi rivolgere una controaccusa alle astuzie del diavolo” (“Capitolo 10” delle Parole di Dio all’intero universo in La Parola appare nella carne). Tutti sappiamo che solo le parole di Dio sono la verità, che rappresentano la Sua indole e ciò che Egli ha ed è, che la verità è la realtà di tutte le cose positive, che al di fuori delle Sue parole tutte le teorie sono credenze erronee, filosofie sataniche, e che non stanno in piedi. Purché facciamo affidamento sulle parole di Dio nella nostra visione delle cose, riusciamo a capire cosa sia positivo e cosa negativo. Solo allora possiamo riconoscere tutte le credenze erronee e le menzogne di Satana e rispondere alla sua falsità senza smarrire la strada tra le difficoltà o lasciarci imbrogliare da Satana. Le sue tre tentazioni del Signore Gesù sono documentate nella Bibbia. Satana usò le parole delle Scritture per attaccarLo, utilizzando persino le ricchezze del mondo per tentarLo. Ogni singola volta, però, il Signore Gesù usò le parole di Dio per rispondere ai suoi inganni. Satana se la diede a gambe, fuggendo umiliato e sconfitto. Da ciò possiamo dedurre che le parole di Dio sono la verità, la via e la vita, nonché l’arma migliore contro la falsità di Satana.
Ora, negli ultimi giorni, Dio Si è fatto di nuovo carne e ha pronunciato parole per completare una fase dell’opera di giudizio. Molti fratelli e sorelle hanno udito la Sua voce e capito che tutte le parole profferite da Dio Onnipotente sono la verità, determinando così che Egli è il Signore Gesù ritornato. A uno a uno, hanno accettato la Sua opera degli ultimi giorni. In questo periodo, alcuni fratelli e sorelle hanno visto anche le menzogne online, le calunnie e le diffamazioni del governo del PCC nei confronti della Chiesa di Dio Onnipotente e hanno capito che il PCC ha condannato quest’ultima definendola un’eresia, una setta. Alcuni fratelli e sorelle hanno subito l’ostruzionismo e le perturbazioni dei pastori e degli anziani negli ambienti religiosi, che hanno condannato questa fede in Dio Onnipotente come fede in una singola persona, affermando che le Sue parole sono fuori dai limiti della Bibbia, e così via. Questi pastori e anziani hanno anche istigato i familiari dei fratelli e delle sorelle a vietare e a impedire loro di volgersi verso Dio. Nel bel mezzo della grave guerra spirituale, alcuni fratelli e sorelle sono stati in grado di conformarsi alle parole di Dio Onnipotente, di conservare la devozione verso Dio e di rimanere saldi al Suo fianco perché hanno capito che tutte le parole pronunciate da Dio Onnipotente sono la verità e che svelano tutti i misteri della Bibbia. Queste parole possono purificare la corruzione dell’umanità, salvare l’uomo dall’influsso di Satana, e sono esattamente ciò che lo Spirito dice alle chiese. Così essi hanno concluso che ciò che Dio Onnipotente sta facendo è la Sua opera di salvezza dell’umanità negli ultimi giorni e che Egli è il Dio fattoSi carne. Il fatto è che se le persone riescono a confermare che le parole pronunciate da Dio Onnipotente sono la verità e la voce di Dio, non si lasceranno confondere dalle menzogne diffuse dal governo del PCC e dal mondo religioso. La verità è la verità e le credenze erronee sono credenze erronee. Una menzogna raccontata mille volte è ancora una menzogna e non potrà mai diventare la verità. Proprio come quando il Signore Gesù apparve e operò, i leader della fede ebraica inventarono menzogne di ogni tipo sul Suo conto, negando che era stato concepito dallo Spirito Santo, accusandoLo di aver detto empietà e di aver affermato che aveva cacciato i demoni grazie a Belzebù. Tuttavia, a prescindere da come Lo giudicassero e condannassero, Egli era Cristo, il Salvatore, e nessuno poté negarlo efficacemente. All’epoca, coloro che credevano sinceramente in Lui riuscirono a rispettare le Sue parole, a non lasciarsi ingannare da menzogne e credenze fuorvianti e a persistere nel seguirLo. Proprio come disse Pietro: “Signore, a chi ce ne andremmo noi? Tu hai parole di vita eterna; e noi abbiam creduto e abbiam conosciuto che Tu sei il Santo di Dio” (Giovanni 6:68-69). Però, se cominciamo ad avere dubbi riguardo alle parole di Dio, se siamo incapaci di tenere loro fede e di conservare la lealtà nei Suoi confronti, non riusciremo a riconoscere gli inganni di Satana e sicuramente cadremo nelle sue tentazioni. Non saremo in grado di accogliere il ritorno del Signore. Da ciò si evince che durante qualunque tipo di guerra spirituale, solo se ci conformiamo con risolutezza alle parole di Dio e Gli restiamo totalmente leali saremo in grado di abbandonare completamente Satana, di spazzare via il suo influsso e di essere salvati da Dio.
Nella vita reale, la guerra spirituale può verificarsi in qualunque momento. Se non veniamo spesso dinanzi a Dio e non Lo preghiamo, non vedremo chiaramente la verità della guerra spirituale. Se non facciamo affidamento sulle parole di Dio e sulla verità nel nostro discernimento, cadremo più facilmente vittime delle tentazioni di Satana e smarriremo la nostra testimonianza. La saggezza di Dio viene messa in gioco in base agli inganni di Satana. Dio ci aiuta a capire la verità e a ottenere il discernimento attraverso la guerra spirituale affinché possiamo crescere nella vita. Durante ogni genere di guerra spirituale, purché pratichiamo in conformità ai tre principi di cui sopra, riusciremo sicuramente a trionfare sulle tentazioni di Satana e a rimanere saldi nella nostra testimonianza!
Fonte: Il Lampo da Levante  https://it.easternlightning.org/

