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domenica 9 giugno 2019

Musica cristiana in italiano 2019 - "L'aspettativa di Dio per l'umanità non è mai cambiata"


L'aspettativa di Dio per l'umanità non è mai cambiata



Nell'offerta in sacrificio di Isacco da parte di Abramo,
Dio vide la sincerità e la sua obbedienza,
Ma non era ancora degno
e vide che aveva superato la prova di Dio.
di diventare un confidente di Dio
e fosse al corrente della Sua indole;
né di diventare uno
che Lo conoscesse bene,
che Lo comprendesse
Da quando Dio ha creato l'uomo,
era davvero molto lontano dalla sintonia con Dio
e dal fare la Sua volontà.

sabato 8 giugno 2019

Capitolo 14

Capitolo 14


      Nel corso degli anni, nessun uomo è entrato nel Regno e pertanto nessuno ha goduto della grazia dell’Età del Regno, né ha visto il Re del Regno. Sebbene sotto l’illuminazione del Mio Spirito molte persone abbiano profetizzato la bellezza del Regno, esse conoscono soltanto il suo aspetto esteriore e non il suo significato intrinseco. Oggi, il Regno nasce ufficialmente sulla terra, e la maggioranza degli individui non sa ancora quali obiettivi debbano essere realizzati, e in quale regno sarà portato in definitiva l’uomo durante l’Età del Regno. Temo che tutti gli uomini vivano in uno stato di confusione al riguardo. Poiché il giorno della completa realizzazione del Regno non è ancora arrivato del tutto, gli uomini sono confusi, incapaci di vederlo chiaramente. La Mia opera nella Mia divinità inizia formalmente con l’Età del Regno. È con l’inizio formale dell’Età del Regno che la Mia indole comincia a manifestarsi progressivamente agli uomini. Così, nel momento attuale la tromba santa inizia ufficialmente a suonare e ad annunciare a tutti il suo messaggio. Quando assumo formalmente il Mio potere e regno in qualità di Sovrano del Regno, nel corso del tempo renderò perfetto tutto il Mio popolo. Quando tutte le nazioni del mondo saranno scombussolate, ebbene quello sarà il momento in cui il Mio Regno sarà instaurato e plasmato, e Io Mi trasfigurerò e Mi rivolgerò verso l’intero universo. In quell’occasione, tutte le genti vedranno il Mio glorioso volto e il Mio vero volto. Dalla creazione del mondo fino ai giorni nostri, l’umanità è stata corrotta da Satana nella misura attuale. A causa della corruzione degli uomini, Mi sono sempre più tenuto nascosto alla loro vista e Mi sono reso sempre più imperscrutabile alla loro vista. L’umanità non ha mai visto il Mio vero volto e non ha mai interagito direttamente con Me. Solo per sentito dire o nel mito è esistito un “Me” nell’immaginazione umana. Pertanto concordo con l’immaginazione umana, cioè con le concezioni degli uomini, sul fatto che per affrontare il “Me” che gli uomini si sono fatti nella loro mente, Io potrei cambiare lo stato del “Me” che essi nutrono da un’infinità di anni. Questo è il principio della Mia opera. Nessuno è stato in grado di conoscerlo completamente. Sebbene gli uomini si siano prostrati davanti a Me e siano venuti al Mio cospetto per adorarMi, Io non amo le azioni di questo genere perché nel loro cuore essi non hanno la Mia immagine, bensì un’immagine esteriore di Me. Quindi, dato che nella loro mente sono privi di nozioni sulla Mia indole, non sanno nulla del Mio vero volto. E così, quando credono di essersi opposti a Me o di aver offeso i Miei decreti amministrativi, Io fingo di non vedere. Dunque, nei loro ricordi Io sono un Dio che mostra misericordia all’umanità piuttosto che castigarla, oppure Io sono Dio Stesso, che non fa sul serio quando parla. Queste sono tutte supposizioni del pensiero umano e non sono conformi ai fatti.

Bellissima musica cristiana in italiano 2019 - "Amore puro senza macchia" (con testo)


Bellissima musica cristiana in italiano 2019 - "Amore puro senza macchia" (con testo)



I L'amore è un'emozione pura, pura senza una macchia. Usa il tuo cuore, usa il tuo cuore per amare e aver cura. L'amore non pone condizioni, barriere o distanze. Usa il tuo cuore, usa il tuo cuore per sentire e aver cura. Se tu ami non inganni e non volti mai le spalle, e non cerchi di avere nulla in cambio. Se tu ami ti sacrifichi, accetti le avversità e con Dio tu sei in armonia.

venerdì 7 giugno 2019

Capitolo 13

Capitolo 13

      Nascoste nelle proclamazioni della Mia voce vi sono numerose Mie intenzioni. Tuttavia l’uomo non ne conosce né comprende alcuna e continua a ricevere le Mie parole dall’esterno e dall’esterno a seguirle, senza riuscire a percepire il Mio cuore o intuire la Mia volontà in esse racchiusa. Sebbene le abbia chiarite, qualcuno le ha comprese? Da Sion venni fra gli uomini. Poiché ho incarnato Me Stesso nell’umanità di un uomo ordinario e indossato una pelle umana, le genti vengono a conoscere meramente il Mio aspetto esteriore, ma non conoscono la vita che è in Me né riconoscono il Dio dello Spirito, e percepiscono solo l’uomo fattoSi carne. Potrebbe darsi che il Dio Stesso reale non meriti il vostro tentativo di conoscerLo? Potrebbe darsi che il Dio Stesso reale non meriti il vostro tentativo di “sviscerarLo”? Detesto la corruzione dell’intero genere umano, ma provo compassione per la sua debolezza. Sto altresì affrontando la vecchia natura dell’intero genere umano. Come uno dei Miei popoli in Cina, non fate anche voi parte del genere umano? Fra tutti i Miei popoli, e fra tutti i Miei figli, ossia fra coloro che ho scelto in tutta l’umanità, voi appartenete al gruppo più basso. Per tale motivo, vi ho dedicato la massima energia e il massimo sforzo. Non amate ancora la vita beata di cui godete oggi? Indurite ancora i vostri cuori per ribellarvi a Me e dedicarvi ai vostri disegni? Non è forse vero che, se non provassi ancora amore e pietà per voi, l’umanità intera da lungo tempo sarebbe caduta prigioniera di Satana e si sarebbe trasformata in “ghiottonerie” nella sua bocca? Oggi, in mezzo a tutta l’umanità, coloro che si spendono realmente per Me e che realmente Mi amano sono ancora così pochi da contarsi sulle dita di una mano. Potrebbe darsi che oggi il titolo di[a] “Mio popolo” sia già divenuto un vostro bene personale? La tua coscienza si è semplicemente trasformata in ghiaccio? Meriti veramente di diventare il popolo che Io desidero? Pensando al passato, e tornando a osservare il presente, chi di voi ha accontentato il Mio cuore? Chi di voi ha mostrato una genuina sollecitudine verso le Mie intenzioni? Se non vi avessi spronati, non vi sareste ancora risvegliati, ma sareste rimasti come congelati, come ibernati.

La parola di Dio - Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 2


La parola di Dio - Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 2


Dio Onnipotente dice: “La principale differenza tra Dio e il genere umano è che Egli governa tutte le cose e provvede ad esse. È la fonte di ogni cosa e gli uomini godono di ogni cosa mentre Dio la mette a loro disposizione. In altre parole, l’uomo fruisce di tutte le cose quando accetta la vita che Dio concede loro. L’umanità gode dei risultati della creazione di tutte le cose da parte di Dio, mentre Egli è il Padrone. Giusto? Allora, dalla prospettiva di tutte le cose, qual è la differenza tra Dio e l’umanità? Egli può vedere chiaramente gli schemi di crescita di tutte le cose, li controlla e li governa. Vale a dire che tutte le cose sono davanti ai Suoi occhi e nell’ambito del Suo controllo. […] Perciò Dio è Dio e l’uomo è l’uomo! Sebbene l’uomo continui a indagare le questioni scientifiche e le leggi di tutte le cose, lo fa soltanto in un ambito limitato, mentre Dio controlla ogni cosa. Per l’uomo, questo è un compito senza fine”.
Il Lampo da Levante, la Chiesa di Dio Onnipotente è stata creata in virtù della manifestazione e dell'opera di Dio Onnipotente, il secondo avvento del Signore Gesù, Cristo degli ultimi giorni. È costituita da tutti coloro che accettano l'opera di Dio Onnipotente negli ultimi giorni e sono conquistati e salvati dalla Sua parola. È stata interamente creata da Dio Onnipotente Stesso ed è guidata da Lui nella veste di Pastore. Certamente non è stata creata da una persona. Cristo è la verità, la via e la vita. Le pecorelle di Dio ascoltino la voce di Dio. Leggendo la parola di Dio Onnipotente, si vedrà che Dio Si è manifestato.