martedì 12 marzo 2019

Parola di vita - “La fede in Dio dovrebbe focalizzarsi sulla realtà, non su riti religiosi”

 

Parola di vita - “La fede in Dio dovrebbe focalizzarsi sulla realtà, non su riti religiosi”


Dio Onnipotente dice: “Quante consuetudini religiose rispetti? Quante volte ti sei ribellato contro la parola di Dio e hai seguito la tua strada? Quante volte hai messo in pratica la parola di Dio perché sei realmente riguardoso nei confronti dei Suoi fardelli e cerchi di soddisfare il Suo desiderio? Comprendi la parola di Dio e mettila in atto. Mantieniti integro nei tuoi fatti e azioni; non si tratta di rispettare le regole o di farlo malvolentieri solo per farsi vedere. Piuttosto, questa è la pratica della verità e della vita secondo la parola di Dio. Soltanto una pratica di questo genere soddisfa Dio. Qualsiasi consuetudine che compiaccia Dio non è una regola ma è la prassi della verità”.

domenica 10 marzo 2019

Spezzone del film "La fede in Dio" - Cosa significa la vera fede in Dio?

 

Spezzone del film "La fede in Dio" - Cosa significa la vera fede in Dio?


Molte persone credono che il credo in Dio sia il credo nella Bibbia e che lavorare instancabilmente per il Signore rappresenti la realtà del credere in Dio. Nessuno nella comunità religiosa è in grado di capire veramente cosa significhi la vera fede in Dio. Dio Onnipotente dice: "'Fede in Dio' significa credere che Dio esiste; questo è il concetto più semplice della fede in Dio. Inoltre, credere che Dio esiste non è la stessa cosa di credere veramente in Lui; piuttosto, è un genere di fede semplice con forti implicazioni religiose. La vera fede in Dio fare esperienza delle parole e dell'opera di Dio nella convinzione che Dio ha la sovranità su tutte le cose. In tal modo sarai liberato dalla tua indole corrotta, realizzerai il desiderio di Dio e giungerai a conoscerLo. Solo mediante un percorso simile puoi affermare di credere in Dio" (La Parola Appare Nella Carne).

venerdì 8 marzo 2019

Film cristiano completo in italiano 2018 - "La fede in Dio" Rivelare il mistero della fede in Dio

 

Film cristiano completo in italiano 2018 - "La fede in Dio" Rivelare il mistero della fede in Dio


Yu Congguang predica il Vangelo per la Chiesa di Dio Onnipotente. Mentre stava predicando il Vangelo, venne inseguito dal governo comunista cinese. Fuggì sulle montagne, dove ricevette l'aiuto di Zheng Xun, un collega della locale chiesa domestica. Quando si incontrarono per la prima volta gli sembrava di essersi conosciuti tanto tempo prima. Zheng Xun portò Yu Congguang nella capanna in cui si riunivano lui e i suoi colleghi. Qui, si accese un dibattito tra Zheng Xun e i suoi colleghi sul fatto se una persona che crede in Dio debba o meno obbedire alle autorità. Yu Congguang tenne una comunione in relazione a questo problema dissipando la loro confusione. La comunione di Yu Congguang fu loro di grande aiuto ed essi iniziarono a cercare e a studiare l’opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni. Tuttavia, quando l'anziano Sun della chiesa locale apprese che Yu Congguang era un testimone della Chiesa di Dio Onnipotente, fece tutto il possibile per far chiudere la chiesa e impedire ai suoi seguaci di ricercare la vera via. Sun andò da porta a porta cercando Yu Congguang, ed esortò i seguaci a denunciare Yu alla polizia per farlo arrestare...

giovedì 7 marzo 2019

Che cos’è esattamente la vera fede in Dio? Come si dovrebbe credere in Dio al fine di ottenere la Sua lode?