giovedì 6 giugno 2019

Capitolo 12

Capitolo 12

Quando il lampo esce da Levante – ovvero esattamente nel momento in cui Io inizio a parlare – nel momento in cui il lampo appare, l’intero empireo è illuminato, e tutte le stelle cominciano a trasformarsi. Sembra quasi che l’intera razza umana sia soggetta a un’accurata pulizia e a un vaglio. Sotto il bagliore di questo raggio di luce proveniente da est, tutti gli uomini si rivelano nella loro forma originale, con gli occhi abbagliati e ostacolati dalla confusione; e meno che mai sono capaci di nascondere le loro caratteristiche negative. Di nuovo, sono come animali in fuga dalla Mia luce per rifugiarsi nelle grotte sulle montagne; tuttavia, nessuno di loro può essere eclissato dalla Mia luce. Tutti gli esseri umani vivono in preda al terrore e alla preoccupazione, sono in attesa di qualcosa e osservano; con l’avvento della Mia luce, tutti si rallegrano del giorno in cui sono nati, e allo stesso modo maledicono il giorno in cui sono nati. È impossibile trovare le parole adatte per descrivere emozioni contrastanti; lacrime di autocritica formano dei fiumi, e sono portate via su un impetuoso torrente, sparendo in un batter d’occhio senza lasciare traccia. Ancora una volta, il Mio giorno grava sulla razza umana, destandola nuovamente e dandole un punto dal quale partire per avere un nuovo inizio. Il Mio cuore pulsa e, seguendo il ritmo dei Miei battiti, le montagne fanno salti di gioia, le acque danzano dalla contentezza e le onde tengono il tempo, infrangendosi sulle scogliere rocciose. È difficile esprimere quello che alberga nel Mio cuore. Voglio che tutte le cose impure si inceneriscano sotto il Mio sguardo, e che tutti i figli della disobbedienza spariscano dalla Mia vista, affinché non esistano più. Non ho soltanto fissato un nuovo inizio nella dimora del gran dragone rosso, ma ho anche intrapreso una nuova opera nell’universo. Presto i regni della terra diventeranno il Mio Regno; presto i regni della terra cesseranno per sempre di esistere a causa del Mio Regno, perché ho già ottenuto la Mia vittoria e sono ritornato trionfante. Il gran dragone rosso ha sfruttato ogni mezzo possibile per distruggere il Mio progetto, sperando di cancellare la Mia opera sulla terra, ma posso abbatterMi per colpa dei suoi ingannevoli stratagemmi? Posso essere così spaventato da perdere la fiducia a causa delle sue minacce? Nei cieli e sulla terra non c’è mai stato un singolo essere che Io non tenga nel palmo della Mia mano; quanto più è vero ciò riguardo al gran dragone rosso, questo strumento che Mi fa da contrasto? Non è anch’esso un oggetto da manipolare con le Mie mani?
Inconsapevolmente, l’umanità è arrivata ad assistere al momento della Mia incarnazione nel mondo degli uomini, grazie all’aiuto della Mia mano che la guidava, e inconsapevolmente è riuscita a conoscerMi, ma nessuno è informato, né ha una vaga idea del modo in cui percorrere il cammino che lo attende nel futuro, e meno che mai ha un indizio circa la direzione in cui tale cammino lo porterà. Una persona potrà essere capace di percorrere il suo cammino fino alla fine soltanto se l’Onnipotente veglierà su di lei, e potrà varcare la soglia che porta al Mio Regno soltanto se sarà guidata dal lampo che esce da Levante. Tra gli uomini, nessuno ha mai visto il Mio volto, né il lampo da Levante; per non parlare del fatto che nessuno ha sentito la voce diffusasi dal Mio trono. Di fatto, fin dai tempi andati, nessun essere umano è entrato in contatto direttamente con la Mia persona; soltanto oggi, quando sono disceso nel mondo, gli uomini hanno l’opportunità di vederMi, ma anche adesso non Mi conoscono, perché si limitano a osservare il Mio volto e a udire la Mia voce, senza comprendere le Mie intenzioni. Tutti gli esseri umani sono in questa condizione. Essendo parte del Mio popolo, non vi sentite profondamente orgogliosi quando vedete il Mio volto? E non provate una vergogna totale per il fatto di non conoscerMi? Io cammino in mezzo agli uomini e vivo tra di loro, perché Mi sono fatto carne e sono disceso nel mondo umano. Il Mio obiettivo non è semplicemente permettere all’umanità di osservare la Mia carne; la cosa che Mi preme di più è invece consentirle di conoscerMi. E per di più, per mezzo della Mia incarnazione, Io condannerò gli uomini per i loro peccati, e sconfiggerò il gran dragone rosso, distruggendo il suo rifugio.

La parola di Dio - Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 1



La parola di Dio - Dio Stesso, l’Unico VIII Dio è la fonte di vita per tutte le cose (II) Parte 1


Dio Onnipotente dice: “Dio ha creato tutte le cose e usato i Suoi metodi per fissare le leggi, l’evoluzione e gli schemi della loro crescita e ha anche definito i modi in cui esse esistono su questa terra, cosicché possano vivere continuamente e dipendere una dall’altra. Con questi metodi e leggi, tutte le cose sono in grado di esistere e di crescere efficacemente e pacificamente su questa terra. Soltanto grazie a un contesto del genere l’uomo può avere una dimora e un ambiente di vita stabili e, sotto la guida di Dio, continuare infinitamente a svilupparsi e ad andare avanti”.

mercoledì 5 giugno 2019

Capitolo 11

Capitolo 11

    Tutti gli uomini dovrebbero accettare l’osservazione del Mio Spirito, dovrebbero esaminare attentamente ogni loro parola e azione e, inoltre, dovrebbero considerare le Mie meravigliose opere. Come vi sentite al momento dell’arrivo del Regno sulla terra? Quando i Miei figli e il Mio popolo affluiscono al Mio trono, Io inizio ufficialmente il Mio giudizio dinanzi al grande trono bianco. In altre parole, quando comincio personalmente la Mia opera sulla terra e quando l’era del giudizio si avvicina alla sua fine, inizio a rivolgere le Mie parole all’intero universo e a spargere la voce del Mio Spirito su di esso. Attraverso le Mie parole, purificherò tutte le persone e le cose presenti nei cieli e sulla terra, in modo tale che il mondo non sia più sudicio e dissoluto e diventi invece un Regno santo. Rinnoverò tutte le cose per poterle utilizzare, affinché non rechino più il respiro della terra e non siano più infangate dal sapore del suolo. Sulla terra, l’uomo ha cercato a tentoni l’obiettivo e le origini delle Mie parole e ha osservato le Mie azioni, eppure nessuno ha mai conosciuto con precisione le origini delle Mie parole e ha mai realmente contemplato la meraviglia delle Mie azioni. Soltanto oggi, nel momento in cui Io vengo personalmente in mezzo all’umanità a proferire le Mie parole, l’uomo dimostra di conoscerMi un po’, eliminando il posto per “Me” nei suoi pensieri e creando invece uno spazio per il Dio concreto nella sua coscienza. L’uomo ha delle nozioni ed è pieno di curiosità; chi non vorrebbe vedere Dio? Chi non vorrebbe incontrarLo? Tuttavia, l’unica cosa che occupa un posto ben definito nel cuore dell’uomo è il Dio che egli percepisce come vago e astratto. Chi se ne renderebbe conto se Io non glielo dicessi chiaramente? Chi crederebbe con sincerità che Io esisto realmente, sicuramente, senza ombra di dubbio? C’è una grossa differenza tra il “Me” nel cuore dell’uomo e il “Me” della realtà, e nessuno è in grado di fare un confronto tra i due. Se Io non Mi fossi fatto carne, l’uomo non Mi avrebbe mai conosciuto, e anche se fosse arrivato a conoscerMi, questa conoscenza non sarebbe pur sempre una nozione? Ogni giorno cammino in mezzo al flusso incessante di persone e ogni giorno opero dentro ognuna di loro. Quando l’uomo Mi vedrà veramente, sarà in grado di riconoscerMi nelle Mie parole, e comprenderà le Mie intenzioni e i mezzi attraverso i quali Io parlo.