Parole di Dio attinenti:
Sebbene molte persone credano in Dio, poche capiscono cosa significhi avere fede in Lui e cosa debbano fare per seguire il Suo cuore. Questo perché, sebbene le persone conoscano la parola “Dio” e le espressioni “l’opera di Dio”, non conoscono Dio, né tantomeno la Sua opera. Non c’è da meravigliarsi, quindi, che tutti coloro che non conoscono Dio credano in modo confuso. Le persone non prendono seriamente la fede in Dio, perché credere in Lui è del tutto insolito, del tutto strano per loro. Di conseguenza, non sono all’altezza delle richieste di Dio. In altre parole, se la gente non conosce Dio e non conosce la Sua opera, non è adatta a essere usata da Dio, e tantomeno può realizzare il Suo desiderio. “Fede in Dio” significa credere che Egli esiste; questo è il concetto più semplice della fede in Dio. Inoltre, credere che Dio esiste non è la stessa cosa di credere veramente in Lui; piuttosto, è un genere di fede semplice con forti implicazioni religiose. La vera fede in Dio significa fare esperienza delle Sue parole e della Sua opera nella convinzione che Egli ha la sovranità su tutte le cose. In tal modo sarai liberato dalla tua indole corrotta, realizzerai il desiderio di Dio e giungerai a conoscerLo. Solo mediante un percorso simile puoi affermare di credere in Dio. Tuttavia la gente vede spesso la fede in Dio come qualcosa di molto semplice e superficiale. La fede di queste persone è vuota e non avrà mai l’approvazione di Dio, perché percorrono la strada sbagliata. Oggi, c’è ancora chi crede in Dio in quanto mera norma e vuota dottrina. Questi individui sono ignari del fatto che la loro fede in Dio non ha sostanza e che non possono avere la Sua approvazione, e tuttavia pregano per ottenere da Lui la pace e la grazia sufficiente. Dovremmo fermarci a chiederci: la fede in Dio può essere realmente la cosa più semplice del mondo? Credere in Dio non vuol dire altro che ricevere abbondante grazia da Lui? Le persone che credono in Lui, ma non Lo conoscono e Gli si oppongono, possono realizzare veramente il desiderio di Dio?
dall’Introduzione a La Parola appare nella carne

mercoledì 6 marzo 2019

Film cristiano completo in italiano - Sai il rapporto tra la Bibbia e Dio? "Chi è il mio Signore"

 

Film cristiano completo in italiano 2018 - Sai il rapporto tra la Bibbia e Dio? "Chi è il mio Signore"


Liu Zhizhong è un anziano di una chiesa domestica in Cina. Oltre trenta anni di fede nel Signore, che aveva sempre aggrappato alle viste, "la Bibbia è ispirata da Dio" e "La Bibbia rappresenta Dio. Credere in Dio è credere nella Bibbia, e la fede nella Bibbia è la fede in Dio". Ritiene il supremo Bibbia nel suo cuore. A causa della sua fede cieca e l'adorazione della Bibbia, non ha mai provato a cercare e esaminare l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni. Ma un giorno, quando impediva ai credenti di leggere la parola di Dio Onnipotente sul sito, ha avuto un incontro inaspettato con i predicatori della Chiesa di Dio Onnipotente, e avevano un intenso dibattito della verità. Poteva finalmente avere una chiara comprensione del rapporto tra la Bibbia e Dio? Poteva venire fuori della Bibbia, realizzare Cristo è la verità, la via e la vita, ed essere rapiti alla presenza di Dio?

domenica 3 marzo 2019

Spezzone del film "Chi è il mio Signore" - Qual è la relazione tra Dio e la Bibbia?

 

Spezzone del film "Chi è il mio Signore" - Qual è la relazione tra Dio e la Bibbia?


Per duemila anni, abbiamo creduto nel Signore in base alla Bibbia, e così tanti di noi credono che "La Bibbia rappresenta il Signore, credere nel Signore significa credere nella Bibbia, credere nella Bibbia significa credere nel Signore". Queste idee sono corrette? Cosa significa realmente credere in Dio? Cosa significa realmente credere nella Bibbia? Qual è la relazione tra Dio e la Bibbia? La cieca fede e l'adorazione della Bibbia significano che crediamo in Dio e Lo veneriamo? Questo filmato te lo dirà!

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