I discorsi di Cristo - Dio Stesso, l’Unico VII (II) Dio è la fonte di vita per tutte le cose Parte 2




Idiscorsi di Cristo - Dio Stesso, l’Unico VII (II) Dio è la fonte di vita per tutte le cose Parte 2

Dio Onnipotente dice: “Dio è il Padrone delle regole che governano l’universo, domina le regole che governano la sopravvivenza di tutte le cose e inoltre domina l’universo e tutte le cose affinché possano convivere; fa sì che non si estinguano né scompaiano, affinché l’umanità possa continuare a esistere e l’uomo possa vivere in un tale ambiente mediante la guida di Dio. Queste regole che governano tutte le cose sono però sotto il dominio di Dio; l’umanità non può intervenire né modificarle. Solo Dio Stesso conosce tali regole e solo Egli Stesso le gestisce”.

martedì 4 giugno 2019

Capitolo 10

Capitolo 10


       Alla fin fine, l’Età del Regno è diversa dai tempi passati. Non riguarda ciò che l’uomo fa. Invece, Io svolgo personalmente la Mia opera dopo essere disceso sulla terra – un’opera che gli esseri umani non possono né concepire né realizzare. Dalla creazione del mondo fino a oggi, per tutti questi anni si è sempre posta l’attenzione sulla costruzione della Chiesa, ma non si è mai sentito parlare della costruzione del Regno. Anche se Io parlo di questo argomento con la Mia Stessa bocca, c’è qualcuno che ne conosca l’essenza? Io discesi una volta nel mondo degli uomini, e sperimentai e osservai la loro sofferenza, ma senza raggiungere lo scopo della Mia incarnazione. Quando inizia la costruzione del Regno, la Mia sostanza corporea incarnata inizia ufficialmente a adempiere il ministero; in altre parole, il Re del Regno assume formalmente il Suo potere sovrano. Da ciò è evidente che la discesa del Regno nel mondo umano, lungi dall’essere soltanto una questione fatta di parole e apparenza, è una realtà concreta; questo è un aspetto del significato dell’espressione “la realtà della pratica”. L’uomo non ha mai visto nessuna delle Mie azioni, né ha mai sentito uno dei Miei discorsi. Se anche ne avesse visti, che cosa avrebbe scoperto? E se Mi avesse sentito parlare, che cosa avrebbe capito? In tutto il mondo l’umanità dimora nel Mio amore e nella Mia compassione, ed è altresì sottoposta al Mio giudizio e anche alle Mie prove. Sono stato misericordioso e amorevole con gli uomini, anche quando si sono tutti fatti corrompere in una certa misura; ho inflitto un castigo agli uomini, anche quando si sono tutti prostrati in segno di sottomissione davanti al Mio trono. Ma c’è qualche essere umano che non si trovi nel mezzo della sofferenza e del raffinamento che Io ho inflitto? Quante persone brancolano nel buio in cerca della luce, quanti stanno lottando aspramente per superare le loro prove? Giobbe ebbe fede, ma non cercò comunque di trovare una scappatoia per sé stesso? Sebbene il Mio popolo sia in grado di restare saldo nella prova, c’è qualcuno che, senza dirlo a gran voce, ci creda in cuor suo? Piuttosto, non è che certuni declamano la loro fede, ma dubitano nel loro cuore? Non ci sono esseri umani che durante una prova abbiano tenuto duro, abbiano dimostrato un’autentica obbedienza. Se non Mi fossi coperto il volto per evitare di osservare questo mondo, l’intera razza umana sarebbe caduta sotto il Mio sguardo di fuoco, perché Io non chiedo niente all’umanità.

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